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Autore: _Hiromi_    02/04/2013    2 recensioni
Hello!!^^ Mentre continuo 'I Wish You a Merry Christmas', ecco a voi una new ficcyna ^_^!!!
Mello, Near e Matt sono amici da molto tempo ormai, e la scuola sta volgendo al termine, ma ci sono ancora tante cose che devono imparare...riusciranno i nostri carissimi Wammy's Boys a sopravvivere all'ultimo anno e alle emozioni nuove che nascono in loro?! E, soprattutto, come reagirà Mello all'arrivo di un new boy che si dimostrerà subito interessato ad una persona a lui molto vicina??? -_- Ok, come introduzione fa un pò pena ^///^ ma spero comunque di avervi incuriosito un pò da convincervi a darle un'occhiata ^_-!! Ah! Dimenticavo! E' ovviamente una MelloxNear *_* kiss kiss _Hiro_ =)
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Matt, Mello, Near
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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POV LILIAN

***

Cercando di ignorare gli sguardi per lo più lascivi che gli uomini mi lanciano, mi concentro sulla musica della canzone che sto cantando, chiudendo gli occhi e lasciandomi avvolgere dalle note dolci e dalle parole di quella ballata romantica, immaginando di esserci solo io in quella grande sala scarsamente illuminata.
Quando finisco il primo ritornello apro gli occhi e involontariamente incontro lo sguardo di Mail, quei magnetici occhi verdi che mi fissano con evidente desiderio e ammirazione. Nonostante vedere quelle stesse emozioni sul viso di altri ragazzi mi faccia imbestialire, sapere che quello che mi sta guardando è Mail mi scalda dentro, mi imbarazza un po', e mi rende felice e inspiegabilmente soddisfatta: sono io quella che lui sta ammirando, sono io quella che lo sta emozionando ed eccitando, sono io e non quella mora che continua a strusciarsi contro il suo braccio o quella bionda che continua ad ammiccare nella sua direzione.
Mi rendo conto della direzione che stanno prendendo i miei pensieri e mi do della cretina ricominciando a cantare: non posso essere così gelosa di un ragazzo che conosco da appena due mesi e col quale sono uscita si e no una decina di volte! Ok, è vero che il rosso mi piace molto e che mi ha attratta fin da subito, ma sto davvero esagerando! Ci manca solo che mi immagini con un abito bianco davanti a un prete!
Da quando mi ha invitata al ballo di Natale e mi ha fatto passare una splendida serata non riesco più a controllare i miei sentimenti impazziti. Devo decisamente darmi una regolata!
Appena la canzone finisce cominciano le richieste, chi vuole il bis, chi chiede un'altra canzone, e alla fine mi decido ad accontentare una ragazza che, con un sorriso tutto denti e fossette, si stringe al proprio ragazzo mentre lui non smette un attimo di guardarla con gli occhi illuminati. Intenerita da quella scena, immaginando di essere io insieme al rosso, do le istruzioni al gruppo musicale e, dopo qualche istante, parte la lenta melodia di 'The Power Of Love'*. Le parole cominciano a susseguirsi sul piccolo schermo del karaoke alla mia destra, ma non ho alcun bisogno di guardarlo: conosco a memoria quel testo, è una delle mie canzoni preferite e, mentre mi lascio ancora una volta trasportare dal momento e dalla musica, non riesco a staccare gli occhi da Matt, come se la sala iniziasse e finisse con lui, come se stessi cantando solo ed esclusivamente per lui e, da come mi guarda, penso che l'abbia capito.
Quando la canzone termina non mi accorgo nemmeno dei fischi e degli applausi che risuonano intorno a me, troppo concentrata a fissare il volto di Mail con le guance arrossate per l'imbarazzo e un sorriso felice stampato in faccia, un sorriso che si trasforma in una lieve risatina quando lui mi strizza l'occhio e mi manda un bacio.
Dopo un bis finalmente mi lasciano libera di andare, e io di certo non me lo lascio ripetere! Dopo un sorriso e un lieve inchino scendo dal palco e raggiungo il rosso che mi aspetta seduto in uno dei tavolini posti in prima fila.
-Ehi.- borbotto senza sapere che altro dire, ancora imbarazzata per il mio comportamento, rendendomi perfettamente conto di avergli appena fatto un'implicita e schifosamente smielata dichiarazione.
-Ehi.- mi risponde con quel sorriso malizioso che mi fa impazzire -Mi fai compagnia?- aggiunge indicando la sedia vuota di fronte a lui. Annuisco e mi siedo evitando ancora il suo sguardo, chiedendomi se abbia capito oppure no, se abbia intenzione di far finta di niente o farà qualche riferimento al mio gesto.
-Ho ordinato anche per te, spero non ti dispiaccia.-
-Sapevi già che avrei accettato il tuo invito? Piuttosto arrogante da parte tua.- gli faccio notare con un sorrisetto divertito mentre mi decido a guardarlo in faccia
-Perché avresti dovuto rifiutare? Avanti, guardami! Sono stupendo!- e poi scoppia a ridere -Però devo ammettere che con quel vestito attiri l'attenzione più di me.-
Arrossisco a quel velato complimento ma non ho il tempo di aggiungere nulla perchè in quel momento arriva un cameriere con i drink: un gin-tonic per lui e una caipiroska alla fragola per me. Osservo i cocktail e inarco un sopracciglio.
-Non siamo maggiorenni, lo sai vero?-
-Conoscere il proprietario ha i suoi lati positivi.- dice prendendo un piccolo sorso e facendomi l'occhiolino.
-Sei veramente incredibile!- borbotto alzando gli occhi al cielo e scuotendo la testa (frequenta questo locale da soli due mesi ed è già entrato nelle grazie del capo!), poi lo fisso e un ghigno incurva le mie labbra -sai, potrei quasi pensare che vuoi farmi ubriacare.-
-E se anche fosse?- risponde stando al gioco.
-Non sta mica bene approfittarsi in questo modo di una fanciulla innocente.-
-E se la fanciulla in questione fosse d'accordo?-
-Non ho detto di essere d'accordo.- rispondo appoggiando i gomiti sul tavolo e sporgendomi verso di lui, e Matt mi sorride quasi avessi detto una battuta.
-Sei ancora qui.- mi fa notare e, prima che possa spostarmi, si allunga sul tavolino e mi schiocca un bacio veloce sulle labbra.
Mi scosto di scatto e sento il viso che va in fiamme mentre il mio sguardo incontra il suo.
-Dongiovanni...- borbotto prendendo il mio drink e ingoiandone un piccolo sorso.
Restiamo lì a chiacchierare per un'altra mezz'oretta, poi Mail paga il conto (nonostante le mie proteste) e usciamo dal locale.
-Sei stanca?- mi chiede quando mi vede soffocare uno sbadiglio.
-Un po', ma non voglio ancora andare a casa.-
A quelle parole mi sorride e mi stringe in vita con un braccio. Mi lascio guidare nella direzione che sceglie, godendomi la sua vicinanza e l'aria fredda della notte.
Una romantica passeggiata al chiaro di luna con uno ragazzo assolutamente splendido: cosa potrei chiedere di più per concludere la serata?
Un'oretta dopo siamo di ritorno nei dormitori e, prima che il rosso possa darmi il tanto atteso bacio della buonanotte, il suo cellulare squilla e lui risponde.
Aggrotto le sopracciglia non capendo cosa possano volere a quest'ora di notte, e la mia curiosità si trasforma in ansia quando vedo il mio ragazzo (oddio, mi fa strano pensarlo!) impallidire appena e annuire con fare preoccupato.
-Ci provo e ti richiamo subito Mel. Cerca di mantenere la calma, sicuramente non è niente di grave.-
-Cosa è successo?- chiedo quando chiude la conversazione, avvicinandomi a lui. Mi prende la mano e se la porta alle labbra poggiandovi un leggere bacio, mentre con con l'altra mano comincia a comporre un numero nel telefono.
-Abbiamo un problema.-

***

POV MELLO

Matt mi dice sempre che devo imparare a controllarmi, a tenere a bada il mio pessimo carattere e la mia impulsività e, nonostante per me sia un obiettivo di difficile da raggiungere, mi sto sforzando di mantenere la calma e di pensare prima di agire.
Mi rendo perfettamente conto che il mio migliore amico ha ragione (per colpa del mio carattere sono finito fin troppe nei guai per poterlo negare) ma in questo momento non posso far altro che mandare alle ortiche tutti i miei (esigui) progressi: è una settimana che Nate non viene a scuola e non risponde al cellulare. Oltre che notevolmente incazzato perché l'ultima volta che ci siamo sentiti il mio ragazzo mi ha chiuso il telefono in faccia, ora sono anche incredibilmente preoccupato per questa improvvisa ed inspiegabile sparizione.
Afferro per l'ennesima volta il cellulare e premo il tasto di chiamata rapida, in attesa. Dopo pochi squilli mi risponde la voce di Mail.
-Hai saputo niente?- chiedo con la stupida speranza che risponda affermativamente.
-Mi spiace Mel,- comincia il rosso -lo zio mi ha detto le stesse cose che ha detto a te, che è partito e non sa quando tornerà.-
Sospiro e mi passo una mano sugli occhi cercando di fare mente locale senza, ovviamente, cavare comunque ragno dal buco.
-Grazie comunque...fammi sapere se ti contatta...-
Chiudo la chiamata e mi lascio cadere all'indietro sul materasso, chiudendo gli occhi e cercando di tenere a bada la mia paura, mille domande che si affollano nella mia testa.
Perché mi ha chiuso il telefono in faccia? Perché è sparito senza dire nulla? Perché non risponde alle mie chiamate?
Sono molto preoccupato, non mi è mai capitato di non avere notizie di lui per così tanto tempo; anche se litigavamo avevo comunque la possibilità di vederlo durante le lezioni e, se non le frequentavo, c'era comunque Matt che poteva ragguagliarmi sui suoi spostamenti.
E ora invece è sparito da un giorno all'altro senza dire una parola: dev'essere successo qualcosa di grave...
'Dannazione Nate! Dove ti sei cacciato!?'

***

*canzone di Celine Dion

   
 
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