If I were a boy...

Even just for a day
I’d roll outta bed in the morning
And throw on what I wanted then go
Drink beer with the guys
And chase after girls
I’d kick it with who I wated
And I’d never get confronted for it.
Cause they’d stick up for me.

Certe persone mi fanno proprio pena, devo ammetterlo. 
A volte, anzi, spesso mi chiedo come facciano alcune persone ad essere così egoiste, così menefreghiste. 
Sul serio, non me lo riesco a spiegare. 
E va bene, lo so, neanch'io sono il massimo della gentilezza, so essere cattiva quando ce n'è bisogno; ma fino ad un certo punto: io so controllarmi, e sono sempre più che consapevole che quando è troppo è troppo, e me ne rendo conto persino io. 
Come facciano alcuni maschi a trattare le donne in quel modo cosi spregevole, con aria cosi superiore proprio non lo capisco.
Arrivare a picchiare la propria moglie o la propria compagna.. Sono letteralmente senza parole, davvero. 
Perché ho deciso di fare questa riflessione? Beh, non è una semplice e monotona decisione, è più di questa: è un bisogno, un bisogno di far riflettere la gente su quanto alcune persone dovrebbero vergognarsi anche solo di uscire di casa, per quello che fanno alle loro donne, pensando che nessuno lo venga a sapere. 
Ma no, non è così: le voci girano, per mia fortuna. È vero, spesso le voci sono false, o anche se vere, ci portano rogne, disagi, cattiva fama; ma non sempre. Per esempio 'sta volta sono state proprio queste a salvarmi, a farmi uscire da quest'incubo.

If I were a boy
I think I could understand
How it feels to love a girl
I swear I’d be a better man.
I’d listen to her
Cause I know how it hurts
When you lose the one you wanted
Cause he’s taken you for granted
And everything you had got destroyed

Ormai l'avrete capito, sono stata vittima di molestie per ben 10 anni. 
Mio marito, che all'inizio pareva un'anima d'oro piena di dolcezza, mi maltrattava, mi trattava come se fossi un cane: non faceva altro che comandarmi cosa fare e come comportarmi. 
E se non lo facevo, se non seguivo i suoi ordini, cosa mi succedeva? Mi insultava, mi picchiava, forte. E questo fatto mi spaventava a morte: ogni volta che cercavo di ribellarmi, il mio corpo diventava sempre più fragile, sempre più pieno di lividi. 
'Se lo dici a qualcuno ti picchio ancora più forte, quindi non ci provare' mi diceva, anzi, me lo ripeteva ogni giorno che passava, sempre la stessa medesima frase, la stessa identica solfa.
Così, un giorno, mi stancai sul serio. Lo dissi ad Amélie, la mia migliore amica. Le raccontai tutto per filo e per segno, contornata da un'immensa aria di vergogna. 
Fu lei a salvarmi: mi fece capire che non poteva andare avanti così, quindi, senza scrupoli, chiamò la polizia, anche se contro la mia volontà, e riferì tutto alla perfezione, senza tralasciare nemmeno un minimo dettaglio. La polizia intervenne subito, senza esitare neanche per un singolo istante. Riuscirono a tenerlo lontano da me, per sempre e per fortuna. Ogni tanto mi chiedo dove sia finito, ma poi ragiono e mi rendo conto che l'unica cosa che davvero conta è il fatto che lui ora sia lontano da me, e che il mio incubo tanto temuto ora sia finalmente terminato del tutto.

If I were a boy
I could turn off my phone
Tell evveryone it’s broken
So they’d think that I was sleepin’ alone
I’d put myself first
And make the rules as I go
Cause I know that she’d be faithful
Waitin’ for me to come home

Un'ultima cosa.. Se fossi un uomo:
La ascolterei;
La aiuterei;
La consolerei;
La capirei;
La conforterei;
Le sorriderei; 
La ammirerei;
La rispetterei, e infine..

La accompagnerei negli anni, fino ad invecchiare insieme, sempre, finché neanche la morte ci separi.