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Autore: CarolineBods    30/03/2013    0 recensioni
Questa è una storia che vi permetterà di vedere gli One Direction sotto una luce diversa: non bisogna dimenticare che anche loro sono cinque ragazzi giovani, con i loro sogni e le loro speranze, ma anche le loro tristezze e delusioni...
L'amore e l'amicizia saranno due temi fondamentali per tutto il corso della storia, anche se, alcune volte, saranno alternati da momenti di sconforto o solitudine.
Spero che che mi aiuterete e mi darete consigli e suggerimenti su come continuare al meglio la storia!
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi lavai con molta calma, poi presi l'accappatoio che avevo già usato una volta e me lo infilai, legando la cinta bene stratta in vita. Poi presi un asciugamano dall'armadietto posto sotto il lavandino. Mi chinai in avanti e lo utilizzai ore creare una sorta di turbante, per fare il modo che le goccioline d'acqua che erano ancora sparse sulle lunghezze dei miei capelli, non bagnassero dappertutto. Poi mi recai nella stanza di Zayn e Perrie: non ho idea di cosa sia successo quella notte, ma intorno c'era una grande confusione. Cercai di non farci caso e camminai dritta verso l'arma dio che mi aveva indicato Niall. Frugai tra i numerosissimi abiti che Perrie aveva lasciato a casa del fidanzato e notai che vi era proprio tutto: biancheria intima, gonne, pantaloni, camicette, golfini, vestiti e addirittura le scarpe! Con gran gioia notai che avevamo persino lo stesso numero. Dopo diversi abbinamenti, ne composi uno che veramente mi piaceva: leggins, short e una magliettina con dei ricami floreale, più un paio di ballerine bianco-perla. Tornai in bagno e mi legai i capelli in una lunga treccia laterale, curando i di aggiungere una piccola spilla a forma di fiore nell'elastico. Richiamava i disegni della t-shirt e mi piaceva molto. Misi tutto in ordine e scesi. Una volta finito chiesi a Niall di chiamarmi un taxi per potermi riportare all'albergo dove alloggiavo con le mie amiche. Lui rispose con una frase un po' secca: "Non se ne parla." Inizialmente rimasi un po' stupita e non riuscii a comprendere quali fossero le sue intenzione poi, vedendo sul mio volto un'aria piuttosto titubante ed impaurita mi spiegò che mi avrebbe mandata a prenderle con la sua macchina. Ero davvero felicissima e grata a Niall per tutto quello che stava facendo per me ma, dopo i primi attimi in cui l'entusiasmo, mi ricordai di un problema: in Inghilterra avevano la guida a destra e, pur avendo la patente, non avevo mai guidato un'auto che andava al 'contrario'!! L'idea mia spaventò alquanto, ma la voglia di provare era altrettanto. Così Niall chiese ai ragazzi se qualcuno di loro poteva accompagnarmi in quel conosciuto hotel del centro. Il primo ad afferirei fu Harry. C'era da aspettarselo. Probabilmente il viaggio sarebbe stato imbarazzate. Niall non obiettò quindi dedussi che i due ragazzi si erano parlati e chiariti, anche se non so bene quali fossero gli argomenti su cui dovevano discutere. *** *** *** Io ed Harry stavamo per uscire dalla porta quando una grossa mano mi bloccò il polso. Deglutii e poi mi girai: era Niall. Disse che a quell'ora fuori faceva ancora freddo così mi prestò nuovamente la sua giacca in pelle nera. Con molto piacere me la infilai e, prima di uscire, stampai un bacio sulle profumate gote di quel fantastico ragazzo biondo. Ormai Harry era già in macchina quindi non ebbe il tempo di osservare la scena: era un punto a mio vantaggio, almeno durante il viaggio non poteva fare commenti. Non so perché ma avevo un certo timore nei suoi confronti, ma forse era dato semplicemente dal fatto che lo avevo sognato così tante notti e avevo fatto moltissime fantasie su di lui e trovarmelo davanti così, senza preavviso, non era stato facile. Mi avviai anche io lungo il vialetto, infondo al quale vi era osteggiata una stupenda e pulitissima Range Rover nera, la macchina di Niall. Harry era già all'interno, era stata lui a tirare a fuori dal garage e la aveva già messa in moto. Mentre camminavo verso di Hi faceva salire di giri il motore, come ad invitarmi a far più in fretta a raggiungerlo. Decisi di affrettare il mio passo e corsi verso l'auto. Lui mi aprì la portiera dall'interno e lo vidi i tutta la sua bellezza: aveva i capelli scompigliati, gli occhi coperti da un paio di occhiali con le lenti scure, una maglietta a mezze maniche verde (nonostante il freddo di quei giorni!) e un paio di pantaloni sportivi blu scuri. Indossava anche un paio di converse bianche, come suo solito. Partimmo velocemente ma poco dopo Harry mi chiese se volessi provare l'esperienza della guida al contrario, come la chiamavo io! Naturalmente accattai e, dopo diversi tentavi, riuscii quasi ad imparare. Le sue mani spesso si intrecciavano con le mie sul volante. Lui diceva che era semplicemente per aiutarmi a tenere il controllo del veicolo, ma per me era molto di più. Aveva uno sguardo bramoso e seducente e, con tutta sincerità, speravo che le sue labbra carnose lasciassero un'impronta sulle mie. Dopo poco più di mezz'ora giungemmo a destinazione. "Proprio adesso che stavamo facendo un discorso senza imbarazzo e mi stavo abituando alla sua presenza!" Pensai, ma non ebbi il coraggio di pronunciare ad alta voce quelle parole. Scesi dalla macchina, ma subito dopo quel ragazzo riccio dall'inconfondibile voce bassa ed incredibilmente sexy, pronunciò in mio nome: "Sawanna, aspettami cazzo! Non sono mica il tuo taxista" sembrava parecchio arrabbiato e le sua parole risuonavano come una minaccia e il che fece risaltare ancora di più ai miei occhi e alla mia mente la tenerezza del biondino. In realtà Harry non era minaccioso ne quantomeno arrabbiato: era semplicemente deluso dal modo in cui lo stavo trattando. Non ero esattamente buona nei suoi confronti e il perché non mi era ancora chiaro ma in testa avevo un obiettivo: cambiare il mio atteggiamento e mostrargli la parte migliore di me. Sarei voluta diventare una femme fatale per lui e conquistarlo. Avrei voluto stampa gli un segno quasi indelebile sul suo corpo: un succhiotto sul collo per denominare il fatto che lui era di mia proprietà. Fortunatamente mi trattenni e non lo feci ma ero sicura che quel comportamento quasi aggressivo sarebbe stato causa di forte eccitazione da parte di Harry. Dopo essermi messa l'animo in pace, il ragazzo mi raggiunse ed insieme entrammo in albero. All'ingresso c'era ancora il receptionist che ci aveva accolte all'arrivo. Fortunatamente mi riconobbe e non fece storie, dandomi le chiavi della mia stanza, nella quale si trovavano Brit e Faith. Ci avviammo verso l'ascensore a salimmo. Giunti al piano, ci incamminammo in un lungo corridoio fino a giungere alla stanza che riportava lo stesso numero indicato sulla chiave. Non sapevo cosa aspettarmi: da quando eravamo arrivate a Londra io non ero ancora stata nella mia stanza d'albergo. All'interno vi era la televisione accesa e nessuna delle ragazze se ne accorse quando girai la chiave all'interno della serratura. Video due figure varcare la soglia. Mi riconobbero all'istante ma inizialmente erano molto fredde: erano sicuramente incavolare con me per il fatto che non mi ero fatta sentire per tutto quel tempo. Tuttavia passò tutto in secondo piano dopo esserci abbracciate. Per qualche attimo mi scordai di Harry che, senza alcun imbarazzo, si era sistemato sul l'unico letto rimasto inutilizzato: il mio. Con un suono gutturale cercai di richiamare la sua attenzione e lui subito si alzò e mi venne in parte. La sua altezza faceva ombra su di me e un'ondata del suo profumo mi travolse. Cercai di non fargli notare il godimento che provavo negli attimi in cui lui era a pochi centimetri da me e, con un filo di voce, lo presentai alle mie amiche. Brit era quella più entusiasta. Sicuramente aveva in testa qualcosa, magari chiedergli di introdurrà a Zayn, il ragazzo dei suoi sogni. Lo avevo capito nel momento in cui, rivolgendosi ad Harry, disse: "Piacere, sono Brit!" E gli fece un occhiolino. Le sue intenzioni mi erano chiare ed avevo ragione, i miei presentimenti erano giusti: voleva che la portassimo da Mr. Malik! Ciao a tutti!!! Avreste voglia di lasciarmi delle recensioni? Mi sarebbero utili per continuare... Un bacio, -C. <3
   
 
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