Mia prima one-shot sulla coppia Remus e Ninfadora!!!! Vi prego commentate in tanti!!!
Un inizio settimana particolare dopo la luna piena, e una piccola caduta, faranno fare a Remus qualcosa di speciale!
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Remus/Ninfadora
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Sono
stanco.
La luna è tramontata da un pezzo ormai, e io sono tornato
normale. Solo il mio corpo è ancora scosso da violenti
brividi.
La stanza è rischiarata dalla lauce dell'alba. Una striscia
di luce ha raggiunto il cuscino dove sono. Non ho la forza di
spostarmi. Mi colpisce gli occhi che chiudo di scatto mugolando di
dolore.
Odio sentirmi così. Devole. Inutile. Indifeso. Dipendente da
un'altro.
Mugolo ancora, sto cercando di mettermi seduto, perchè devo
andare urgentemente al bagno.
-Mmmmhh...-
Giro la testa di scatto.
Di fianco al letto, rannicchiata su una poltrona c'è
Ninfadora. Ha gli occhi chiusi e i capelli sono di un pallido rosa.
Deve aver dormito qui in attesa del mio rientro. Non me n'ero accorto.
E meno male che ho l'olfatto di un lupo!
Mi alzo maledicendo ogni singolo muscolo e brandello di carne che
compone il mio corpo. Per la barba di Merlino che dolore!
-Bungiorno!- esclama lei mentre punta i suoi occhioni stranamente blu
oltremare verso di me. -Ci siamo svegliati bene a quanto vedo!-
-Dora...Taci!- gli rispondo mentre cerco di rimanere in piedi senza
finire lungo disteso contro il tappeto rosso.
-Ehi, vedi di calmarti o chiamo Molly!- e mi prende a braccetto
aiutandomi a raggiungere l'agognato bagno.
-Ti prego, non farlo!- la imploro mentre mi chiudo la porta alle spalle.
la sento trafficare in camera, poi un piccolo urlo e un tonfo.
Esco due minuti dopo e la trovo distesa a gambe all'aria che ride a
crepapelle.
-Che hai combinato?- chiedo mentre non riesco a trattenere un sorriso.
-Non è colpa mia! E stato il tuo tappeto e le tue scarpe. Io
stavo tranquillamente cercando di rifare il letto, quando la tua scarpa
destra ha deciso di scontrarsi con il mio piede sinistro, poi il
tappeto ci ha messo lo zampino e mi sono ritrovata in questa
posizione!- mi spiegò mentre continuava a ridere.
Merlino quant'era bella! I capelli di nuovo di un rosa gomma da
masticare e le guance leggermente arrossate. Mi ha fatto venire voglia
di assaggiarle....
Con estrema lentezza a causa dei vari dolori, mi siedo con lei sul
tappeto, continuando a guardarla negli occhi.
Il suo sguardo è magnetico, non riesco a staccarlo da lei.
Non che io voglia veramente staccarlo, sia ben chiaro!
Sto ancora sorridendo mentre la metto seduta, ma sentire il suo corpo
caldo vicino al mio mi toglie il sorriso, ed attiva un'altra parte del
mio corpo ancora molto dolorante.
-Dora...- sussurro un'attimo prima di posarle una mano sulla nuca e
tirarle gentilmente verso di me. Gli lascio tutto il tempo per
rifiutare, anche se so che se lo facesse ne morirei seduta stante. Ma
lei non mi oppone resistenza e si "spalma" sul mio torace.
Per Morgana che sensazione fantastica!
Non ci posso credere!
Con una lentezza esasperante abbasso le labbra verso la sua bocca. Le
sfioro appena. Sanno di cioccolato e fragola.
Le sfioro un'altra volta e la sento gemere leggermente frustrata. La
spingo ancora un pò verso di me e le lecco il
labbro inferiore. Subito shiude la bocca, lasciandomi libero accesso al
paradiso.
Faccio un respiro profondo, come se dovessi immergermi in acqua, e le
sfioro i denti con la lingua. L e mordo gentilemente il labbro
inferiore mentre l'abbraccio stretta e mi appoggio, non so come, al
letto.
Finalmente incontro la sua lingua.
Cioccolato e fragola.
Iniziamo un giochino davvero molto interessante. Una specie di
invasione e ritirata, con qualche affondo più deciso e
qualcuno dolce e tenero.
Poi fa una cosa che mi manda veramente in paradiso. Mi prende la lingua
tra le labbra e la succhia dolcemente.
Inspiro sonoramente e la stringo ancora più forte. Vorrei
morire così, in questo istante tra le sue braccia mentre la
bacio. Se, ovviamente, potessi decidere come morire.
Un bussare insistente ci interrompe.
-Remus, sei sveglio?- sentiamo la voce di Molly da oltre la porta e
subito i capelli di Dora diventano si un rosso accesso.
-Caro? Allora, posso entrare?- chiede ancora Molly.
Ci alziamo velocemente iniziando a ridere sommessamente e subito la
porta della mia stanza viene spalancata da una sorridente Signore
Weasley.
-Oh, buongiorno anche a te Ninfadora!- esclama sorridendo mentre le sue
guance diventano di un leggero rosato. -Non sapevo che fossi
già venuta tu a controllare la salute di Remus! E tu che
dici che non sei una brava ragazza! Tesoro mio, sei da sposare!- la
elogiò mentre mi indirizzava un'occhiata significativa.
Si, come inizio settimana era più che decente!