28 febbraio 1995
MY TIME TICKS AROUND YOU
Le parole ti si intrappolano nella mente, a malapena ricordi di continuare a respirare. Gli occhi… quelli li tieni bene aperti, devi imprimerti nell’anima ogni dettaglio, ogni millimetro di quella pelle, di quel piccolo sorriso di labbra nuove che lasciano le tue dischiuse e immobili, senza fiato che le sfiori. Sarà che tu sei uno pallido di natura, ma il suo viso paffuto ti sembra così roseo… Guarda, Billie, è proprio uguale al suo, anche nell’espressione che assume quando le dici che l’ami e lei si imbarazza. Tremando, gli posi le labbra sulla fronte, mentre una lacrima ti tradisce e scivola come un testimone dalla tua pelle alla sua. Il lenzuolino azzurro gli lascia scoperta una manina, le dita inconsapevolmente avvicinate al palmo, naturalmente. Forse ti dice di combattere. Per te, per lui. E tu sorridi, sorridi perché non c’era bisogno che te lo dicesse. Ora il tuo cuore è dentro di lui… come puoi non combattere se lui ha il tuo cuore in sé? Lotterai. Lotterete. Insieme, contro il mondo che vorrà farvi del male. Perché sai che succederà, prima o poi.
Poi.
Ora c’è solo il tuo amore.
E tuo figlio avvolto in fasce tra le tue braccia sicure di padre che crescerà con lui.
In un mondo di rabbia e dolore che non vi sfiorerà.
E per un attimo, ti si blocca il respiro.
AUTHOR’S CORNER
Mi sento terribilmente fluff ultimamente, non so se si è notato! Più rileggo questo capitolo, più mi sembra vomitato da un Lindor gigante! Però c’è una nota stonata (metaforica, per carità) e Billie Joe non può fare a meno di sentirsi, in qualche modo, ferito e incompleto, inquilino di un mondo a volte schifoso, ma quando si concentra su Joey… ecco, si capisce. Il “fattore cuore” l’avevo promesso, eccolo qua.
Bene, ora smetto di scrivere.
Buona Pasqua-Pasquetta-periodochemandaall’ariaognitipodidieta in ritardo!
Fatemi sapere che ne pensate!
A presto,
Lally_Weasley