Avete presenti quando pensi di aver trascorso tutta la vita sugli libri ed pensi di aver perso tutto il senso del divertimento? Ci sono estati in cui l'unica cosa è allontanarti dai tuoi genitori e divertirti al massimo con i tuoi amici, cercando di fare tutto il possibile e di provare tutte le cose mai provate.

 

 

 

Questa è l'estate della mai vita, forse l'estate più bella che io abbia mai vissuta.

 

 

 

- 2012.

 

 

 

L'unica cosa che mi piace del ultimo giorno di scuola è che dopo le lezioni la macchina con le mie cose mi aspetta per andare in campagna da mia nonna.. Così potrò finalmente vedere la mia amica ed di scappare un po' dai miei genitori.

 

Dopo la campanella i miei compagni hanno preso tutti le bottiglie di acqua ed gli hanno buttati addosso agli professori.

 

Per fortuna io e Glem siamo uscite per prima..

 

 

 

- Allora vai in campagna?

 

- Si .. finalmente un po' di pace.

 

-Ahahah scema. Bhe ci vediamo..

 

-Aspetta tu dove vai?

 

-Io sto qui a New York .

 

- Che tristezza..

 

Iniziamo a ridere correndo fino al Mc.. Ordiniamo dopo delle patatine e due cocche.

 

 

 

- Sei sempre così bella Hete..

 

Sento una voce alle mia spalle...

 

-Hey.. esisto anche io ….dice Glem

 

- Ahaha scemo.. Questa e Glem .. Glem lui è Deck il mio migliore amico..

 

- Ah quello di cui mi hai parlato tanto..

 

-Oddio sono famoso..

 

- Non ti montare la testa.

 

- Dio i tuoi capelli sono più lunghi del solito.. Sono bellissimi neri , poi quel viso perfetto e gli occhi di ghiaccio , cavolo come sempre perfetta.

 

-Okay mi spaventi Deck..

 

- Fa sempre così ? Dice Glem

 

- Si.. dico io

 

- Dopo lo farà anche con te .

 

-Ok ragazze io vado .. ciao.

 

Mi da un bacio sulla guancia ed fa lo stesso con la guancia di Glem..

 

Iniziamo a ridere come due deficienti.

 

 

 

***

 

Sono già in macchina, con tutta la mia roba, guardo per un ultima volta la mia amica che mi saluta e la macchina parte..

 

Dopo due ore arrivo dalla nonna.. La sua casa gigante e come sempre accogliente mi fa uscire dalla macchina quando non è ancora ferma. Ha due piani e la mia camera e quella con il balcone, è bellissima... Esco dalla macchina ed corro ad abbracciare la nonna e il nonno..

 

 

 

-Ciao Hete..

 

-Ciao Nonna, nonno..

 

Gli do un bacio sulla guancia ..

 

- Mi siete mancati..

 

La macchina entra nel cortile della nonna avvicinandosi alla porta.. Io vado a chiudere il cancello più piccolo, mi giro ed vedo il lago della nonna.. Di solito lei usciva di casa ed si metteva vicino al lago per disegnare.. Ed io ho preso il suo talento. Guardo bene il splendido lago e mi viene una voglia pazzesca di farmi il bagno in quell'acqua azzurra.

 

 

 

I pensieri mi scaldano ed sento troppo caldo. Di colpo penso a Val, alla mia migliore amica.

 

 

 

Vado subito in casa e prendo il telefono fisso.

 

 

 

-Hey ..

 

- Ciao.. con chi parlo?

 

- Sono il ragazzo della farmacia..

 

- Hete sei tornata.. oddio fra 5 minuti sono da te..

 

- Tranquilla vengo io <3.

 

 

 

 

 

Dopo aver cenato con i nonni sono andata a casa di Val..

 

 

 

-Buona sera signore, Val è in casa?

 

- Ah Hete, ciao sei così carina che nemmeno non ti ho conosciuta..Si entra Val e in camera sua sta parlando al telefono, siete pronte per uscire ?

 

- Certo signora :)

 

 

 

Gli dò un bacio sulla guancia ed salgo su fino alla camera di Val dove apro piano la porta..

 

Lei mi salta in braccio..

 

 

 

-Oddio Hete.. mi sei mancata..

 

-Anche tu ma adesso smettila se no cado..

 

- Allora dove si va oggi..

 

- Alle giostre. Oggi è tutto gratis tranne il cibo..

 

Iniziamo a ridere..

 

 

 

Per tutto il percorso abbiamo parlato anche quando siamo già arrivate ed abbiamo fatto un giro sulle macchinine.. A Val piaceva il modo in cui mi sono vestita ed voleva la mia maglia mentre a me piaceva la sua.

 

 

 

Dopo aver fatto un giro nella barca del pirata, usciamo tutte e due un po' ubriache del vento. Val vede un ragazzo e corre verso di lui e lo bacia, mentre un latro mi guarda..

 

 

 

-Ciao.. Mi dice lui avvicinandosi .

 

Le nostre bocche erano distante da quasi 10 cm.

 

- Ciao..

 

-Vuoi fare un giro con me?

 

-No.

 

-Perchè?

 

- Perchè non ho voglia..

 

-Esci con me?

 

-No.

 

-Perchè ?

 

-Perchè non ti conosco..

 

- Sono James , adesso mi conosci no?. Sorride

 

 

-Ah.. che divertente, mi fai proprio ridere sai?.

 

Vado sul treno delle montagne russe per fare una cose di cui mi sarei pentita..

 

Lui si mette vicino a me.. Il trenino parte, lui si mette in piede ed nella discesa urla.

 

-Vuoi uscire con me?

 

-Ma sei matto così cadrai..

 

-Non mi importa esci con me?..

 

Io lo guardo.

 

-Ok , esco..

 

- Sicura, non voglio obligarti..

 

-Si si esco..

 

 

 

Il trenino va più veloce ed raggiunge la discesa, lui si sede, il trenino scende..