È passato un anno dalla tua morte Jude ed io mi ritrovo da sola, seduta accanto alla tua tomba, oramai coperta di fiori di ogni tipologia.
La maggior parte sono rossi e, inevitabilmente, segnalano il mio passaggio.
Ogni volta che fisso qualsiasi cosa di quel meraviglioso colore, mi vengono in mente i tuoi bellissimi occhi, che da sempre amavi tenere nascosti, mostrandoli solo alle persone a te più care, come se fossero gioielli preziosi…
Dei veri rubini, che mi scaldavano e tuttora continuano a scaldare il mio cuore ogni volta che penso a te.
Perché la morte doveva stringere nel proprio abbraccio proprio te, mio unico amore?
Sorrido, e continuo a fissare la tua foto sulla lapide.
È sorridente, proprio come lo eri tu…
Ma dopotutto, una foto non può cambiare espressione.
Eppure, riesce a trasmettermi lo stesso la tua presenza che, ultimamente, sento sempre di più.
Sento una mano sfiorarmi la spalla.
Mi giro di scatto e, alzando lo sguardo, incontro le iridi color cioccolato di Axel.
«Elly...»
Mi sussurra con voce flebile e sommessa, mentre osserva il mio viso arrossato e il mio respiro affannato.
Una lacrima amara solca le mie guance. 
Lui mi tende gentilmente una mano, esortandomi ad alzarmi, ed io la prendo.
Il cuore sembra voglia uscirmi dal petto.
Mi alzo e lui mi tira a se e, per un attimo, rivedo il tuo volto, il tuo sorriso, i tuoi occhi cremisi.
< Non posso farlo... Lui ne soffrirebbe> penso mentre il biondo continua a stringermi a se.
«Axel... Io non...» sussurro con un filo di voce, ma non riesco a terminare la frase poiché i suoi occhi iniziano a scrutare i miei.
«Elly... So che lo ami ancora… Pero, ti prego… Dammi una possibilità…» Non so che dirgli.
Mi sento così combattuta in questo momento...
Da una parte, sento di amare Axel, ma dall’altra ho il timore di fare un torto a te, mio amato Jude.
Abbasso lo sguardo e rimango in silenzio, per attimi che mi sembrano interminabili.
Poi, mentre mi sento sempre di più nello sconforto mi viene in mente una tua frase.
Me lo hai sempre raccomandato…
Ma solo ora ne capisco il significato.
Rialzo lo sguardo e mi avvicino sempre di più ad Axel e al suo bellissimo volto, fino a permettere alle mie labbra di sfiorare le sue, che trovo morbide e delicate.
Passo una mano tra i suoi capelli e li stringo, mentre lui mi stringe intorno alla vita.
Ci stacchiamo ansimanti mentre le nostre iridi si incontrano nuovamente.
Un’altra lacrima solca le mie guance.
Mi giro a guardare la tua foto un'ultima volta, sorrido dolcemente, per poi avvicinarmi nuovamente alla lapide.
«Ti amerò per sempre Jude Sharp ma, come mi hai sempre ripetuto tu, la vita va avanti.»
Sussurro con un fil di voce fissando la tua foto, per poi avvicinarmi ad Axel che mi prende per mano, ed insieme ci avviamo verso l'uscita del cimitero.


Da quel giorno ogni anno mi reco insieme al biondo che è diventato mio marito e vengo a farti visita.
Ora aspettiamo un bambino ed abbiamo deciso di chiaarlo Jude, così sarai sempre nei nostri cuori. _________________________________________