-Liaaaaaaaaaaaaam! -
Niall si buttò fra le mie braccia non appena entrai in casa e mi inebriai del dolce profumo di vaniglia che emanavano i suoi capelli. Sentivo le sue braccia cingermi i fianchi e ricambiai quell'abbraccio dolce come la persona che me lo stava regalando. Lo circondai con le braccia e lo strinsi a me, beandomi di quel contatto ormai quotidiano di cui non riuscivo più a fare a meno
Sorrisi fra i capelli biondi di Niall e chiusi gli occhi.
-Come stai? - Mi chiese Nialler anche quel giorno.
-Finché ci sei tu, sto bene – risposi con un sorriso che andava da un orecchio all'altro. Quel ragazzo era la dolcezza. Avevo la convinzione che fosse fatto di tutte le cose dolci di questo mondo.
Arrossì alla mia risposta e mi guardò con i suoi occhioni blu come le profondità marine.
Mi perdevo lì dentro...
No. Non potevo.
-Scusami, devo andare – dissi staccandomi da lui distogliendo lo sguardo dal suo. -Ciao … - dissi e salii al piano superiore, nella mia stanza.
Gli occhi di Niall mi mandavano in confusione.
Così, da un giorno all'altro quasi,  le attenzioni del biondo mi avevano fatto piacere sempre di più, fino ad arrivare ad oggi, che quando mi guardava e mi sorrideva, il mio cuore faceva le capriole e lo stomaco si stringeva.
-Non può essere ...- mormorai, facendo due più due tra le mie sensazioni ed i miei sentimenti.
Mi sdraiai sul letto e fissai il soffitto, sperando che mi desse una soluzione. Una soluzione che in realtà sapevo già qual'era...
 
-Ehi Liam! -
-Ciao Zayn ...- risposi con la faccia affondata nel cuscino. La mia voce uscì soffocata.
-Che cosa hai fatto a Niall? - mi chiese il moro sedendosi sul letto. Mi girai a guardarlo, interrogativo. Avevo fatto qualcosa? Mi chiesi subito preoccupato.
-Non gli ho fatto nulla perchè?-
-Perchè quando sono entrato, l'ho trovato rannicchiato sul divano, con un cuscino tra le braccia, che guardava nel vuoto. Tu invece cos'hai?- chiese dolcemente.
-Ecco … - non sapevo come cominciare:Zayn era il mio migliore amico, sapeva tutto di me ma dirgli che mi ero innamorato di Niall era comunque difficile.
-Avanti ... lo vedo che qualcosa ti preoccupa! -
-Mi sono innamorato di Niall … - dissi a voce bassissima, guardando da un'altra parte.
-E allora? Scusa, ma non vedo dove sia il problema … -disse semplicemente lui, abbracciandomi.
-Come? - chiesi spaesato.
-Mi spieghi perchè ti stai facendo tutte queste seghe mentali? -
-Come perchè?! Zayn, non so se te ne sei accorto ma sia io che Niall siamo due ragazzi … -
-E allora?! - mi disse esasperato -Lui ti piace? Ti fa stare bene?-
- Bhè … si … -
-E allora fottitene degli altri e pensa solo alla tua felicità! -
-Si ma … -
-Niente ma. E ora vai di sotto da quel cucciolo biondo, Credo che ci sia rimasto parecchio male per qualcosa che hai detto o fatto …-
Merda! Mi ero dimenticato che Niall era di sotto! Guardai Zayn negli occhi e l'unica cosa che mi disse fu -Vai. -
Gli sorrisi e come un fulmine scesi di sotto: Niall aveva il giubbetto addosso e stava aprendo la porta per uscire. No! Non dovevo lasciarlo andare!
-No! - gridai e correndo lo abbracciai da dietro.
-Non te ne andare .. ti prego … - sussurrai.
- Perchè non dovrei farlo? Mi è sembrato di capire che la mia compagnia non ti è gradita - mi ripose freddo.
Ci rimasi male. Davvero molto male.
- No, non è ... non è vero ... non è così - pigolai.
- Ah non è vero? - si girò a guardarmi con quei suoi occhi blu. Cercai di resistere al loro fascino.
Fallii miseramente.
Abbassai lo sguardo.
- No, non è vero ... e proprio perchè sto così bene con te che mi sono allontanato prima ... - dissi guardandolo negli occhi stavolta.
- Perchè .. - sussurrò. Era una supplica quella che avvertii nel suo tono di voce?
Non gli risposi. Feci solo quello che il cuore mi diceva di fare.
Lo avvicinai a me per i fianchi e lui non oppose resistenza. Continuai a guardarlo negli occhi mentre con una mano lo tenevo per un fianco e con l'altra gli accarezzavo una guancia. Mi avvicinai al suo viso abbastanza da sfiorare il suo naso e sentire il suo respiro caldo sulla pelle, sulle labbra.
- Liam ... - mormorò ma non disse altro: poggiai le mie labbra sulle sue. Erano ancora più morbide di quanto immaginassi. Lo baciai di nuovo, dolcemente, come se avessi paura ri romperlo, e lui ricambiò. Sentii le sue braccia che mi si stringevano intorno al collo e le sue mani nei miei capelli. Leccai il labbro inferiore e chiesi accesso: il permesso mi fu accordato e lasciai scivolare la lingua all'interno della sua bocca. Cercai la sua lingua e la accarezzai con la mia delicatamente. Sembrava spaventato, timido, lo sentivo aggrapparsi a me ae farsi guidare.
Mi costrinsi a staccarmi dalle sue labbra invitanti e lo guardai negli occhi.
- Hai paura che scappi? Non farò nulla del genere ... non più -
- Scusami, io ... non volevo che te ne andassi come prima ... - sussurrò al mio orecchio - non volevo che mi lasciassi di nuovo solo... -
- No ... - presi la sua mano ed intrecciai le dita con le mie - Rimarrò con te. Anche per sempre se vorrai ... - risposi strofinando delicatamente il naso sulla sua guancia. Mi venne da sorridere.
- Per sempre ... - sussurrò prima di posare timidamente le sue labbra sulle mie, stringendosi a me.
Lo amavo.
 
 
 
Angolo scrittrice
Salve! Probabilmente vi starete chiedendo come mai ho scritto una Niam visto che non la shippo per niente come coppia. E' un regalo per un ragazzo dolcissimo che mi ha chiesto di scrivergliene una se mi fosse arrivata l'ispirazione.
Ed eccola qua!
Spero vi sia piaciuta e che io non sa stata troppo mielosa.
Ciao ciao!
Mio :)