Nuovi amici e nuovi rivali
- ERZAAAA! -
Non appena
Lyra e la sua insegnate avevano messo piede nel cortile della gilda un grido
assordante le aveva accolte con tanta forza da costringere la ragazza a
tapparsi le orecchie.
- Chi
diavolo è che strilla così? -
- Sta
arrivando. Warrior Unbound. -
TONK!
Lyra non
ebbe neanche il tempo di capire che cosa stava succedendo prima che un
ragazzino si andasse a fracassare di corsa con la faccia contro lo scudo di
Erza. Quella botta avrebbe stordito chiunque ma non un tipo come lui! Il
ragazzino barcollò un paio di passi indietro e poi non esitò un solo istante a puntare
un dito dritto contro di loro.
- Che storia
è mai questa Erza? Non puoi prendere un’apprendista! Devi prima sfidare me a
duello! -
Quel
ragionamento non aveva molto senso …
- Ti ho già
detto che non accetto sfide dai ragazzini. Prima di combattere contro di me
devi diventare almeno alto così. - Erza si portò una mano all’altezza della
spalla.
- Non
trattarmi come se fossi un bambino! -
Il nuovo arrivato
aveva dei capelli rosa e scompigliati e gli occhi scuri. Doveva avere
all’incirca l’età di Lyra, no, forse era un paio d’anni più piccolo di lei, ma sembrava
avesse grinta da vendere.
- Sei ancora
troppo piccolo per competere con me Natsu. -
- Chi te lo
ha dett! - Erza lo centrò in pieno con un calcio e lo spedì dritto contro il
muro di cinta sollevando un polverone gigantesco. Anche questo era un colpo micidiale
ma Natsu si scollò lo stesso dalla parete - Io ti giuro che! -
- E’ inutile
che insisti. - In un angolo era comparso un altro ragazzino coi capelli neri e
gli occhi scuri.
- Sei
lontano anni luce dagli standard di Erza e poi ... - Anche lui puntò un dito
contro di loro - Sarò io a batterla un giorno. -
- Non te lo
permetterò! -
- Cosa hai
detto? -
- Fatti
avanti scemo congelato! -
- Fatti
avanti tu idiota fiammeggiante! -
In un attimo
i due ragazzini si erano lanciati uno sull’altro e si era scatenata una rissa.
Chissà per quanto ne avrebbero avuto se lo spostamento d’aria causato da uno
dei fendenti di Erza non li avesse separati e gettati a gambe all’aria - Grey!
Natsu! Cosa vi ho detto a proposito del comportamento da tenere tra compagni? -
Il suo tono era così tagliente che i due vennero letteralmente scossi da un
brivido e si affrettarono a stringersi in un abbraccio - Non stavamo litigando!
Siamo amici! Siamo ottimi amici! -
Lyra non
aveva mai visto un cambio tanto repentino …
- E va bene.
- Erza lanciò un sospiro e rimise la spada a posto - Invece di fare casino
perché non vi comportate un po’ da bravi ragazzi? Questa è Lyra, non è mai
stata a Magnolia e io l’ultima volta andavo troppo di fretta per mostrarle
qualcosa. Che ne dite di accompagnarla a fare una visita guidata della città? -
- Subito
Erza - sama! -
- Ma io! -
Lyra non riuscì neanche ad aprire bocca prima di essere trascinata via. Erza
accennò appena ad un saluto agitando la mano - Fate i bravi! -
- Posso
camminare benissimo da sola! Ehi! Lasciatemi! - La ragazza fu costretta a
liberarsi con la forza ma quando ci riuscì ormai erano già lontani dalla gilda.
- Che cosa
diavolo vi è preso? -
- Erza -
sama è una donna mostruosa. - Natsu si strinse le braccia intorno al corpo e
Grey annuì - Più un mostro che una donna. -
- Fino ad un
attimo fa non volevate sfidarla? - Nonostante tutto i due si affrettarono ad
annuire e Lyra lanciò un sospiro - Siete davvero strani. A me Erza sembra una
persona normalissima. -
- Non è
vero! - Esclamò Natsu - Su di lei circolano un sacco di storie. Ho sentito dire
che quando il Nonno l’ha fatta entrare a Fairy Tail le ha assegnato da subito
il grado S! -
- E’ il
livello di specializzazione più alto presente nella gilda. - Le spiegò Grey -
Solo i maghi di livello S possono accettare gli incarichi più pericolosi.
Onestamente non riesco a capire come hai fatto a diventare la sua apprendista
di punto in bianco. -
Lyra sorrise:
la risposta era ovvia - Forse perché sono la figlia del Primo Ministro di
Valeria. -
- Wow! Incredibile!
- Esclamò Natsu - Grey non puoi andartene in giro nudo con una principessa accanto!
-
Lyra si girò
di scatto - Dove sono finiti i tuoi vestiti? -
- Quali
vestiti? - Grey stava passeggiando tranquillamente per strada in mutande.
- Vi ho
trovato! Aye! - Lyra si stava chiedendo ancora come fosse possibile quando
qualcosa atterrò bruscamente sulla testa di Natsu sollevando un turbine di
vento. Si trattava di un gatto ma non di un gatto qualsiasi: dalla schiena gli
spuntavano due paia d’ali candide, la sua pelliccia era blu e soprattutto - Tu
devi essere Lyra! Alla gilda parlano tutti di te! - Sapeva parlare!
- Non devi
stupirti. - La rassicurò Natsu - Lui è Happy, il mio compagno. -
Era facile a
dirsi. Lyra non aveva mai visto una creatura del genere e non ne aveva mai
sentito parlare da nessuna parte. Happy però, sembrava proprio un cucciolo
dolce e inoffensivo. Mentre camminavano, lui Natsu e Grey le indicavano le
strade e i nomi dei posti più famosi. Magnolia era una città commerciale,
affacciata sul mare e solcata da diversi canali, era ricca di colori e
movimento ed era molto differente dalla capitale da cui lei proveniva. Alyssa a
cui Lyra era abituata era un’autentica roccaforte, barricata in alto e cinta da
spesse mura. Non era stata costruita per aprirsi ai commerci e al mondo
esterno, bensì per difendersi e chiudere le proprie porte agli invasori.
- Che tipo
di magia è la vostra? - Durante la passeggiata la ragazza aveva notato che
anche Grey e Natsu portavano lo stesso marchio di Fairy Tail, uno sul petto,
l’altro sul braccio.
- La mia è
un Ice Make Magic. - Grey picchiò un pugno sul palmo e quando lo sollevò al suo
posto apparve una miniatura cristallina di un cigno.
- Io invece
sono il Fire Dragonslayer Natsu! - Esclamò l’altro - Tutte le tecniche che
conosco le ho apprese da un drago! -
- Un drago?
- Ripeté Lyra - Ma quelle sono creature antiche, ormai sono tutte estinte! -
- Non è
assolutamente vero! - Natsu le tagliò le parole di bocca soffiando una colonna
di fuoco verso il cielo.
-
Interessante, ma il mio potere è migliore. - Lyra attirò a sé con le dita sia
parte del ghiaccio che del fuoco e le modellò come se si fosse trattato di pura
energia - Guardate. - In un attimo nel palmo della sua mano destra si era
materializzato un piccolo tripode infuocato ma fatto di ghiaccio.
- Come ci
sei riuscita? - Natsu spalancò gli occhi.
- La mia è
una magia di controllo. Posso manipolare qualunque genere di energia. -
- Bello! -
Continuò il ragazzino - Ma alla gilda ci sono anche un sacco di altri maghi in
gamba! Dovresti conoscerli sarebbe divertente confrontare i tuoi poteri coi
loro! -
Lyra non era
entrata a far parte di Fairy Tail neanche da una settimana che già aveva visto un
sacco di cose nuove ed incontrato un sacco di gente interessante. Forse Natsu
aveva ragione: chissà quante altre sorprese le avrebbe riservato il futuro!
Eccomi qui con il solito capitolo quotidiano! Natsu e Grey da bambini mi piacciono troppo, li trovo così teneri! Vorrei scrivere qualcosa anche su di loro in futuro.
P.s. Questo pezzo era un po' breve e per questo ho deciso di metterne anche quello successivo!