Ciao a tutti: io sono Gaia, ho 17 anni e sono italiana, ho i capelli marroni e lunghi fino a metà schiena e gli occhi marroni, da me sempre odiati.
Gli one direction sono tutto il mio mondo, non passa mattina che mi svegli senza pensare a loro, e ogni volta che rido, che piango o che penso, in testa ho solo una cosa: quegli occhi azzurri color mare e quel sorriso da fare invidia al sole.
Insomma, io li amo più di me stessa, anzi lo amo, perché come avrete capito bene i mio sogno è di andare ad un loro concerto e incontrare di persona ogni mia ragione di vita: Niall Horan.

Quella era una mattina come tutte le altre, io mi svegliai di buon umore, perché ogni giorno la mia sveglia intona una loro canzone, e appena apro gli occhi non posso che trovarmi davanti alle loro facce, dai muri completamente ricoperti di poster ai mobili pieni di dischi e riviste su di loro.
Scesi dal letto con la grazia di un ippopotamo con i jeans attillati e andai a fare colazione.
Guardai il cellulare, erano le 8.00 e appena lo accesi mi arrivò un messaggio

“Ciao patata, oggi non vengo a scuola perché ho la febbre
xxMarty”

Martina era la mia migliore amica, e se non veniva a scuola, significava farsi tutta la strada da sola; fantastico, sbuffai e mia mamma se ne accorse.

Mamma: ”C’è qualche problema, Gaia?”

G: ”No, niente, solo che Martina sta male e devo andare da sola a scuola”.

Mamma: ”Se vuoi, ti può accompagnare tuo padre”.

G: ”No, grazie, vado da sola” Figuriamoci, se mi accompagna mio padre, poi vengo presa in giro a vita!

Uscii di casa ascoltando la musica dal mio Mp3, one direction ovviamente, e arrivai a scuola in anticipo, andai in un bar lì vicino e ordinai una brioche e una cioccolata.

Poi uscendo dal bar mi accorsi che c’era un cartellone con un annuncio, decisi di avvicinarmi e scoprì che diceva che c’era un concorso per vincere un viaggio a Londra per imparare meglio l’Inglese: bisognava solo inviare un messaggio e poi aspettare, se ti tornava indietro, voleva dire che avevi vinto due biglietti.
Decisi di fare una foto a quel cartellone e di mandarla a Martina, poco dopo mi arrivò un messaggio

“Dobbiamo provarci!”

“Hai ragione!” risposi.

CI SONO!!!!!!!!!!!!!!!!
Allora, sarò breve; questa è la mia prima ff, quindi vi prego fate le brave... e recinsete!