Emily e Louis si conoscevano per l’amicizia delle mamme e per questo erano cresciuti insieme. Erano molto uniti e ben presto diventarono migliori amici.
Quando i genitori dei due divorziarono si aiutarono a vicenda a superare la cosa e ne uscirono integri, non a pezzi come ci si aspettava da dei bambini di 6 anni.
Avevano frequentato tutte le scuole insieme e avevano un patto fra di loro “Non farsi soffrire a vicenda” cosa che capita spesso anche tra amici.
Lui consolava lei per le cotte dei ragazzi e lei lo aiutava a conquistare le ragazze; tutto era andata sempre bene e perfettamente.
Quando andavano in giro per mano si potevano scambiare per una coppia ma non lo erano e nessuno dei due aveva mai provato qualcosa di più della semplice amicizia verso l’altro.
Lei stessa lo aveva spinto al provino per X-Factor ed era in prima fila quando erano arrivati primi, vincendo.
Conosceva tutto il gruppo ed era molto unita anche agl’altri ragazzi, a cui voleva un bene dell’anima.
Nonostante fossero sempre in giro, Emily e i ragazzi erano in contatto fina a quando qualcosa non era cambiato, cambiando di conseguenza quello che sarebbe successo dopo.
Aveva sempre considerato Louis come il fratello che non aveva e non era mai stata gelosa delle ragazze che gli ronzavano in giro ma forse con i suoi 19 anni erano arrivate anche le consapevolezze.
 
Erano passati due mesi da quanto non lo vedeva per via del tour, ma un giorno lui l’aveva chiamata con una notizia.
“Emi, ho una notizia fantastica da darti.”aveva subito esclamato felice al telefono e senza vederlo si poteva capire che stesse sorridendo.
“Boo Bear, dimmi tutto!”aveva risposto all’amico.
“Mi sono fidanzato! Eleanor, la ricordi? Te l’ho presentata prima di partire.” aveva urlato lui ma Emily non connetteva più.
Alla parola “fidanzato” aveva smesso di sentire e le orecchie le fischiavano, l’unico rumore era quello all’interno del suo petto dove il cuore si sgretolava piano.
Non aveva mai provato niente per lui, ma evidentemente si sbagliava.
“Wow, Louis è fantastico.”non poteva dirgli altro, infondo per lui era una semplice migliore amica.
“Sì, lo so. Non puoi immaginare quanto sia felice, sei la prima a cui l’ho detto.” ma non si era accorto che la voce della sua amica era incrinata.
“Scusa Louis, ma ora devo andare. Salutami tutti.”aveva tagliato corto per non scoppiare al telefono.
“Emi, va tutto bene?”le aveva chiesto.
“Sì non ti preoccupare, ci sentiamo presto.”E detto questo aveva riattaccato.
Nessuno sapeva che quel “presto” detto per telefono non ci sarebbe stato; ogni chiamata da parte di Louis o uno dei ragazzi cadeva nel vuoto.
Emily era caduta di nuovo in quel vuoto, come quando lo zio l’aveva lasciata, ma una differenza enorme c’era. Prima Louis era lì a risollevarla ma quella volta non ci sarebbe stato.
Aveva tagliato i rapporti con tutti ma non quelli con la famiglia Tomlinson a cui voleva un gran bene.
 
“Daisy, Phoebe! Scendete dall’altalena che dobbiamo tornare a casa!”stava urlando loro Emily da più di mezzora.
“Oggi è una giornata fantastica!”aveva detto Daisy.
“Ah sì? E come mai, se si può sapere.”le aveva chiesto prendendole per mano.
“Oggi Lou torna e rimane per una settimana intera.”aveva annunciato Phoebe.
Erano passati 3 mesi da quando non si sentivano, l’estate era arrivata e lei non aveva pensato alla probabilità del suo ritorno. Cosa stupida!!!
“Ci vediamo piccoline, fate le brave.”le aveva salutate sulla porta di casa loro dopo aver visto la macchina di Louis parcheggiata nel vialetto.
Era intenzionata ad evitarlo, infondo una settimana non è niente si era detta ma era sicura di non riuscire nell’intento.
 
Una settimana!! Era una settimana che se lo trovava ovunque e ogni qualvolta cambiava direzione ma questo non aveva evitato che la sua ferita si riaprisse.
“Direi che mi devi delle spiegazioni! Non ti pare?”aveva detto una voce dietro a lei mentre faceva la spesa.
Non aveva il coraggio di incontrare di nuovo quei pozzi blu che rimpiazzavano gl’occhi del ragazzo e quindi ignorò la voce.
“Emily, almeno guardami!”non usava mai il suo nome intero e questo la fece girare e le sue barriere svanirono.
“Mi dispiace ma non ci riesco. Non riesco a dirti he ti voglio bene quando provo qualcosa di più. Mi dispiace non poterti stare vicino per questo ma non posso rovinare quello che tu hai costruito. Non posso dirti tutto rovinando il rapporto che hai con Eleanor, non ci riesco.” Si era aperta dicendo tutto quello che si sentiva dentro da troppo tempo.
“A me dispiace non aver capito prima quello che provo per te. Ho rotto il nostro patto e ti ho fatto soffrire senza volerlo ma posso rimediare. Lasciami prendermi cura di te, ma non da amico.” le rispose lui avvicinandosi all’amica e baciandola.
Un bacio che riempiva tutto e rappresentava le loro emozioni in quel momento.
“Ed Eleanor?”aveva chiesto lei staccandosi dal ragazzo.
“L’ho lasciata subito dopo essermi accorto che lei non era te.”le aveva risposti per poi far combaciare le loro labbra e sugellando quel momento in un bacio.
 
L’estate era ancora lunga e l’avrebbero passata insieme anche in tour recuperando tutto il tempo perso
Un’estate d’amore li aspettava, seguita da tante altre come quella.



 
Un’altra storia arrivata da non so dove, spero vi piaccia :)
Buon rientro per chi va a scuola o ritorna al lavoro. Elly