Fanfic su artisti musicali > SHINee
Ricorda la storia  |       
Autore: JeJe__    30/03/2013    1 recensioni
-Ho deciso di iscriverti in una scuola coreana.-
-C-che c-cosa?!?-dissi balbettando.
Non posso crederci!
-Sì..A Seoul per l’esattezza.-
-M-ma..-dissi,guardandola con quel luccichio agli occhi.
E’ un sogno vero?!
* * *
-E’ l’ospedale,vostra madre..-
Si immobilizza sulla strada ,non se ne accorge di aver lasciato cadere il telefono a terra.
La vide andarsene,la vide farsi più piccola,per poi scomparire.
Da quella notte non la vide più.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jonghyun, Minho, Nuovo Personaggio, Onew, Taemin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Note dell'autrice:

Salve a tutti!!!Volevo solo dirvi che questa è la mia prima ff...E quindi sarei molto felice se,dopo aver letto il primo capitolo,mi diceste cosa ne pensate!!!
Detto questo,buona lettura..

Ps:Non ho fantasia con i nomi...





-Mhh..Spegni quella sveglia Jinki!!..-
Allungai la mano sperando di trovare ,nel letto dell’altro,quel dannato affare!
-Non lamentarti di prima mattina..svegliati piuttosto!-disse mentre spegneva la sveglia.
-altri 5 minuti..-dissi stringendomi meglio fra le coperte.
Qualche secondo di silenzio..
Finalmente,posso ricominciare a dormire..
-Su A SCUOLAA!!!-urlò al mio orecchio.
Sobbalzo,gettando le coperte per lo spavento e colpendo la fronte con quella maledettissima mensola appesa al muro.
-YAAA!Ma sei impazzito?!-
E’ mio fratello ma quando fa così..!pensai massaggiandomi la fronte.
-Hai il compito di italiano!-ride- Farai tardi!-disse ridendo ancora.
-Che ci ridi??!E poi sono le 7,devo ricordarti che abito vicino alla scuola?.-sbuffai,prendendo le coperte e sdraiandomi.
-Dai!!Scendiamo e facciamo colazione in qualche bar..Non hai voglia di un buon cornetto caldo..?-tirò leggermente le coperte.
-Non mi piacciono i cornetti.-
Voglio solo dormire!
-Ah sì..allora una cioccolata calda?-
Colpita e affondata. Amo la cioccolata!
-Ufffaa..Hai vinto!-dissi mentre mi alzavo e cercavo dei vestiti da indossare.
-Yeee!!-e mi guardò con quel suo sorriso buffo a 32 denti.
Che scemo..
Lo penso ogni volta che lo vedo. E’ fatto così mio fratello!
Beh non è proprio mio fratello di sangue,ma lo considero come tale.
Infatti è stato adottato dai miei,aveva 15 anni,lavorava ed andava a scuola,ovviamente pagandosela con i propri risparmi .Ancora ad’oggi mi chiedo come faceva a far tutte queste cose senza aiuto,è così scemo! Comunque mia madre ha visto quel ragazzino che piangeva sotto la fermata del bus,gli parlò,scoprendo così quasi tutto di lui,e lo portò a casa. Fu difficile ricevere la sua adozione,ma riuscimmo ad averla.
E così me lo ritrovo come fratello. E’ scemo sì,ma anche dolce e gentile,e amo i suoi occhi a mandorla..Ah,giusto! Ho dimenticato di dirvi che è un ragazzo sud-coreano!Non nascondo che ho un debole per la Corea del Sud,per questo il mio fratellone mi ha insegnato le basi della lingua coreana,riuscendo così ad intrattenere una conversazione.
Dopo mezz’ora,mi distolse dai pensieri la sua voce.
-Andiamo piccolaa?-
-Non chiamarmi così,scemo! Ho diciotto anni!-
-E tu non chiamarmi scemo!-
-Ma lo sei!-rido fino a quando,incamminandomi, vedo la mia immagine riflessa nel piccolo specchio del corridoio ..
La mia fronte..quel bernoccolo..
-Jinki,scappa.-dissi con tono serio e minaccioso.
-Perché,che cos..-
Non finì di dire la frase che mi gettai su di lui,cercando di fargli male con dei pizzicotti,finché non si apre la porta affianco a noi.
-La finite di far casino?-
Oh no,mamma!
-E’ stato lui!-indicandolo con l’indice. E poi scappai verso la porta d’ingresso..
-Ciaoo!!Jinki muovitii!!-dissi mentre infilavo il cappottino e prendevo la cartella,che si trovava al solito posto.
-Aish..piccola peste!!Ciao mamma!!Aspettaa!- disse fuggendo anche lui dalla mamma.

-Ciao,ciao.-ci rispose la mamma un po’ assonnata.
                                                                                                                               ***
Arrivammo al bar, finimmo di far colazione 20 minuti dopo,e ci avviammo per la via della scuola(poiché durante la colazione ha deciso di far la strada insieme).
Mentre camminavamo,mi venne in mente quella domanda,e gliela feci.
-Hai parlato con mamma?-
-Per cosa?-si girò per guardarmi un po’ perplesso.
-Per quella cosa!-
-Ahh..Sì,ma ha detto che non cambia idea!Mi dispiace..-e mi accarezzò la testa.
-Jinki-oppa..cerca di convincerla,ti supplico!
E’..è così importante per me..-
-Farò il possibile..Te lo prometto.-
Arrivammo fuori il cancello della scuola,e mi salutò con il suo bacio sulla testa. E’ così dolce quando fa così!
Mi incamminai subito in classe. Alle prime ore c’era il compito!

Entrai con il mio solito buongiorno,e dopo un po’ incominciarono le lezioni.
Che giornata..sembra primavera anche se è febbraio..pensai.
Sono le 12,e tra poco dovrebbe arrivare il professore di geografia..
Chissà cosa spiegherà oggi!
-Buongiorno,ragazzi!-
Ed uscì in coro un –Buongiorno!-
-Oggi,per fortuna della vostra compagna Jessica,spiegherò la Corea del Sud..Contenta?-disse,rivolgendo la domanda alla sottoscritta.
Ovviamente sapevano tutti della mia passione per questo paese!
-Certo prof!Contentissima.-
Tra curiosità e domande,passò anche quest’ultimi minuti. Non vedevo l’ora di ritornar a casa,che mi diressi verso l’uscita principale,fino a che non mi fermò una voce.
-Jeje!-
Mi girai,è il mio compagno di banco.
-Mattia che c’è?-
-Ricordati che domani abbiamo un esercitazione di economia!-
-Che palle..!-sbuffai.
-Ma..per quel tuo sogno di andare in Corea,tua madre cosa ha deciso?
-Non vuole iscrivermi ad una scuola coreana..-dissi,ovviamente delusa di questa decisione.
-Ah,mi dispiace..Eppure hai un fratello coreano,non capisco il motivo!-
-Non dirlo a me!-

E mentre parlavamo,proseguimmo verso l’uscita e poi ognuno prese la sua strada per casa.
***
Bussai..niente.
Bussai una seconda volta..ancora niente.
Quando si decide ad aprirmi?!
Stavo per bussare una terza volta,ma sentii delle voci..Chi è che sta discutendo?
-Mamma ma è un suo sogno!-
-E’ troppo piccola!E poi da sola in una città del tutto sconosciuta!-
-…-
-Jinki,ti prego,non rendere le cose più difficili..-
-Mamma,io po..-
 
Non volevo sentire una parola in più,così me ne andai,non sapevo dove ma dovevo star da sola.
Ha distrutto il sogno della mia vita!Sono arrabbiatissima!
Ho fatto di tutto per darle soddisfazioni ed esser fiera di me,e lei in cambio mi ha strappato il sogno più importante.
Biip.
Un messaggio.
Sblocco il cellulare,per vedere il mittente di quel sms. E’ Jinki.

Dove sei?Ancora a scuola?
Fai presto,che devo parlarti..
                        Jinki              ‘

Per fortuna non ero andata lontano,così feci retromarcia e ritornai a casa.
Bussai,e subito mi aprì.
-Ehi,dov’eri?-mi chiese.
-Sono rimasta a parlare con una amica,fuori scuola.- mentii.
-Ah..Io adesso esco un attimo. Lì c’è mamma,deve dirti una cosa..-
Mi sorrise.
Lo guardai con un po’ di delusione,e risposi con un semplice
 –Okay.-
-Non preoccuparti!Ciao!-
-Ciao..-
Se ne andò,e mi chiusi la porta alle spalle. Mi tolsi il cappottino e lo zaino appoggiandoli al solito posto.
-Ciao mamma..Di cosa devi parlarmi?-dissi raggiungendola in cucina.
-Ciao..Ho deciso di iscriverti in una scuola coreana.-
-C-che c-cosa?!?-dissi balbettando.
Non posso crederci!
-Sì..A Seoul per l’esattezza.-
-M-ma..-dissi,guardandola con quel luccichio agli occhi.
E’ un sogno vero?!
-E ringrazia tuo fratello che mi ha convinta!-disse sorridendomi ed abbracciandomi.
-Grazie..mamma.-
Ricambiai il suo abbraccio,e pensai.
Come ha fatto?!
In fondo il mio oppa tanto scemo non è..



  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > SHINee / Vai alla pagina dell'autore: JeJe__