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Autore: Mercury_3_2_93_    02/04/2013    2 recensioni
L’amore tra fratelli può essere forte, può anche non esistere.
Avvolte si pensa che tra fratelli o sorelle esista solo odio, rancore avvolte non ci si sopporta, magari ci si vuole bene ma non lo si dimostra, ma l’amore che lega queste due gemelle è forte, quasi possessivo.
Rachel e Cassidy conoscono molto bene questo loro sentimento.
Attenzione : Non voglio descrivere una relazione erotica ecc.. non sono pratica di certe cose ma mi piace molto scrivere e voglio provare anche questa tematica, vorrei solo che se per caso, sto violando il regolamento su questo contesto, qualcuno mi faccia notare l’errore in tal modo che io possa eliminare la storia, grazie e buona lettura ! Vi prego di non aspettarsi molto dalla loro vita comune.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
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Cap 2 : Gelosie
 
Era una bella giornata per fare una cavalcata, e questo Rachel lo sapeva.
Ecco perché con molta maestria ora stava in groppa al suo bellissimo cavallo bianco, saltava e correva agilmente quel bellissimo animale e compagno di una vita.
Rachel possedeva quel cavallo di nome Saetta da quando aveva soli dieci anni , da quando il suo Saetta era ancora un Pony.
<< Dai Saetta, ora basta >>
Disse Rachel sfiorando la bellissima chioma dell’animale, il cavallo come se avesse capito abbassò il capo e s’incamminò verso la stalla.
<< Rachel ? >>
La bionda dopo che con un salto aveva messo i piedi in terra sentendosi chiamare si voltò a guardare chi desiderava della sua attenzione.
<< C-ciao Eliot >>
Sussurrò Rachel arrossendo e continuando ad accarezzare il corpo caldo di Saetta.
<< Sai, ti ho vista cavalcare molte volte, ma oggi sei stata fenomenale >>
Disse il ragazzo diciannovenne avvicinandosi con estrema lentezza.
<< Ah, grazie Eliot… Anche tu sei niente male, nel cavalcare intendo >>.
Rispose Rachel in evidente imbarazzo, il ragazzo sorrise e si mise una mano fra i capelli rossi.
<< Che dici di uscire con me qualche volta ? >>.
Domandò a brucia pelo, Rachel si sentì mancare la terra da sotto ai piedi.
<< Davvero ? >>
<< Si, sempre che tu non abbia qualcosa da fare  >>
Aggiunse il giovane sorridendole.
<< N-no, sono libera, liberissima >>
Rachel alza troppo la foce, così tanto da vergognarsi di se stessa e dal suo poco auto controllo, allora pensa a sua sorella, cosa farebbe ? La prenderebbe a ridere e a scherzare con Eliot come se non fosse successo niente di male, peccato che lei non era sua sorella.
Anche se avrebbe voluto.
<< Va bene , allora puoi darmi il tuo numero ? >>
Domanda il giovane sorridendo, Rachel annuisce e prende dalla tasca il telefonino.
<< Questa ragazza chi è ? >>
Domanda incuriosito Eliot osservando la foto sullo schermo, questa ritraeva lei e sua sorella abbracciate e sorridenti.
<< Mia sorella >>
Spiega osservando la foto, dopo essersi scambiati i numeri Eliot la saluta dicendo che ora doveva tornare a casa, sperando di rivederla presto.
<< O mamma , non posso crederci >>.
Sospira la ragazza strofinando le mani nei capelli biondi, Rachel rimane ferma per svariati minuti ad osservare il vuoto, poi decide di correre a casa.
Appena Rachel varca la soglia di casa, suo padre la saluta accarezzandole il viso, poi lei lo lascia solo di nuovo in cucina, l’uomo si sente risentito ti tale comportamento poiché le sue bambine non hanno mai avuto un atteggiamento del genere, fatto stava che decise di non dare troppo peso alla cosa, e di chiedere dopo a Cassidy se sapeva qualcosa.
Appena entra in camera sua Rachel trova la sorella seduta avanti al pc a chattare su Facebook, la va ad abbracciare da dietro e tutta sorridente inizia ad aprire l’armadio per poi richiuderlo almeno tre volte.
Cassidy osserva il comportamento strano della sorella credendo che questa sia impazzita all’improvviso, si lascia perciò sfuggire ad un’ risata.
<< Ehi che ti succede ? >>
Chiede incuriosita ed osservando la sorella che si prende il cellulare dalla tasca ed inizia ad osservare lo schermo, come se attendesse qualcosa che tra poco deve arrivare.
<< Mi ascolti ? >>
Domanda ancora Cassidy senza ricevere risposta.
<< Che hai ? Perché sei così su di giri ? >>
Domanda allora alzandosi dalla sua sedia e sedendosi accanto alla sorella sul letto, questa finalmente le sorride e risponde con un sorriso che quasi va da un orecchio all’altro.
<< Il ragazzo che mi piace mi ha chiesto di uscire >>.
Urla piena di gioia la sua piccola Rachel.
<< Ah… >>
Ora Cassidy sembra poco interessata alla cosa, appena sente che un ragazzo le ha fatto la corte si sente come un vuoto dentro, qualcosa le ha smosso l’intero organismo, era come sentire il cuore battere talmente tanto veloce da non poterlo più controllare.
<< Solo ah mi dici ? Non sei contenta per me ? >>
Cassidy si alza dal letto della sorella e con lentezza sale le scale del suo letto, Rachel pare rimanerci male.
<< Sorella ? >>
<< Che vuoi ? Si mi fa piacere, che devo dirti ? >>
Domanda l’altra mettendosi le cuffie alle orecchie, non voleva sentire più niente.
<< Cassy ? >>
Rachel allora decide anche lei di salire sul letto a castello, le si mette affianco e le ruba una cuffietta.
<< Sei.. Arrabbiata con me ? >>
Domanda dispiaciuta, non capiva cos’era successo, perché tutto ad un tratto sua sorella la trattava con freddezza.
<< No, ora lasciami in pace >>
Dice voltandosi e dandole le spalle, rimangono entrambe in silenzio, un silenzio rotto dalla canzone  in sotto fondo dei linkin park.
Rachel appoggia la testa sulla schiena della sorella e passa le sottili braccia attorno alla vita di Cassidy, rimanendo spiazzata da quell’abbraccio improvviso allora le posa una mano sulla sua facendo intrecciare le dita.
<< Poi voglio conoscerlo >>
Dice facendo sorridere Rachel.
<< Perché devo essere sicura che questo non ti farà soffrire >>.
Era ovvio che sua sorella c tenesse a lei, da quando la loro mamma le aveva abbandonate dopo il divorzio con il papà, entrambe avevano cercato di sostituire la presenza della madre solo contando su loro stesse.
<< Sii sorellina >>.
Dice Rachel saltando addosso alla sorella e facendole il solletico, inizia una battaglia di cuscini e pizzichi che viene interrotta dalle urla del padre.
<< Volete fare silenzio o devo salire in camera vostra a sculacciarvi ? >>.
Le due sorelle si lasciano sfuggire una grossa risata che viene interrotta poi dal rumore di un messaggio, questa si guardano negli occhi e si sorridono.
<< Sarà lui ? >>
<< Vai a vedere >>
Risponde Cassidy chiudendo gli occhi, poco dopo qualcosa di umido si posa sulla sua guancia, erano le labbra della sorella.
Rachel scende dalla saltando gli ultimi scalini, dopo aver letto il messaggio inizia a urlare felice.
<< Sii è lui, è lui >>.
Cassidy si rimette entrambe le cuffiette alle orecchie per non sentir oltre.
<< Che mi metto ? che gli dico ? Come sono ansiosa, per me è la prima volta che esco con un ragazzo. Lo saia nch tu che ho difficoltà ad aprirmi con le persone, mi dai una mano ? Cassy, sorellina ? >>
Non ricevendo risposta Rachel si gira per poi notare che sua sorella teneva gli occhi chiusi, forse stava dormendo, allora sorride dolcemente e decide che per quella volta se la sarebbe cavata da sola.
Effettivamente Cassidy stava dormendo, qualcuno infatti aveva iniziato a scuoterla delicatamente per svegliarla.
<< Che ? Che vuoi papà ? >>
Sussurra ancora assonnata, chissà per quando tempo aveva dormito ? pensava  mentre l’uomo che le stava avanti la osservava con curiosità.
<< Allora dimmi, dov’è andata tua sorella ? >>.
Rachel non risponde, eppure sa dov’è lei.
<< Che ne so ? Non sono la sua balia >>
Risponde con acidità.
<< Nervosetta oggi ? >>
<< Mh, lasciami in pace >>
Dice con evidente agitazione.
<< Tu sai qualcosa e non vuoi dirmela >>
Continua il padre.
<< E’ uscita con un’amica >>.
Risponde falsamente, suo padre era molto geloso delle sue figlie.
<< E come mai non siete insieme ? Nessuno è stato mai capace di dividervi a voi due, avete litigato ? >>.
Continua l’uomo sospettoso, allora Cassidy si ritrova a sbuffare rumorosamente.
<< E io che ne so ? Poi non è detto che dobbiamo stare sempre incollate, mi da anche fastidio >>
Urla talmente tanto da far sobbalzare l’uomo, e non solo lui, anche sua sorella che era appena rientrata e aveva ascoltato tutto, Rachel si trovava fuori la porta della loro camera e li fissava con gli occhi pieni di lacrime.
<< Scusa se sono un peso per te >>
Dice con voce straziata e rotta dal singhiozzo che le esce dalla gola, poi sparisce per andare a rifugiarsi nel suo nascondiglio segreto.
 
Nel prossimo episodio :
<< Mi spiace aver detto quelle cose, ma non voglio perderti e… Lo ammetto sono gelosa che qualcuno possa portarti via da me >>.
Ormai le lacrime avevano preso balia del suo viso, quando le sottili dita di Rachel avevano iniziato ad asciugarle con dolcezza, Cassidy comprese che era stata una stupida a pensare che sua sorella l’avrebbe esclusa dal suo mondo . Sapeva che niente e nessuno gliela avrebbe portata via.
  
                          DAL TITOLO : Quando eravamo piccole !

 
 
 
 
  
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