Non ero mai uscita di casa con i miei amici prima d'ora. E credo che sarebbe stato meglio non uscire!
Doveva essere un giorno speciale per me, visto che non avevo mai passato del tempo con i miei amici, ma non fu così. Non riuscii nemmeno ad avere una conversazione con una persona, forse per la mia timidezza, non avevo molti amici se non i miei compagni di classe ma quelli non erano amici. Mi sentivo strana, diversa da tutti. Ero là sola su una panchina come un cagnolino abbandonato mentre aspettavo le mie amiche, per un tempo magari infinito, che finissero di divertirsi con i loro ragazzi.
Non avevo mai sentito il vero bisogno di una persona accanto a me, fino a quel momento, in cui mi ritrovavo sola, INVISIBILE.
Ero immersa nei miei pensieri quando una mano fredda toccò la mia spalla, sobbalzai. Sentivo dei brividi percorrere il mio corpo. Mi girai sperando, invano, che fosse stata una mia amica ma non fu così.
Mi ritrovai squadrata da due iridi blu, ero perplessa. Quegli occhi erano qualcosa di meraviglioso, mai visto. Non capivo il motivo per il quale mi fissava, fino a quando il ragazzo aprì bocca.
-scusa potresti scalare e fare un po' di posto a me e alla mia ragazza?-
rimasi ferma senza parlare, non mi ero accorta della ragazza che era dietro di lui. Era bellissima, aveva dei capelli lunghi neri con degli occhi color nocciola. I pensieri vagavano sparsi nella mia mente. Perché quel ragazzo provocava brividi nel mio corpo? Lo guardai meglio, lì notai tutta la sua bellezza: era biondo con un sorriso smagliante stampato sulle labbra, aveva delle guance rosate e quegli occhi chiari che mi stavano fissando. C'era un oceano in quegli occhi. Dalla sua canottiera bianca si intravedevano dei muscoli accennati ma non quei muscoli da giocatore di boxe e questo lo rendevano sexy.
-ohh scusa?- ripeté con voce scocciata.
La sua voce mi risvegliò dai miei pensieri. Annuii spostandomi e lasciandogli il lato destro della panchina.
Ero abbastanza imbarazzata dopo essermi resa conto della figura di merda che avevo appena fatto.
Ero lì ancora ad aspettare le mie amiche, seduta sull'angolino della panchina con le cuffiette nelle orecchie. Non volevo ascoltare i discorsi dei due fidanzati seduti accanto a me.
Sentivo il suo profumo di vaniglia invadermi le narici, era dolce. Mi sentivo al sicuro, anche se non capivo che gioco stesse giocando ai miei sentimenti. Non avevo mai provato niente di tutto questo.
Mi tolsi le cuffiette appena vidi le mie amiche corrermi incontro.
-Mya,vieni con noi a mangiare un gelato?- mi chiesero. -volentieri!- risposi con un sorriso. Dovevo dare una svolta alla mia serata, rinfrescandomi le mille idee che avevo in testa,con un buon gelato
Ero davanti alla porta di casa. Le loro urla si sentivano fin dalla strada e notai che i vicini si erano affacciati alle finestre per capire cosa stesse succedendo.
Spazio autrice:
Hiiiiiiiii!
Scusateci per la cortezza del capitolo, è la nosta prima fan fiction e siamo un po' inesperte.
Diciamo che ci è venuto un lampo così dal nulla allora abbiamo deciso di scriverla . Scusateci se ci sono degli errori. Fateci sapere che ne pensate della storia e,se volete, recensite. Al prssimo capitolo!
Baci Gaia, Ali e Miri xx