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Autore: Taiga89    02/04/2013    1 recensioni
Lei è Monica.
Io sono Anna.
Sorelle, di più, gemelle eterozigoti.
L'ennesimo schiaffo della vita nei miei confronti.
Gemelle, noi?
Perché c'è bisogno di infierire? Io lo so già quale abisso mi separa da lei.
Lo vedo ogni giorno. Lo vedrò per sempre.
Anche quando lei non sarà più vicino a me.
Lei è in ogni sguardo che mi si posa addosso, lei è in ogni persona che incontro.
Lei è la mia gemella, lei è la mia condanna.
//Prima storia che pubblico, spero vi piaccia. L'ispirazione, e lo segnalo perché è importate, viene da un contest, Le sfumature del dolore, a cui non ho potuto partecipare. Ringrazio lo stesso phoenix_esmeralda per avermi dato questa idea^^ Buona lettura :) //
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Monica è alta.
Io non arrivo al metro e sessanta.
Monica ha lunghi capelli setosi.
Io ho i capelli lisci e inespressivi, come il mio volto.
Monica è magra, sembra una ninfa.
Io sembro il tronco di un albero.
Lei è perfetta.
Io sono un abominio.
Lei è meravigliosa.
Io faccio schifo.
Lei è amata.
Io non riesco ad amare nemmeno me stessa.
Lei ha tanti impegni.
Io non ho che il vuoto a farmi compagnia.
Lei mangia con gusto e tutto ciò che vuole.
Io vomito ogni volta che ingerisco qualcosa.
Lei si prende cura di sé.
Io non so nemmeno da dove si comincia.
Lei sa truccarsi.
Io non so tenere in mano una matita.
Lei indossa vestiti carini e tacchi.
Io sembrerei ridicola.
Lei è Monica.
Io sono Anna.
Lei è mia sorella.
E noi siamo gemelle eterozigoti.
L'ennesimo schiaffo della vita nei miei confronti.
Gemelle, noi?
Perché c'è bisogno di infierire? Io lo so già quale abisso mi separa da lei.
Lo vedo ogni giorno. Lo vedrò per sempre.
Anche quando lei non sarà più vicino a me.
Lei è in ogni sguardo che mi si posa addosso, lei è in ogni persona che incontro.
Lei è la mia gemella, lei è la mia condanna.
 

“Anna, cosa fai seduta lì? Smettila di passare le ore davanti al pc, esci un po'! C'è il sole, potresti fare una passeggiata! Oppure puoi venire a fare shopping con me, ti va?”

Il sole mostra i riflessi della mia ultima tinta, un fallimento azzurro che ora sembra un bel verde vomito con striature biancastre. L'aria mi ferisce il volto privo di bellezza o di qualunque particolare che lo possa rendere interessante. Non capisco nemmeno da dove arrivi la voce di mia sorella e in quale modo la luce e il vento si siano ancora azzardati ad indugiare su di me. Quando si solleva il sipario di pallini ondeggianti sui miei occhi castani capisco che mia sorella è a poco più di un metro da me, vicina alla finestra e alle tende aperte. Come al solito, è lei ad obbligarmi ad un contatto.

Shopping con lei? Per udire le commesse che chiedono alla mia gemella se siamo amiche? La bella che si accompagna alla brutta per sembrare ancora più bella. E' così ovvio e logico per gli altri, così scontato.

“Non mi va di uscire.”

“Ti prego, Anna, adoro girare per negozi con te, sai sempre cosa consigliarmi! E poi ti fa bene uscire.”

Oh sì, mi fa bene vedere la gente che ti addita, che guarda la luce meravigliosa che irradi e poi storce il naso quando per puro caso lo sguardo si sposta su di me.

Siamo come il Sole e la Luna. Ma tu non lo vedi, o non lo vuoi vedere? O lo sai, e ci provi gusto?

No, nemmeno questo paragone va bene. La Luna ispira cose positive e al massimo, quando va male, deliri e strani sogni. Per me è già tanto ispirare qualche sensazione che si avvicini al disgusto.

“Ti prego!”

Gli occhi celesti di lei, limpidi ed esigenti, si piantano nei miei, affamati di sapere, di imporre la loro volontà.

E anche io, come tutti, non riesco a dirle di no.

Forse siamo angelo e demone.

Lei, pronta per un regno di luce e onore.

Io, pronta per un regno di ombra e dolore.

Vorrei fosse così, per davvero. Almeno potrei odiarla e trovare legittimo distruggerla. Avrei un motivo, qualcosa a cui aggrapparmi, fosse anche solo un sentimento corrosivo.





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Note autrice:
Per il rating non sono molto sicura, vedrò se poi sarà il caso di cambiarlo con quello verde, al posto del giallo, che forse è un po' esagerato. Attendo pareri, caso mai qualcuno avesse voglia di recensire^^
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