E poi una chitarra.
E poi una musica.
E poi delle mani.
E poi un sorriso.
E poi la vita.
Ed è anche solo questo, l’importante è capirlo.
E basta così, bisogna solo vederlo.
Trasformare un sguardo in mille note.
Raccogliere le lacrime, per scrivere.
Toccare i sorrisi, non dimenticarli.
Bruciarsi i palmi, seguire le cicatrici.
Guardare uno specchio, vedersi vivi.
E poi?
E poi la testa che ti pulsa.
E poi le gambe che ti cedono.
E poi i piedi che corrono veloci.
E poi le dita che stringono.
Ed è anche solo questo, l’importante è capirlo. E poi…