Eravamo vicini alle vacanze di Natale io insieme a Lize avevamo scelto di andare in vacanza a Los Angels ma purtroppo i nostri genitori ci dissero che dovevano venire i nostri fratelloni con noi; noi non volevamo perdere l’occasione e accettammo questa piccola condizione.
Il fratello di Lize una parola per descriverlo : insopportabile era odioso non lo si poteva sopportare lui era un bullo a scuola e coinvolgeva il mio dolce fratellone Harry. Del fratello di Lize odiavo tutto non riuscivo a capire cosa le ragazze ci trovavano in uno come lui.
Per la vacanza la più fortunata era Lize, visto che in vacanza con noi veniva Harry il suo fidanzato, lei e lui potevano stare tutto il tempo insieme;  intanto io stavo andando a casa della mia amica ma mi scontrai con quell’idiota di suo fratello, che mi disse : “Non riuscirai tanto a starmi lontana vero amore?” io lo guardai negli occhi l’unica parte che amavo di lui, perché quei occhi sono così azzurri  come il ghiaccio e profondi  come l’oceano che mi posso perdere sempre, io mi alzai lo guardai e dissi : “Si certo amore, lo vai a dire a qualcun’altra” lui rise, un’altra cosa che adoravo il suo sorriso, non so perché ma ogni volta che lo vedevo i battiti del mio cuore acceleravano, era una strana sensazione mi perdevo facilmente sia nei suoi occhi che nel suo sorriso ma lui mi interrompe i miei pensieri dicendo : “Bè mi spiace per te ma a Los Angels saremo in stanza insieme fatene una ragione” io ero spiazzata per quello che mi aveva appena detto ma per difendermi  dissi . “Io ammazzo Harry io gli avevo detto che volevo stare in stanza da sola” lui rispose semplicemente “Peccato, non dare la colpa a Harry lui non centra niente alle stanze ci ho pensato io, e poi Livy rilassati che voi che succeda”, io lo guardai e gli dissi : “Conosco bene il tuo carattere Louis”,
Louis : “Ma dai piccola, io non ci proverò con te, anche se non si sa mai dipende sempre  da come ti comporterai”, io sapevo quello che intendeva, ma non sapendo che rispondere me ne andai verso casa.
Non lo sopportavo, lo odiavo con tutta me stessa, ma il mio cuore mi diceva che ero innamorata persa di lui e la mia testa li dava ragione e ormai anch’io amavo tutto di lui, dai suoi stupendi occhi al suo sorriso magnetico, i suoi tatuaggi al suo fisico e cos’altro? La sua voce, l’avevo sentita solo una volta, anche di nascosto ma quando l’ho ascoltata ho provato sensazioni strane anche perché cantava una delle mie canzoni preferite Little Thing:

You can’t go to bed without cup of tea
and maybe that reason that you talk in your sleep
And all those coversations  all the secreat that i keep
though it makes no sense to me

Non l’avevo mai detto a nessuno ma quando cantava  la sua voce era magica.
Mentre pensavo e ripensavo a ciò che mi piaceva di lui mi senti prendere per il polso, la stretta la riconoscevo era la sua mi girai era lui, mi prese la mano e la intreccio alla sua, lo stava facendo apposta mi stava provocando non poche emozioni, lui guardandomi negli occhi mi chiese : “Secondo te per conquistare una ragazza e meglio portarla fuori a cena o portarla al cinema?”, perché questa domanda, mi continuavo domandare a me stessa, riuscì a liberarmi dalla sua presa e corsi verso casa di Lize.
Appena arrivai da lei, mi vide che stavo piangendo e mi abbracciò, era un amica perfetta anche se la consideravo di più come una sorella, accarezzandomi la testa mi disse : “Che ti succede?” io singhiozzando le dissi : “Ho appena realizzato di essere innamorata persa di tuo fratello” lei non credeva a quello che avevo detto ma poi mi disse : “Ma perché piangi?” io la guardai e dissi : “Mi ha chiesto meglio cena fuori o cinema per conquistare una ragazza”, Lize scoppiò a ridere e mi disse . “Oltre a essere innamorata di lui, sei anche gelosa, ma come farai a Los Angels?” io la guardai intanto non piangevo più e le risposi : “Non lo so, so solo che sarà difficile visto che siamo in stanza insieme” mentre io e Lize stavamo ancora palando in camera, ci raggiunsero Harry e Louis, Harry come al suo solito andò a baciare Lize
Purtroppo io appena vidi Louis senti che potevo scoppiare in lacrime da un momento all’altro, ma Louis per lasciare tranquilli i due piccioncini, mi prese in braccio e mi portò giù in salotto.
Senti il suo profumo era molto intenso ma molto buono, diciamo che era come l’ebbrezza del mare che sentivi sulla tua pelle, stando tra le sue braccia mi sentivo cosi protetta.
Il mio rimmel si era rovinato ormai del tutto e gli sporco la maglietta bianca che indossava Louis, appena arrivammo in salotto lui mi appoggiò sul divano e mi disse con una voce calda : “Dai non piangere, lo sai che non mi pace vederti cosi” ma come poteva dirmi una cosa del genere?!? Ero innamorata persa di lui e lui che mi diceva che non voleva che piangessi, ma purtroppo dalla mia bocca uscirono altre parole : “È impossibile” a lui non piacque molto la mia risposta e disse : “It’s possible baby” io lo guardai e con lo sguardo basso li risposi : “No, non è così, non lo puoi sapere perché sto cosi male”, lui mi alzo il mento con due dita e mi disse : “Allora parla dimmi tutto, fidati di me”, io mi fidavo di lui ma non potevo dirglielo e dissi semplicemente “No, non posso” e scappai fuori in giardino.
Intanto Lize aveva raccontato tutto a Harry, ciò che mi era successo e di quello che sentivo, Harry era un po’ sconvolto e disse : “dovrò parlare con Livy, non la posso vederla così, devo parlare con Louis, lui è l’unico che la può aiutare”. Lize disse prontamente “ Se glielo dici a Louis, Livy non ti perdonerà mai, e poi non so mio fratello e strano, potrebbe illuderla e anche farla soffrire, ma io non capisco perché Livy si sia accorta solo adesso si essere innamorata di Louis”, Harry rise anche il suo sorriso era perfetto, e Lize ne era perdutamente innamorata e disse : “Bè sai, com’è fatta mia sorella è difficile da capire, ma fidati dovremmo dirlo a Louis quello che mia sorella prova per lui” ma Lize non gli stava bene e disse : “No amore, perché nemmeno io so quello che lei prova per lui, so solo cosa le piace di lui”, Harry da questa risposta data da Lize, la sua dolce love capi tutto e disse : “ Allora diciamoli quello”. Louis visto che non aveva niente da fare Sali al piano superiore e sentendo l’ultima frase di Harry disse : “Cosa dovete dire a chi?”, Lize e Harry si girarono verso di lui, ma Harry per non farli capire che stavano  parlando di me disse : “Bè no niente, ho saputo che un’altra ragazza è innamorata di te” Louis sorridendo come sempre sempre e scherzandoci sopra disse . “Bè è probabile, io sono libero in questo periodo, ma senti dimmi chi è almeno, e se la conosco".
 Lize :“Dirti chi è? Mi dispiace ma non possiamo dirtelo ma comunque si la conosci” e Harry aggiunse “Altro che se la conosci”, Louis sentendo queste affermazioni disse : “Harry ti prego dimmi almeno il nome”, ma Harry non voleva e cambio discorso con “Scusa, ma dov’è mia sorella?”
Louis: “No lo so e scappata via, stava piangendo”
Harry: “Che le hai fatto?”
Louis: “Io niente, le ho detto che non deve piangere e mi ha detto che è impossibile, io le ho detto che non è vero e lei mi dice che non posso capirla perché piange ed è scappata in giardino, ora dimmelo te Harry ti prego che cazzo ha tua sorella?”, Harry vedeva che Louis era preoccupato disse: “Ma proprio non te ne accorgi?” Louis non capiva; Lize sentendosi un pesce fuor d’acqua scese giù per cercarmi e lasciare il suo amato love e il suo fratellone a parlare.
Appena mi vide mi disse “Cosa succede, ti ha fatto qualcosa Louis?” io la guardai le feci un cenno di sedersi sull’amaca e le dissi : “No tuo fratello non centra niente e che prima mi ha preso in braccio e non so mi sono sentita strana” Lize aveva gli occhi a cuoricino illuminati e mi disse : “Ma tipo come?” io la guardai e dissi : “Non lo so e questo il motivo, e poi è stato dolce, non mi ha detto niente, perché gli ho sporcato la maglietta”, stavamo ancora parlando di tutto, quando senza accorgersi uscirono e vennero verso di noi Harry e Louis, Harry propose a Lize di andare a cena fuori e lei accetto. Lize era veramente fortunata aveva un ragazzo fantastico, comprensivo, riusciva sempre a capirla e a farla sorridere, inoltre lui per lei c’era sempre.
Loro erano appena usciti di casa, io ero fuori seduta sull’amaca, Louis dentro a guardare la televisione, il cielo che si vedeva era meraviglioso, stava tramontando il sole era troppo romantico e pensavo che sarebbe stato fantastico essere baciata da Louis o solamente ricevere uno dei suoi calorosi abbracci. Adoravo da morire i suoi abbracci me ne aveva dati molti in passato, e stare tra le sue braccia era un qualcosa di inspiegabile ma estremamente protettivo.
Io ero ancora fuori si stava facendo sera, ma purtroppo il cielo sereno non c’era più, era coperto da nuvole non vedevo la luna, iniziò a piovere, pensavo a dove fosse Louis, che non gli importava proprio niente di me ma poi senti urlare : “Ma sei pazza?!? Torna dentro immediatamente! Non voglio che ti ammali anche perché non so quanto felice sarebbe il tuo love, se sapesse che sei ammalata” io lo guardai meravigliata e dissi : “Ma cosa dici? Io non sono innamorata” ma perché mi sentivo cosi strana? Perché gli avevo detto che non sono innamorata? Giusto logico che domanda stupida, devo mentirgli non posso dirgli sono innamorata di te, anche perché mi avrebbe riso in faccia.
Lui prese la mia mano intrecciandola alla sua e mi porto dentro casa, stavo tremando dal freddo e  anche per la vicinanza che c’era tra me e lui, lui si avvicino a me, con un asciugamano e mi asciugò i capelli, eravamo cosi vicini che sentivo il suo dolce profumo. Non so perché ma quella vicinanza che ci separava mi sembrava cosi tanta che lo abbracci, lui contraccambio l’abbraccio. Ero protetta, si protetta in quell’abbraccio, volevo che il tempo si fermasse o che rallentasse, non volevo sciogliermi da quell’abbraccio e volevo che si trasformasse in qualcosa di più.  È vero aveva ragione Lize; sono cosi innamorata di suo fratello che amo ogni suo piccolo gesto, partendo dai suoi sorrisi, da quando il suo sguardo incontra il mio, quando di nascosto ascolto la sua voce fino ad arrivare a questi abbracci che me ne innamoro sempre di più; ma mentre pensavo tutto questo lui staccandosi mi disse : “Ti va di venire al cinema con me, ti porto a casa cos’ ti sistemi e poi andiamo, e cos’altro non accetto risposte negative”; io con un filo di voce li riposi “Va bene”.
Harry e Lize che fine avevano fatto? Semplicissimo stavano festeggiando il loro 6 mese insieme, erano una coppia perfetta.

*****Los Angels ****

Era passato un bel po’ di tempo, diciamo più precisamente una settimana per me le cose non andavo per niente bene, i sentimenti per Louis erano aumentati, e mi abbracciava in continuazione.
Lize e Harry si stavano divertendo da morire in questa vacanza ero così felice per loro, se lo meritavano erano una coppia perfetta, e Harry era tanto protettivo nei confronti di Lize che non l’avrebbe mai fatta soffrire per nessuna ragione al mondo.

Louis Pov

La mattina del 24 dicembre, svegliai Livy con un bacio sulla guancia la presi in braccio e la portai in spiaggia e le dissi : “Buon giorno piccolina” lei era ancora assonata e mi disse : “Auguri amore mio”, mi sorprese molto ciò che mi aveva detto e io non volevo prenderla in giro e le dissi : “Grazie stellina mia” ma volevo essere sicuro di una cosa e aggiunsi “Ma dimmi un po’ chi è quello di cui sei innamorata” lei mi rispose subito dicendomi : “Ma è ovvio Louis, sei tu quello che mi fa battere il cuore” non ci potevo credere a quello che avevo sentito l’avevo fatta innamorare di me, ora capì tutto, capì i suoi sbalzi d’umore, capì perché le batteva il cuore velocemente quando l’abbracciavo e capivo anche il perché Harry non mi voleva dire nulla, voleva che lo scoprissi da solo;  le accarezzai la guancia e le dissi . “Piccolina mai svegliati ho bisogno di averti cosciente” ma purtroppo Livy era ancora addormentata dovevo svegliarla e mi ricordai delle parole di Harry << Quando non si sveglia buttale l’acqua addosso funziona sempre>>; segui il suo consiglio la presi di nuovo in braccio e la buttai in acqua, e lei si svegliò di colpo, ora che era sveglia era il momento di togliermi ogni dubbio e le chiesi “Eri sincera prima? Quando hai detto di amarmi, non mi mentivi?” era diventata rossa me ne ero accorto e debolmente mi rispose : “Ecco io” era cosi dolce quando non sapeva cosa rispondere, le diedi una mano per alzarsi e con la stessa la mano la intrecciai alla mia. Era completamente rossa e per tranquillizzarla le cantai una delle sue canzoni preferite They don’t know about us, sapevo bene qual era la sua parte preferita:

They don’t know how special you are 
They don’t know what you’ve done to my heart 
They can say anything they want 
Cause they don’t know about us

Ma purtroppo ottenni l’effetto contrario amava la mia voce, cosa che non sapevo ma che mi rese felice, sapevo come farla addormentare, e visto che era imbarazzata per tutto questo le dissi : “Calmati dai non succede nulla basta che mi rispondi si o no”, lei mi sorrise, quel sorriso mi diede la conferma che potevo parlarle senza problemi e le chiesi : “Per favore Livy non mentirmi, dimmi tutta la verità ho bisogno di saperla, anche perché dalla tua risposta dipende la mia”. Lei abbassò lo sguardo ma glielo rialzai e mi disse con una voce dolce : “Se ti dicessi che non lo so, perché la tua presenza mi manda fuori di testa?”. Io la lascia andare, per poi riprenderla e abbracciarla da dietro, so bene che sono questi gli abbracci che lei ama di più , volevo realizzare il suo sogno, era innamorata di me, e le dissi : “Girati”, lei si girò non le diedi il tempo di parlare che le diedi un bacio all’improvviso, sentivo che era quello che voleva da sempre, le diedi un bacio dolce ma volevo di più le chiesi l’accesso con la lingua che lei non mi negò, non so perché ma non la volevo lasciarla andare.
Quando ci staccammo vidi i suoi occhi brillare, io le accarezzai la guancia e poi mi disse : “Ma il bacio per quale motivo è stato?”, io le dovevo rispondere con sincerità e le dissi : “Dovevo dirtelo prima, ma non  c’è la facevo, abbracciarti era l’unico modo per starti vicino e proteggerti, volevo farti sentire parte di me, io so bene quello che tu provi ho letto tutte le tue lettere, ti prego perdonami, te lo chiedo ora, vuoi essere la mia ragazza?”. Forse l’avevo spiazzata, ma mi dovetti ricredere perché mi diede un leggero baciò a stampo e staccandossi mi disse “Si, ma ti prego cantami” non la lasciai terminare che le cantai

Wish taht, we could be alone now
we could find some place to hide
make the last time just like the first time,
push a button and rewind

“Non smetterò mai di cantare per te baby” e la ribaciai questa volta lei si lasciò completamente andare.

Livy Pov

Ora che ero fidanzata con Louis mi sembrava tutto perfetto, entrambi decidemmo che avremmo tenuto la nostra storia nascosta; ma purtroppo Harry il giorno dopo San Valentino entrò in camera di Louis e trovò i vestiti miei e suoi per terra e io che dormivo abbracciata a Louis.
Harry si arrabbiò un pochino ma stette al nostro gioco di non dire niente a nessuno e Lize ci scopri mentre eravamo in salotto che ci stavamo baciando,  sia Lize che Harry erano felici per noi, dicevano che stavamo bene insieme ed era vero, Louis me lo ripeteva in continuazione, che per lui ero tutto.
Con lui ero felice, mi sentivo protetta al sicuro e quella sicurezza me la davano quei stupendi occhi oceanici  che me li ricorderò per tutta la vita.