Estate.
 

Quella era l'unica cosa a cui pensavo ultimamente. La scuola mi aveva stressata fin troppo in quell'anno, il penultimo delle superiori. Non vedevo l'ora di frequentare il college e andarmene da quella classe di merda che mi ritrovavo. Questa sarebbe stata l'estate più bella di tutta la mia vita. E' vero, me lo ripetevo tutti gli anni, ma stavolta sarebbe stato diverso. Sarei andata a trovare la mia migliore amica, Bridgit. Suona un po' strano "andarla a trovare", vero? L'avevo conosciuta solo un anno prima, durante la mia vacanza estiva in Florida. Lei viveva lì. Abbiamo trascorso un'estate incredibile insieme. E così, nonostante lei abitasse a migliaia di chilometri da me, tenendoci in contatto per tutto quel tempo siamo riuscite a mantenere un'amicizia a distanza. Un'amicizia che per nulla al mondo sarebbe finita. Daltronde, i chilometri erano solo un numero. Non vedevo l'ora di riabbracciarla e di dirle finalmente che le volevo un bene dell'anima, e stavolta non attraverso un cellulare o un computer. Avrei potuto guardarla negli occhi mentre glielo dicevo. 

 

 

Ma quella del 2012 non è stata un'estate indimenticabile solo per questo.
 

Non avrei mai immaginato di incontrarlo, di nuovo. 
 

...e non avrei mai immaginato di incontrare lui per la prima volta.
 

Non avrei immaginato nulla di quello che fosse successo in quell'estate.









 

hello babes.
sono qui con il prologo della mia nuova fanfiction gkfj.
tra due giorni partirò per londra e sono eccitatissima,
andrò al concerto dei ragazzi lunedì hgfk.
perciò spero che, con le recensioni, io possa pubblicare il primo capitolo già domani.
anche se purtroppo ne dubito, ho molte cose da fare. 

anyway, spero che il prologo vi attragga.
non è una di quelle solite storie che si trovano in giro.
mi raccomando, recensite fjgkf.


baci, vivy.

 

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