Sono Mary,una ragazza di 29 anni,debole piccola e magra con quattro figli Louis,il più grave; grande di 16 anni con occhi grigi

tendenti all biondo;azzurro,alto e castano,poi ci sono i gemelli Zayn capelli neri corvini,alto e bello e suo fratello gemello Liam

alto,capelli castani tendenti al biondo,tutti e due occhi marroni di 14,Niallil più piccolo di 13 anni, biondo,occhi

azzurri e tenerissimo,li ho avuti tutti per colpa  degli stupri di mio marito Harry,una bestia,i miei hanno conosciuto i suoi e

hanno deciso che dovevamo sposarci,lo hanno fatto anche per soldi,il padre di Harry sa tutto ma non ha mai fatto niente,
nonstante questo io lo amo...

 

-Buongiorno mamma!-dice Louis che entra in cucina seguito da tutti gli altri,mi copro la guancia destra con dei capelli,

 un livido di ieri sera,Harry mi ha sbattutto per terra e mi sono fatta male:

 

-Ieri abbiamo sentito tutto-dice Liam mentre io sono girata per far finta di lavare le tazze

 

-Ragazzi voi lo sapete come è; fatto-cerco di difenderlo,Louis si alza e mi raggiunge,mi si papa davanti,è piùalto di me

 

-Mamma gurdami!-mi ordina ed obbedisco,intanto arrivano anche gli altri,mi sposta la ciocca di capelli che avevo posato

sulla guancia,il mio sguardo è rivolto verso il basso...

 

-Mamma,lui non ti ama,non difenderlo,guarda cosa ti ha fatto,lui non ti ama!-grida mentre vedo Liam e Niall salire per andare

nelle rispettive camere,loro sono sempre stati i più tranquilli,loro mi vogliono bene e soffrono per me,solo che lo fanno in silenzio,

non come Louis e Zayn,i miei guerrieri.

 

-Ti prego Louis,ne abbiamo parlato,no posso ribellarmi ancora...-Mi scosto dalla sua mano posata sul mio viso-Perfavore

amori andate a fare i compiti,su-

 

-Mamma non ti lascieremo mai sola-mi dice Zayn abbracciandomi

 

-Lo so piccolo-dico scompigliandoli i capelli-Ora su muovete quel culo e andate a fare i compiti!-dico ridendo e loro salgono

le scale correndo
 

 

Si preoccupano per me come non ha mai fatto nesun altro,un messaggio:

 

TORNO TARDI STA SERA,èSTATA UNA GIORNATA DI MERDA


 

No,e poi no,anche stasera no...

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Oddio,ho paura ho un  nodo alla gola,la bocca dello stomaco mi si è chiusa,ho paura,trapoco dovrebbe arrivare,sono le

10.30,guardo i miei bambini osservare attentamente quello che trasmettono alla tv:

 

-Su è ora di andare a letto-dico metre spengo la tv e loro si dirigono in camera senza obbiezioni,sanno che è  tardi

 

Dopo cinque minuti salgo per vedere se tutti sono a letto,entro nelle rispetive camere per dare il bacino della buona notte,

ma mentre soo nella camera di Louis e sto per dargli ciò  che si merita,la porta sbatte e Harry urla il mio nome,Louis si alza

di scatto dal letto,ma gli ipongo di stare lì.

 

Scendo le scale velocemente,e lo vedo lì, che si sorregge grazie al muro,mi dirigo velocemnte verso di,lui ma mi spinge e

finisco con la testa contro il muro,mi prende per una gamba e mi trascina sulle scale fino alla camera,la schiena e la testa

mi fanno malissimo,vedo Louis e gli altri che mi fissano,ho gli occhi pini di lacrime,ma se dovessi piangere le prenderei

ancora di piùe loro lo sanno,mi lancia ancora per terra e socchiude la porta,mi alza per il colletto della maglia,farfuglia 

qualcosa di indecifrabile,sento il suo alito,sa di alcool mi tira un pugno sul labbro che si spacca,sento il sangue caldo

scivolare sulla mia pelle,uno schiaffo ancora sulla mia guancia destra e mi butta un'altra volta per terra.

 

Mi tocco la schiena dolorante e la testa,vedo sull'uscio della porta i ragazzi che guardano allibiti,abbasso lo sguardo,Harry

mi viene vicino,io sono ancora accasciata a terra,un calcio nello stomaco,io mi piego,un calcio sulla schiena,mi scende

una lacrima e poi un' altra e un' altra ancora,respiro affannosamente,non ce la faro' grave; ancora per molto,la vista diviene un più

sfocata vedo Louis che apre la porta che picchia suo padre,se si può  definire così,gli altri si dirigono verso me,

Niall mi accarezza e gli sussurro:

 

-Andrete ad abitare dai nonni quando io non ci sarò più ,si prendere  cura di voi,ma non ti dimentica Niall di me,io ci conto-e vidi solo nero...

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POV NIALL

 

Mi diressi verso la tomba di mia madre,va vidi in quella meravigliosa e piccola foto dove era ancora felice,gli porsi i

fiori e glieli posai vicino alla lapide:

 

-Eccomi mamma,non mi sono dimenticata di te visto?I nonni sono morti,ma Louis è maggiorenne e ci tene lui,ha trovato

un lavoro bello e guadagna dei soldi,viviamo ancora nella casa dei nonni,poi ci anno lasciato anche

un'pò di soldi,ma lo ha detto anche Louis che sono troppo pochi!-una lacrima mi solcò il viso e così; tutte le altre

 

-Sai mamma,Louis fa pena a cucinare così; ci pensa Liam,lui si che è bravo,ma nessuno era più ; brava di te in cucina!-senti

una leggera pressione sulla guancia sinistra come se qualcuno mi stesse accarezzando la guancia-Lo so che sei qui,io

non ti dimenticherò mai mamma!-disi abbracciando la lapide e baciando la foto

 

-Ora devo andare,ritornerò  presto...-dissi e me ne andai

 

 

Quel bastardo ci aveva tolto nostra madre,ma lei diceva sempre che nessuno ci avrebbe tolto la voglia di vivere e aveva ragione!




 

 

WEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!

alloea diciamo che lo dovuta riscrivere già tre volte e mi scuso per gli errori!
devo scappare,vi lascio i link delle mie FF:

la prima:http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1338612&i=1

la seconda:http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1565558&i=1


vi lascio splendori!