Salve a tutti! Ringrazio tutti voi che state per leggere, lasciatemi una vostra opinione, critica tutto ciò che volete! :D! Spero che vi piaccia!!!Ciau^^!

 

Sogno o realtà?

 

Un solo cuore, un sole battito…

Due corpi in una solida stretta…

Due opposti…

Rivali da una vita…

Eppure uniti da un filo invisibile di cui non sanno nemmeno l’esistenza.

Hermione Granger e Draco Malfoy.

Leone e serpe.

Mezzosangue con Purosangue…

Strano,impossibile eppure…

Notte d’inverno.

Un solo letto e due anime cariche di passione.

La mano di lui sotto la maglia di pile di lei

La testa di lei dolcemente appoggiata sul petto di lui

Il corpo sodo e infreddolito di lui su quello minuto e caldo

I capelli ricci e crespi di lei sparsi sul morbido e largo materasso

E i cuori di entrambi che battono all’impazzata.

Amore,desiderio,passione,possesso e può sembrare strano, ma anche fiducia.

Difficile da credere, difficile da provare perché l’amore sa nascondersi…

Un bacio passionale,un altro e un altro ancora alla persona che ti ha rubato il cuore e probabilmente anche l’anima.

Colei che non avresti mai creduto di vedere nel tuo letto con il tuo odore stampato sulla sua pelle rosea.

Il lui a cui non avresti mai creduto di appartenere.

Due odori che si uniscono, due anime che si fondono.

Una sola notte passata tra sorrisi ,gemiti, e caldi e teneri  abbracci.

Un ultimo bacio e… luce.

Hermione Granger, sesto anno.

Coraggiosa,intelligente,leale…grifondoro.

Si alza dal suo letto. Si guarda allo specchio.

Non è esattamente come vorrebbe essere, curata e tutto il resto ma non per questo si dispera.

Si accetta così come è, e ne va fiera.

Guarda fuori dalla finestra. Un qualcosa, un ricordo, si fa largo tra i suoi pensieri. Un ricordo,strano,irreale. Quasi le viene da ridere anche se sente che c’è qualcosa che non va.

Si ferma. Ci pensa. Scuote la testa per cacciare quell’idea assurda. Arrossisce. Ha vergogna anche solo per averci pensato.

Si spoglia. Poggia il pigiama di pile sul letto. Si sofferma di nuovo sullo specchio e nota sul collo un segno rosso. Lo tocca.

Possibile?!Noo! Riscuote la testa.

“Sarà il morso di un qualche animale, o qualcos’altro.” Si dice tra sé.

Corre a vestirsi. Si lava i denti, si aggiusta alla bene e meglio i capelli e scende in sala comune per poi dirigersi in sala grande.

Qualche piano più in giù, sotterranei…

Lenzuola verde e argento con un serpente stampato sopra.

Draco Malfoy…serpeverde.

La luce del sole fa ingresso nella stanza del principe delle serpi, e lo invade facendolo svegliare. Apre gli occhi lentamente si alza e corre a farsi una doccia stranamente stanco.

Va allo specchio e nota dei graffi sul torace.

Possibile?!E se.. noo! Scuote la testa per scacciare quei pensieri. Porta i capelli all’indietro con una mano. Si veste. Guarda il letto con uno strano pensiero in testa. Sorride. Ritorna in sé. Indossa l’invisibile ma reale maschera da duro e scende in sala comune, dirigendosi poi in sala grande.

Il biondo, con le mani in tasca, la testa alta ma la ragione da un’altra parte.

La riccia, mentre cammina con la testa bassa si accarezza con una mano il segno sul collo. Le ricorda qualcosa che non vuole ammettere, perché troppo irreale.

Due corpi si scontrano. Uno cade sull’altro. Leone su serpe.

Hermione si alza.

“Scusa non avevo vis…” porge la mano al ragazzo, ma rimane come paralizzata capendo chi fosse e non sa il perché.

Il biondo la guarda. Si alza. Veloce, agile. Sembra imbarazzato. Possibile? Malfoy imbarazzato? Magari solo pensieroso. Si avvicinano e si prendono per mano, spinti da un qualcosa più forte di loro.

Si avvicinano di nuovo. Un altro po’. Corpo su corpo. Le loro labbra stanno per trovare un tacito accordo, quando i due sentono dei passi.

Una ragazza di tassorosso cammina per i corridoi. Vede i due, e rimane scioccata. Magari è solo un allucinazione frutto della stanchezza, fatto sta che quella posizione lascia libero svago ai pettegolezzi. Ed una tassorosso non può lasciarsi sfuggire un’occasione simile.

I ragazzi si allontano istintivamente notando la ragazza.

“Hey, mezzosangue vedi dove metti i piedi perché la prossima volta non la passerai liscia.”dice lui assumendo la sua solita aria da insensibile.

“Perché non sparisci facendo un favore all’umanità?!” risponde la riccia austera.

La tassorosso alza le spalle. Falso allarme. Niente scoop da far girare per la scuola.

I due ragazzi si scambiano un ultimo sguardo carico di emozioni. Emozioni che non usciranno mai da quegli occhi.

Si allontanano. Ognuno prende la propria strada con notevole tristezza , insicuri di aver passato una notte nello stesso letto e speranzosi nel loro profondo di rivivere altre mille notti a quel modo.