Quanta vita è contenuta in una stella?
Astro che vede tutto, la storia della terra è scritta in quel puntino luminoso che da secoli rischiara la vita.
Quella notte era luminosa come questa, gli occhi della luna puntati su di me, la notte in cui compresi La Legge del Lupo
1 capitolo
Foreste invadono la superficie della terra, ormai popolata da soli animali. Gli uomini, meglio conosciuti come gli “esseri”, hanno concluso la loro evoluzione con l’estinzione. A parte uno.
Capelli neri, ricci, aggrovigliati come il nido di un uccello, occhi profondi e neri, occhi che hanno visto la fine ma che sono pronti a vedere l’inizio.
Mani sporche, mani di chi lotta per la vita, mani che sono ancora pronte ad aiutare.
Non rammentava più il suo nome, forse non ne aveva mai avuto uno, la natura lo chiamava “Libero”.
La sua vita era povera e ricca al tempo stesso, una vita fatta di pericolo ma anche di sogni.
Tredici anni passati tra gli alberi, parlando con gli uccelli e cantando il silenzioso canto delle stelle.
Le stelle, perché lo attraevano così tanto?
Forse un ricordo sfocato riviveva durante la notte, sotto il cielo trapunto di spilli d’oro.
Libero dormiva sugli alberi e viveva la vita così come veniva, ma la sua storia stava per cambiare, una leggenda si stava risvegliando e tra le pagine di un vecchio libro polveroso c’era scritto il suo nome, il suo vero nome.
- Salin – una dolce voce interruppe i pensieri della volpe dal vello color del tramonto.
- Che cos’è accaduto?-
- Il libro si è risvegliato.- l voce di Mitte cercava di non tradire la preoccupazione.
I lupi, custodi dei segreti, erano i soli a conoscere la nera profezia.
Il branco stanziava nell’antico monastero, luogo di meditazione e sapere, lì avevano compreso i segreti più arcani dell’universo e avevano fatto di quelle mura la loro casa.
Un libro, dalla copertina di cuoio, scritto in rune medievali conteneva la storia della creazione e della fine, fine che sarebbe giunta per mano di un ragazzo.
- Non c’è pericolo, gli esseri sono scomparsi.- Mitte aveva così tentato di tranquillizzare il suo popolo, anche se nemmeno lui credeva alle sue parole. Lui sapeva, sapeva la dura verità.
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Buongiorno cari lettori. Sono tornata con un’altra storia. Che ve ne pare? È abbastanza misteriosa? Questo è solo un assaggio, presto i misteri diventeranno sempre più oscuri…
Vi chiedo di recensirmi, è la prima volta che mi avventuro in territori futuri e vorrei sapere come vi sembra.
Grazie a tutti coloro che hanno letto questo primo corto capitolo (i prossimi saranno più lunghi)
PS: ho scritto altre storie, date loro un’occhiata, grazie!