Mi sono liberamente ispirata ad una poesia di Pablo Neruda, “Lentamente
muore…”.
Lentamente…
Lentamente
muore chi dominato dall’abitudine,
chi troppo perfetto, pignolo e accurato,
chi ripete ogni giorno le stesse cose,
chi non rischia per non soffrire.
“Siamo orgogliosi di te, caro!”
“Non deluderci, sii fiero di quello che
sei!”
“Vai avanti così, farai strada nella
vita.”
Muore
lentamente chi evita le emozioni,
chi mette i puntini sulle “i”,
chi preferisce il nero ai colori,
chi ha terrore degli errori.
“Tu non sbagli mai, com’è
possibile?”
“Ma come sei pignolo! Non mi piaci.”
“Perché dici che non puoi amarmi? Non ne
sei capace?”
Lentamente
muore chi non cambia pensieri,
chi non sa guardare le cose da un altro lato,
chi non sogna e si aggrappa alla realtà,
chi non si butta per paura di cadere.
“Non
puoi sempre avere ragione!”
“Non ha fantasia, non farai niente nella vita.”
“Perché non osi? Hai forse paura?”
Muore
lentamente chi non vuole aiuto,
chi evita di vivere felice per non provare dolore,
chi non fa progetti,
chi non domande per non avere risposte che non vorrebbe.
“Perché non lasci che ti aiuti?”
“Tu non sei mai felice?”
“Bravo figliolo, niente domande, e avrai
ciò che vorrai.”
Lentamente
muore il Prefetto perfetto,
il traditore del suo stesso sangue,
il ragazzo che non voleva essere mediocre,
Percy Weasley.
Buongiornooo! Finalmente sono tornata. Lo so, lo so, vi ho fatto aspettare molto.
Ma…ma…avevo un blocco! E poi, a scuola, ci caricano tantissimo. Scusateee ^^
Ora , ora…che dire. Non
so. Questa è la mia visione di Percy. Un
po’ strana, forse. Ma vabbé. ^^
Dovete dirmelo voi!
Perché me lo lasciate un commentino, vero? ^^
Ok, sono di fretta. Sono sempre di fretta!
Ma ringrazio comunque tutti-tutti,
grazie graziee!
Un bacione
Feux(o semplicemente Fe)