Prologo:

Mi chiamo Charlotte Jane Calder ma mi faccio chiamare Lottie,ho 20 anni e abito in Italia,precisamente Napoli,sono una italo-americana perché mia madre è italiana mentre mio padre e americano,sono alta 1.72,fisico bene con forme ottime.

Ho i capelli castani tra un biondo scuro e un rosso ramato lunghi fino al bacino,lisci,ma li ho cambiati giusto un mese fa,li ho scalati e le punte dei capelli sono arcobaleni.I miei genitori si chiamano,Mike e Clarisse.

 

I CAPITOLO:

x:CHARLOTTE JANE CALDER SE NON SCENDI SUBITO TI VENGO A PRENDERE CON I CAPELLI

LA voce di mio " padre " fa eco nella mia camera,io lo odio,odio sia lui che mia " madre " con tutta me stessa..

Io:Ora scendo! 

Scendo giù e trovo quella sotto specie dei miei " genitori "  con un ragazzo seduti dul divano...

Mike:Alleja c'e l'hai fatta eh?!dimmi un po la tua camera si trova in Africa?

Io:No.Se mi trovassi in Africa non mi farei più vedere da voi due, comunque che volevi?

Si sta arrabbiando ma non ci posso fare niente io.

Mike:Lui e Louis il figlio del boss,e venuto da Londra fino a qui per aiutare suo padre,cose che tu non fai.

Io:Forse perché è molto meglio di Te...comuqnue piacere Charlotte.

Louis:Piacere Louis.

Guardo l'orologio e sono le 17:35 sono in ritardo,devo andare dal Boss,George,ci tiene molto a me mi ha aiutata molto.Spiaccio droga per lui,ma non l'ho mai provato,i miei non lo sanno il Boss ha detto che non c'e lo dirà e io mi fido di lui.

Io:Devo andare,ci vediamo.

Sto per aprire la porta ma la voce di Louis mi blocca...

Louis:Aspettami.devo andare anche io,ci vediamo signore e signora Calder.

Saluta i miei mentre sto ad aspettarlo vicino alla stupide della porta...viene vicino a me e andiamo.

Louis:Allora,Charlotte,dove devi andare?

Io:Mi poi chiamare anche Lottie!

Louis:Okay Lottie,dove devi andare ?

Siamo arrivate a casa di George suo padre nonchè il Boss.

Louis:Allora ?

Non lo rispondo e busso alla porta.

x:Si?

Alla porta e Marge,la cameriera.

Io:Marge sono Lottie..

Apre la porta e mi fa entrare,dietro ho ancora Louis x) ovviamente e casa sua.

Dalla cucina esce George..

G:Lottieeee..tutto bene?lui e mio figlio Louis..

Viene vicino e mi abbraccia :')

Io:Si tutto bene te?come era a casa mia e l'ho conosciuto

G:Ahhhhh si lo avevo mandato io :D comunque si tutto bene.

Marge è salita di sopra a pulire mentre Louis ci guardava tipo così ---------> O..O

G:Allora Louis * ci va vicino e ci da una pacca sulla spala * come Lottie?!bella vero?! * ci da un pizzicotto sulla guancia *

Louis arrossisce e a testa bassa va in cucina....la faccia di George si fa seria e..

G:Charlotte andiamo in cucina.

Le poche volte che mi chiamava Charlotte era solo cose di emergenza,quindi mi devo preoccupare.

Io:Mi devo preoccupare?!

G:Diciamo *arrivati in cucina* Louis per favore esci un'attimo di qui!

L:S-si c-certo.

Era un po titurbato ma esce lo stesso senza chiedere niente.. io mi siedo sulla tavola mentre George sulla sedia.

G:La mafia del Nord ti vuole con sè e anche la mafia giapponese il Yakuza,e se tu vuoi stare con il Sud dobbiamo combattere per tenerti qui..

Io odio la mafia del Nord...voglio stare  nel Sud,non voglio neanche andare nella mafia del Yakuza

Io:N-non so che dire.. *abbasso lu sguardo...ma poi lo rialzo* so solamente che io voglio stare nella mafia del Sud!

G:Okay Piccola,c'e un incarico per te...devi uccidere il signor Smith ha mancato di fede a noi e ci ha traditi con quelli del Nord...portati con te Louis e facci imparare come si fa,okay?

Io:Okay Boss.

Quando c'era di mezzo quete cose mi chiamava,chi non portava rispetto e chi tradiva queste erano le conseguenze,io ho sempre paura ma lo dovevo fare o la morta dopo sarei io,quando si tratta di queste cose non puoi dire mai di no neanche se mi considera sua figlia.

Ho sempre odiato la mafia e non volevo mai essere in un Clan,ma i favori che mi ha fatto George li potevo solamente ripagarli così.

Mentre il Boss e andato a prendere l'arma  e a chiamare Louis io prendo un succo di frutta...

G:LOTTIEEE VIENIIII

Mi sta chiamando dal salone e la sua voce acuta e alta fa eco in cucina,vado in salone...

G:Allora hai capito?!Vacci piano visto che c'è anche Lou' con te.

L:Papààà andiamoo ho 22 anni non trattarmi come un bambinoo..

G:Lou' la tua testa dice il contrario.

Io:HAHAAHAHAHAH....andiamo Louis?

L:HA-HA-HA papà sto morendo dalle risate...si andiamo.

Saluto George ed esco con Lou'  in strada.

Allora facendo dei piccoli calcoli il signor.Smith si trova....trova nel suo negozio.Il negozio di scarpe.Lou' blocca i miei pensieri con la sua domanda.

L:Questa e la prima volta che lo fai?

Io:HHAHAHAHA no...sarà la milionesima volta *dico tranquilla* questa e la prima volta per te,me l'ho ha detto George,tuo padre.

L:WoooW ...si e la mia prima volta

Arriviamo fuori al negozio del signor.Smith ci sono Marco e Luca,nostri collaboratori fedeli.

Io:Ciao ragazzi *li do il bacio sulla guanci a tutte e due* lui e Louis il figlio del Boss...Louis loro sono Marco *lo indico* e Luca *indico anche lui* sono e nostri collaboratori fedeli.

Marco/Luca:Piacere Louis

L:Ciao

Io:Allora andiamo...ah ragazzi ha detto il Boss andiamoci piano e la prima volta per Louis.

M:Okay...andiamo

Entriamo mentre Luca fa uscire tutti,Marco accompagna Louis vicino al signor.Smith e io chiudo la porta una volta che sono usciti tutti.

Luca va vicino al signor.Smith e lo lega,io carico l'arma e vado a passo lento vicino a lui,Luca si sposta sul lato opposto dove sta Marco...mentre Louis sta guardando..

Io:Allora Signor.Smith vi e piaciuto la mafia del Nord?!bella vero..sapete bene che la fedeltà per noi del Sud e molto e lei che fa?! oh andiamo non tiriamola molto a lungo..dica l'ultima preg.. 

Non faccio a tempo e Louis si scaraventa su di me..

L:NON LO PUOI UCCIDERE!

Io:Oh mai stai bene?! Luca toglimelo di dosso a sto pazzo

Luca lo toglie e io subito sparo al signor.Smith per non tirarla alle lunghe.

Vado dove c'è la Tv con le telecamere e prendo i cd e li spezzo sotto ai piedi,Marco toglie la corda dove era legato il sig.Smith apriamo la porta e usciamo di lì...Marco e Luca vanno da una parta mentre prendo Louis con il braccio e lo porto a casa..

Busso e mi risponde sempre Marge

Marge:Si?

Io:Lottie..sono Lottie

Arrivati dentro c'è George seduto sul divano vado vicino e sbatto Louis sul divano.

I:NON HO MAI ALZATO LA VOCE CON VOI..MA SE LA PROSSIMA VOLTA DICA CHE DEVO PORTARE LOUIS CON ME ....SE LO SOGNI!

Dico incazzata nera..

G:Cos'ha fatto?!

Dice tranquillo...ma quello che ora ci dico lo fara alterare...Lou' mi guardo per farmi capire che non c'è lo dovevo dire...ma con la testa faccio il segn "no"

Io:Mentre lo stavo sparando mi si e buttato a dosso urlandomi che non lo dovevo fare,ma che siamo a dare i numeri qui..

G:LOUIS WILLIAM TOMLINSON PERCHE' L'HAI FATTO?

L:Perché...

SPAZIO AUTRICE:
Vi piace?spero di si,e la mia prima FanFiction su EFP 
By:Annalisa_00ONCL