Camminando sotto la pioggia,notai immediatamente il gruppo di ragazzi ubriachi che mi veniva dietro. Con la coda dell'occhio vidi come si avvicinavano sempre piú,cominciai a correre ma mi raggiunsero presto. Ero circondata. 
La paura s'impossessó del mio corpo, mi accasciai sulle ginocchia non sapendo quali intenzioni avessero. Uno dei tre mi tiró i capelli facendomi alzare,la stretta era forte,ecco l'altro che con un pugno allo stomaco mi fece piegare su me stessa,il dolore era atroce,non potevo scappare,vidi l'ultimo dirigersi verso me, stringere il pugno per colpirimi il viso. 
Lo coprì con le mani,ma i perfidi ragazzi presero i miei polsi in modo che il terzo potesse liberamente colpirmi. Strinzi gli occhi per evitare di vedere..nella mia testa pensavo a cosa avevo fatto di male per essere picchiata in quella maniera..ma poi la mia domanda cambió..perchè non mi aveva ancora colpito?
Improvvisamente i miei polsi furono lasciati e mi accasciai nuovamente a terra,i miei occhi lacrimavano non riuscendo a vedere la persona che si avvicinava a me. Mi prese la mano e mi aiutó ad alzarmi.
"Stai bene?" chiese con tono dolce e contemporaneamente rabbioso.
"S-si" risposi ancora molto dolorante. La sua mano avvolse il mio bacino e senza il minimo sforzo mi prese in braccio e mi portô nella sua auto.
"Dove stiamo andando?" chiesi spaventata "a casa mia rispose".
Avevo molta paura,cosa voleva farmi, era un rapimento?
Ero ancora molto confusa,non sapevo chi fosse quel ragazzo dall'aria famigliare.
La macchina si fermó.
Eravamo giunti a casa sua,fuori era completamente buio non riuscivo a capire chi era quel ragazzo.
Scese velocemente dall'auto e aprì la mia portiera,mi condusse fino alla porta.
Avevo paura non sapevo chi era fino a quando accese la luce..
"Tu Payne? Cosa diavolo vuoi da me?" urlai spingendolo via..
"Datti una calmata" disse "ti ho salvata anche se non ne avevo alcun motivo" concluse.
Odiavo quel ragazzo, un tempo eravamo amici ma poi è cambiato tutto. "Bhe grazie,ma questo non tralascia il fatto che ti odio comunque" dissi.."Guarda che ti odio anch'io,non sopporto il fatto che picchino una ragazza".
Ma cosa ci faceva lui qui,si era trasferito tempo fa,erano 4 anni che era andato via..bhe almeno non eravamo nella stessa scuola e nella stessa classe.
"Vado via,i miei staranno dando di matto non vedendomi tornare".
"Aspetta" gridó mentre mi avvicinavo alla porta "datti una ripulita prima o i tuoi si preoccuperanno davvero".
Mi accompagnô alla porta del bagno,prese degli asciugamani e mi aiutó a pulirmi il viso.
Scesi velocemente le scale e corsi fino alla porta,sentì dei passi dietro me. Improvvisamente il suo naso sfioró il mio orecchio e con la sua voce profonda mi sussurró "ti accompagno per evitare altri incidenti,non per altro" disse. "no grazie vado da sola". Chiusi violentemente la porta alle mie spalle e corsi subito a casa mi misi il pigiama e andai a dormire...
***
La mattina successiva suonó la sveglia,mi alzai velocemete e corsi nella doccia,mi vestí con una felpa dei legins e le mie amate Converse.
Corsi a scuola entrai in classe e mi sedetti al mio posto,non avevo amici,ero sola nel banco,tutti cercavano di evitarmi...
Arrivó la prof e subito cominciarono le buone notizie se così si potevano chiamare.."Ragazzi da oggi avrete un nuovo compagno. Date il benvenuto a Liam Payne". 
Oh no,pure nella mia classe no..uffa vedere la sua faccia due volte nel giro di 24 ore era nauseante... "siediti vicino la signorina Payson" disse la prof. 
Liam con un sorrisetto si avvicinó al mio banco e si sedette accanto a me."Buongiorno Payson" disse.. "Buongiorno signor sono un idiota Payne, e mi chiamo Emy dovresti saperlo bene.." risposi. "Bhe io mi chiamo Liam e mi chiami Payne quindi siamo pari" contrabbattè...
Ruotai gli occhi e la mia attenzione si rovolse alla prof,ma quella fastidiosa presenza accanto a me mi faceva distrarre continuamente..ma propio qui dovevano portarlo quest'essere?
La campanella suonò..la giornata era finita in fretta ma la prof ci diede un compito a coppie. Disse varie coppie prima di pronunciare le fatiliche parole "Payne tu sei in coppia con Payson". Oh no ma dai questa era propio sfiga.
Uscì svelta da scuola,guardavo il marciapiede e non guardavo dove andavo quando scontrai qualcuno..
"Stai attento idiota" alzai la testa "ah sei tu Payne,bhe avevo ragione sei un'idiota".
Lo superai ma mi prese per un polso facendomi poggiare la testa sul suo petto.
Rimasi scioccata da quella scena.."Quando la smetterai di odiarmi per quello che è successo?" chiese
"Mai" risposi.
Lo spinsi e corsi via presi la strada lunga per arrivare a casa ma arrivando lì non mi aspettava una bella sorpresa...