You’re just a beautiful mistake:
‘Sei solo uno sbaglio da non rifare.’ Disse
il ragazzo riccio urlando.
‘Non puoi finirla così. Cosa pensi? Che io non ne abbia sofferto?’ Urlò la
ragazza.
Harry diede un calcio alla sedia.
‘So che ne hai sofferto ma non pensi che avresti dovuto starmi vicino in questi
momenti?’ Il ragazzo mise in quella frase tutta la rabbia che aveva nascosto in
questi anni.
Tutto per una stupida foto su facebook in un momento di instabilità emotiva.
‘Si, e sai anche tu che ci sono sempre stata per te.’
‘E quella foto?’
‘Quella foto era con il mio migliore amico. Non potevo sapere che avresti
reagito così.’ La ragazza si lasciò cadere sul pavimento grigio e freddo di quella casa che in quel momento pareva assistere
a quel triste litigio.
‘Harry io ti amo’ disse la ragazza in lacrime.
‘Sharon anche io ma questa foto… non ce la faccio a sopportarla in questo
momento’
‘So che il problema con tua sorella non ha
fatto che peggiorare tutto ma…’
‘Ascolta, per adesso non ho la forza di
stare con te. Ti amo ma non ho quella forza di perdonare e passarci su, devo
pensare al problema di mia sorella. Prendi le tue cose e vai via di qui stanotte.’
Disse Harry.
Sharon non riuscì a stare un secondo di
più in quella casa e senza prender nemmeno la valigia ritornò a casa sua.
Navigò un po’ in internet, e tra Tumblr e twitter le tornò il buon umore.
Decise di non pensare più finché le cose non si sarebbero aggiustate. Non
poteva pensare perché nei suoi pensieri c’era solo Harry.
Harry intanto sapeva di aver fatto il suo
più grande sbaglio. Non aveva mai amato una ragazza quanto aveva amato la
piccola ragazza dagli occhi nocciola e i capelli rossi.
Sapeva di esser diventato geloso, fin
troppo geloso. Continuava a mettere le
mani tra quei stupendi ricci marroni.
Prese i vestiti di Sharon e poso il suo naso sul collo per sentire il suo profumo.
Si ricordò di quante volte aveva posato la testa sulla sua spalla e di quante
volte aveva baciato il suo collo. Si ricordò di tutte le parole di conforto che
Sharon gli aveva detto, di tutte quelle notti insonni passate a parlare di
tutti suoi problemi. Il ragazzo capì di non riuscire a vivere senza la presenza
di quella ragazza.
‘Pronto?’ disse Sharon.
‘Ciao Sharon, sono Harry.’
‘Harry? Stavo cercando di non pensare a te. Perché
mi hai chiamato?’ chiese la ragazza abbastanza irritata.
‘Perché io non riesco. Non riesco a non pensare a te, a tutte le volte che mi
hai consolato, a quando mi hai offerto la tua spalla, le tue mani, il tuo aiuto
e mi son reso conto di non poter vivere senza te.’
‘Harry, no per favore. Non dirmi questo. Non voglio sentire questo. Avresti fatto
meglio a non fare questa telefonata. Lasciami sola.’
La ragazza chiuse la telefonata. Non era
quel che voleva dire. Le parole erano uscite dalla sua bocca senza controllo.
Non poteva finire così. Sharon mise una felpa, un jeans e le sue amate converse
e scese a fare una passeggiata per schiarirsi le idee.
Harry invece cadde nello sconforto. Non
poteva immaginare una reazione peggiore. Non poteva però nemmeno piangere così,
chiuso in una stanza. Il riccio decise infatti di recarsi al parco e di
sfogarsi nella corsa.
Il
ragazzo vide una figura femminile correre verso di lui e quando si accorse che
quella ragazza era la sua amata Sharon le corse incontro e una volta arrivato
accanto lei l’abbracciò e le diede un bacio sulle sue labbra docili.
‘Ti amo Harry, scusami per tutto ciò che
ti ho detto.’ disse la ragazza piangendo. Il riccio spostò le lacrime dai suoi
zigomi.
‘Le lacrime non sono degne di scorrere sul tuo viso perfetto.’ A quelle parole
la ragazza lo baciò con un amore che da quel litigio si era solo rafforzato
Hola c: questa è la mia prima OS, spero vi piaccia.
Se avete tempo lasciate una piccola recensione.
Bye Vale xx