Fanfic su artisti musicali > Conor Maynard
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Autore: xakatycat    29/03/2013    5 recensioni
Ciao a tutti(:
Sono una mayniac e una katycat.
Questa ff però è su conor ewe
La situazione è questa;
Conor è un puttaniere, ogni notte se ne porta una diversa a casa.
Alexis è tutto il contrario,è una ragazza per bene,ma allo stesso tempo bellissima, vivono a los angeles ora,ha perso il papà da piccola ed ora si é trasferiterita a casa del fidanzato della mamma non da molto.
I due sono fratellastri e vivono nella stessa casa.
Ovviamente conor ci prova ewe
Spero vi piacca cc:
Poi il resto lo capirete leggendo :)
PS:parlerò sia dal punto di vista di conor che di alexis, a volte anche dal punto di vista mio, ma raramente.
Scusate tanto gli errori cwc
Genere: Drammatico, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jack Maynard, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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"Cosa cazzo sta succedendo?"
Esclamó il coglione mentre si avvicinava a fermare Britney che, facendo finta di nulla continuava a prendermi a calci.
La afferró per le braccia cercado di fermarla e trascinarla altrove, lontana da me per poi farla portare via da una ragazzo mezzo biondo identico a Conor, oh, perfetto, non un coglione ma due.
Cher entró di corsa,si soffermó di fronte alla scena di Conor che cercava di aiutarmi ad alzarmi per poi lanciarmi uno sguardo che sembrava quasi compiaciuto, ovviamente era all'oscuro di tutto, sapeva che britney mi aveva fatto del male, ma, dopo avermi presa a calci ovunque ero ridotta malissimo.
Rimase a fissarmi per un minuto circa, per un attimo ho creduto fosse morta o addormentata e mi stavo preoccupando, nessuno sa, oltre me come dormire tenendo gli occhi aperti e nessuno deve scoprirlo.
Battè gli occhi circa una quindicina di volte di seguito.
Prima morta,ora isterica.
Per poi essere distratta dalla stridula voce della Everdeen, credevo fosse in guerra.
"Cheeer,te la dai una mossa?"
Continuai a fissarla finchè non giró i tacchi e corse verso la porta d'ingresso del ripostiglio.
Dopo tanto tempo a fissare quella che prima era una delle mie migliori amiche divenuta una zoccola tornai con lo sguardo su Conor che intanto si era messo a pulire il vetro della piccola finestrella che vi si trovava con un buffo grembiulino con raffigurato elefanti rosa, originale.
Non appena si accorse che lo fissavo cercando di trattenere risate da far scoppiare i polmoni fece un'espressione schifata come per dire 'bhe?' Portando le braccia all'altezza delle spalle e piegando leggermente il ginocchio destro fino a coprire il sinistro.
"Cazzo vuoi? Era sporca"
Scoppiai in una rumorosa risata che duró circa 5 minuti accanasciandomi a terra e lacrimando mentre incrociavo le braccia alla pancia per fermare il dolore.
Una volta calmata mi accorsi dello sguardo serio di conor che mi sopportava con pazienza da minuto per parlare credo.
"Scusa"
Dissi con voce roca mentre sorridevo ancora sotto i baffi con l'immagine di conor in mente.
Ci fu qualche secondo di silenzio in cui il mio sguardo con il suo si scontrarono qualche volta per poi essere interrotto dalla strana furia di Conor che mi sbattè al muro cominciando a darmi violenti baci per tutto il collo ansimando e lasciando segni umidi ovunque.
Provai a dimenarmi ma non mi fu permesso, mi stringeva forte i fianchi da farmi ansimare dal dolore.
"Sei sexy piccola"
Pronunció queste parole creando piccole pause tra di essere, tipo robot..io-ezere-conor.
Già Conor, quel fottuto ragazzo che mi ha rovinato la vita, quello di cui mi ero fidata, che si era dimostrato un perfetto traditore, stronzo e bastardo, quello che in quel momento ignorava il fatto che mi stesse facendo del male, che mi stava molestando, di nuovo.
Improvvisamente mi tornarono in mente come dei flash tutti i ricordi.
La prima volta che lo vidi,sembrava un ragazzo cosi' per bene e dolce,ricordo ancora il suo profumo, quei suoi occhi in cui mi ero persa, ricordo poi quando iniziai a scoprire che tipo di ragazzo era, ricordo quando cercó di molestarmi per la prima volta, in bagno, senza motivo mi risparmió, ricordo quando fu lui a salvarmi perche' ero vicina alla morte, la promessa che mi fece e poi la Everdeen,mentre tracciava delle linee sui suoi avambracci con un pennarello rosso e con violenza.
Sono questi i flash che mi riportarono alla realtà, quelli che fecero rigare la mia guancia con una lacrima mentre conor continuava a toccarmi ovunque senza pudore ed a baciarmi il petto, ormai quasi nudo avendomi strappato via la maglietta, sempre quella di hollister, tacci sua. Pensai a tutto quello che stava accadendo ed al famoso detto -occhio per occhio,occhio alla seconda- eh cioè per dente.
La doveva pagare, in qualche modo e, visto che ero consapevole di non essere in grado di farlo moralmente, decisi di farlo fisicamente, che guerra sia. Cominciai beffarda a fingere ansimi di piacere ed a baciarlo sulla fronte mentre lui soddisfatto continuava a baciarmi il collo.
"Voglio toccarti,lasciami le mani"
Dissi ansimando.
Mi acconentó e portai le mani tra i suoi capelli cominciando ad accarezzarli ed a stringerli tra le mie dita per poi accorgermi della porta aperta e sbarrare gli occhi.
"Dobbiamo chiudere la porta"
Dissi continuando ad ansimare cercando di convincerlo di non voler scappare.
"Vai, sbrigati, ti prego"
Oh, chissà cosa si aspetta, probabilmente non quello che succederà, povero illuso.
Dopo aver accostato la porta per rendere tutto più facile mi recai velocemente da Conor.
Senza preoccupazione mi tiro' su dalle cosce e mi fece sedere su un armadietto continuando a lasciarmi baci umidi sul petto.
Strinsi i suoi capelli per far si che rivolse lo sguardo verso di me, pian piano mi avvicinai a lui piegando leggermente la schiena, le mie labbra sfiorarono le sue per poi spostarsi velocemente verso destra e cominciare a baciarlo lievemente sulla guancia, il suo respiro si faceva sempre più caldo e i suoi ansimi sempre più desiderosi, soprattutto quando feci cadere la mia mano sui suoi addominali, e che addominali, leggermente e piano poi feci scivolare la mano verso il basso.
Nel mentre continuavo a distrarlo baciandolo sul collo e lasciando scie di saliva un po ovunque, lo eccitava la cosa, non poco, quindi la usai a mio favore.
Allontanai l'altra mano ancora legata ai suoi capelli girando lo sguardo su di essa che si muoveva con calma per non dare nell'occhio.
Senza fare alcun rumore, afferrai uno spray tra i tanti che Maria, la bidella, riponeva li per pulire alla fine delle lezioni.
Una volta afferrato salìì a baciargli il mento e poi la guancia, sempre evitando le sue labbra calde.
"Conor.."
"Ss-i?"
Disse con voce bassa ed eccitata.
"Fottiti!"
Spruzzai una bella dose di quello spray sui suoi occhi per poi colpirlo nei punti bassi che la mia mano stavano sfiorando.
Senza preoccuparmi di lui e del fatto di essere con solo con top e pantaloncini, scivolai giù dall'armadietto e corsi fino alla porta ancora socchiusa, mi girai, rivolsi un ultimo sguardo a Conor che mi guardava dolorante e gli alzai il dito medio per poi uscire verso il corridoio.
Per paura che conor mi raggiungesse cominciai a correre con tutta la forza che potevo usare, per poi accanasciarmi a terra come una polla, tanto per cambiare.
Ma perche' cazzo non so camminare come Cristo comanda? Vidi in lontananza avvicinarsi l'altro biondino identico a Conor che mi porse una mano e mi aiutó ad alzarmi.
"Ma che sei cascata?"
"No ma che cascata aoh,guarda te se una non puó camminare come cazzo le pare-mi alzai senza il suo aiuto e mi 'ripulìì'-eh be si so cascata"
"Sei ridotta malissimo"
Affermó Conor2 per poi prendermi la mano e trascinarmi non so dove.
"Grazie al cazzo,dopo essere stata accoltellata,presa a calci,presa a pugni e molestata cosa dovrei essere,un girasole?"
"Sei la ragazza del ripostiglio?"
Spero non sia un soprannome,fa abbastanza cagare.
"Mi chiamo Alexis,grazie,per gli amici Alex."
"Forza alex ti porto in infermeria"
"Ma chi te conosce"
"Scusa scusa"
"Non voglio avere a che fare con Conor1,figurati con Conor2."
"Ah,conosci Conor-eh,direi.-è mio fratello"
"You don't say"
"Cosa?"
"Lascia perdere"
Uno più imbecille dell'altro.
"Comunque sono jack"
"Ho sempre amato i pirati dai caraibi omg mi fai un autografo?"
Tutta eccitata tirai fuori dalla tasca dei pantaloncini un foglietto ed una penna.
La sua reazione non fu quella che mi aspettavo.
Mi guardó tipo 'are you fucking kidding me?'
"Forse è meglio andare"
Sussurrai imbarazzata, impostore, non è lui il vero jack sparrow.
Riafferrai la sua mano e ci recammo in infermeria.
Anche se stupido e coglione mi piaceva come ragazzo.


Sera a tutti c: ho deciso di continuare presto perche' avevp ispirazione,amatemi(?) Comunque se volete su twitter sono @mariannakaty Grazie per le recensioni <3
  
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