Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |      
Autore: lala chan    14/10/2007    6 recensioni
Dico solo che è una SasuIno. Direi che si può definire come la "mia prima fanfic" XD
- Ino? Posso entrare?
  Una voce fin troppo familiare,quella che giunge alle mie orecchie.
  - No.
  Risposta secca. Non avevo programmato questo tono duro. Meglio,sembrerà più naturale. In qualunque caso,decidi di ignorare la mia risposta negativa. Entri lo stesso.
Genere: Romantico, Triste, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ino Yamanaka, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

 

 

Tu sei il mio angelo
 
 
 
 
 
 
 
POV Ino.
 
 
- Ino? Posso entrare?
 
Una voce fin troppo familiare,quella che giunge alle mie orecchie.
 
- No.
 
Risposta secca. Non avevo programmato questo tono duro. Meglio,sembrerà più naturale. In qualunque caso,decidi di ignorare la mia risposta negativa. Entri lo stesso.
 
- Ino…-
-Non pronunciare il mio nome.-
 
Ti interrompo. Ormai,sei all’interno della mia stanza. Non chiamarmi,ti prego. Non dire il mio nome. Non pronunciarlo con quel tono carico d’amore,di dolcezza. Mi fai star male.
 
- Ino,senti…-
-TI HO DETTO DI NON PRONUNCIARE IL MIO NOME!
 
Scatto in piedi,e,per la prima volta da quando sei entrato nella mia camera,ti guardo negli occhi. Deve essere uno sguardo molto freddo,a giudicare dalla tua reazione: spalanchi gli occhi, mi fissi incredulo.
 
- Sasuke, inutile provarci. È finita.
 
La mia voce suona fredda. Piatta. Atona. Indietreggi.
 
 
 
 
 
 
 
 
POV Sasuke.
 
 
- Sasuke, inutile provarci. È finita.
 
Indietreggio. Con questa frase mi hai spiazzato. Il tuo tono di voce è….cattivo,oserei dire. Cerchi di farmi del male? Bè…ci riesci…mi fa star male vederti soffrire. Mi rendo conto di star facendo la figura del cretino. Sto zitto,fermo,immobile,a fissarti. Dovrei parlare,chiederti scusa,ma non ci riesco. Cazzo. Non riesco ad aprire la bocca, maledizione.
 
- Esci dalla mia stanza.
 
Oh,Ino,che Dio ti benedica; meno male che hai interrotto questo silenzio. Peccato,solo,che non possa fare ciò che mi chiedi.
 
- No,Ino. Non me ne vado. Io ti amo….
- MI AMI?! – urli – BEL MODO CHE HAI DI DIMOSTRARMELO!
 
Ecco,sei scoppiata. Adesso mi dirai di andarmene,di lasciarti in pace,di uscire dalla tua vita.
 
- VATTENE,SASUKE,VATTENE!!! LASCIAMI IN PACE,SPARISCI DALLA MIA VITA!!!!
 
Wow….dovrei fare il vegente.
 
- Ino,ora basta. Non chiedermi di andarmene,perché non lo farò. Non ti lascerò in pace. So di aver sbagliato,ma io ti amo,e ti chiedo scusa!  È stato solo un equivoco,lo sai!
 
Credo sia stato un piccolissimo sfogo da parte mia…certo,è tutta la verità,solo la verità,nient’altro che la verità. Ti amo. Chissà se con queste parole sparate sul momento,riuscirò a fartelo capire. Credo di no…Ehi…e adesso che fai? Oh Dio…no…no…no,dai…Ino…Ino…Ino,cazzo,non piangere!!!
 
 
 
 
 
 
 
 
POV Ino.
 
 
Ecco. Sto piangendo. Sono solo una stupida. Non sono degna di essere una kunoichi. E la regola? “Non esternare mai i tuoi sentimenti”,o qualcosa del genere. Bè,in qualunque caso,la regola è andata a farsi benedire. E vabbè, son cose che capitano. Però…rimane il fatto che sto piangendo. Per il dolore,immagino. Sto malissimo. Sasuke mi guarda piangere. È sincero? Perché,se mi ama davvero,non ha allontanato quella ragazza da sé?  Probabilmente  non mi ama. Ora basta. Sto morendo dal dolore,e vorrei piangere da sola. Quest’uomo, deve andare via. Mi avvicino a lui,lo spingo. Cerco disperatamente di farlo uscire dalla mia stanza. Niente. Non riesco a spostarlo nemmeno di un centimetro. Inizio a tempestarlo di pugni e schiaffi,sfogando tutta la rabbia. So bene di non provocargli il minimo dolore fisico,ma che vuoi che importi? Dicono che dopo ci si sente meglio. Ma io conosco Sasuke. So che non mi darà il tempo di sentirmi meglio,visto che tra pochi secondi reagirà………Ecco,infatti. Mi ha bloccato,prendendomi per i polsi. Ahi….mi fa male….
Mi spinge,la presa sempre salda sui miei polsi. Arretro,fino ad incontrare la parete alle mie spalle. Abbasso lo sguardo,non ce la faccio a guardarlo negli occhi.
 
-Guardami.
 
È una richiesta? No,decisamente no. È un ordine. Sasuke fa paura quando è arrabbiato. Adesso,credo sia arrabbiato con se stesso. In qualunque caso,sempre arrabbiato è. Meglio ascoltarlo. Lentamente,alzo il viso, fino ad incontrare il suo sguardo di pece. Ci guardiamo per qualche secondo ,poi lui avvicina le sue labbra alle mie. Mi bacia. Un bacio dolce,ma carico di passione. Non voglio che mi baci,dopo starò ancora più male. Cerco di divincolarmi,ma non ci riesco, è troppo forte. Se mai riuscirò ad uscire da questa situazione,dovrò fare un salto in palestra….in qualunque caso,decido di lasciarmi andare,di lasciarmi trasportare dal bacio. Poco importa se dopo starò peggio. Tanto,credo che più doloroso di quel che sto vivendo adesso,ci sia solo la morte.  Quando le nostre bocche si allontanano per riprender fiato,mi pone una domanda che non mi sarei mai aspettata da lui:
 
-Cosa hai provato,mente ci baciavamo?
 
Che domanda….rimango spiazzata,in silenzio,non so che dire.  Sono giunta alla conclusione che probabilmente,se non ha allontanato quella ragazza da sé, è perché non mi ama,anche se sostiene il contrario; e allora,come posso dirgli che quando mi ha baciata,ho temuto di svenire dall’emozione? Il cuore ha cominciato a battermi fortissimo, ho sentito le gambe non reggermi più. E mi sono resa conto,che vivere senza i suoi baci,le sue carezze, equivale all’eterna sofferenza. Meglio morire. Meglio essere torturati. Qualsiasi cosa,ma mi sono resa conto di non poter vivere senza di lui. Sfortunatamente,non posso dirgli queste cose. Ho paura di un suo rifiuto,anche se ha già ripetuto di amarmi. E se mentisse? Magari lo dice perché non vuole farmi soffrire. Come se non stessi già soffrendo abbastanza. Comunque,devo trovare qualcosa da dire. Non posso stare in silenzio così…mi ha posto una domanda,e devo rispondere:
 
- Ecco….io…
 
Si. Ok…bella risposta,Ino. Bravissima. Adesso che ne dici di provare ad articolare frasi con un significato logico?
 
- Ino. – ci pensa direttamente lui a interrompere il flusso dei miei pensieri - Te lo dico io cos’ho provato…ho sentito ciò che sento ogni volta che ti tocco,che ti parlo,che ti vedo…mi sento come in paradiso,perché ti amo,tu sei il mio angelo,le mie non sono parole al vento,non sto scherzando. Ino, se davvero io non ti amassi,credi che sarei qui a cercare disperatamente di farti capire ciò che provo per te,o magari sarei in giro,a cercarmi qualche ragazza con cui passare la notte,fregandomene altamente dei tuoi sentimenti? Ino…guardami,non piangere,rispondimi!
 
Rimango ferma,a piangere silenziosamente, il viso affondato nella sua maglia. Chissà come ha fatto ad accorgersi che sto piangendo…forse è perché ogni tanto vengo scossa da violenti tremiti…in qualunque caso,ho deciso di credergli. non mi importa se magari mi sbaglio. Mi ha detto di amarmi,e io amo lui. Le parole che ha detto sono state dolcissime,e credo,vere. Sembrava sincero. E poi,ciò che ha detto è vero,non sarebbe di certo qui,se non gli importasse di me. Quindi,fin quando sarà possibile, voglio passare il resto della mia vita accanto a lui,perché è questo ciò che desidero,e che ho sempre,inconsciamente desiderato.
 
- Ino,mi ami?
 
Mi prende il viso arrossato dal pianto,mi guarda negli occhi speranzoso.
 
- Si,Sasuke,ti amo!






Angolo di Lala-
Emh....salve a tutti...io sono Lala chan,cosa che si capisce leggendo il nik...….questa...bè,è una SasuIno,direi. So di non essere molto brava,solo che...la mia sensei, Rael_89,mi ha esortato a scrivere qualcosa,una SasuIno,possibilmente,essendo il pairing da me più amato....e quindi,ci ho provato. Spero che vi piaccia,anche se non piace nemmeno a me XD...ma poco importa....se non vi fa troppo schifo,mi farebbe piacere ricevere un commento...anche uno solo,mi fa piacere...^^

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: lala chan