PROLOGO:

Stavo correndo, mi sentivo bene, per una volta nella vita ho detto quello che pensavo, senza lasciar scorrere.
Ora nessuno poteva battermi, stavo sfidando la forza di gravità, era una cosa meravigliosa.
"Sto volando" mi ripetevo. Poi aprivo gli occhi e non lo stavo facendo. Stavo solo correndo senza una precisa meta, le stelle che illuminavano il cielo, l'erba umida sotto i miei piedi.
Mi stesi a terra. Perché non sono una stella? Loro sono importanti, senza una di loro magari il cielo non sarebbe stato abbastanza luminoso, mentre con me..bhè potevo anche non esistere, non sarei mancata a nessuno. Ho il diritto di essere felice e il dovere di avere qualcuno che me lo permetta. Chiede forse troppo?
Da piccola mi dissero che avrei fatto grandi cose, che sarei entrata nella storia.. e questo farò.
Le scoperte non avvengono per amore delle cose. Le vere scoperte si fanno perché non si accetta l'idea di arrendersi.
Tornai in me..era troppo bello per essere vero, non potevo volare, non potevo correre; io non potevo.
Ci sono momenti in cui vuoi solo un abbraccio, un abbraccio dalla persona che ti fa sentire bene, dall'unica persona che riesce a capirti veramente. Questa persona non esisteva, o meglio, non ancora.
Volevo davvero, tutto questo anche sapendo che non sarebbe mai stato reale. Volevo vivere, non appassire.
Perché dio, non mi ha donato la capacità di osservare le cose con il cuore. Perché non mi ha donato un paio di ali per volare. Perché non mi ha donato la capacità di brillare assieme alle altre stelle. Perché invece mi ha donato un maledetto cuore di ghiaccio, una orripilante doppia faccia..me.
Perchè sto facendo questo? il vero motivo non lo so nemmeno io. Forse centra il fatto che sono lunatica, che non mi va mai bene niente. O forse è per il fatto che accettiamo il tipo di vita che pensiamo di meritare.
Ma io non la volevo..tutto qua.
All'idea, sorrisi. Sarebbe stato bello ricominciare tutto da capo.
"Io sono Julie piacere" non ci voleva tanto..il punto è che ormai non potevo più fare finta di niente.
"Ciao sono Harry Styles, il ragazzo che rovinerà la tua adolescenza rendendola bella da morire.
Sento che questa è la volta giusta; la volta giusta per amare, per soffrire; perché Noi siamo l'universo e nessuno è padrone di noi stessi a parte noi.

ED ECCOMI ALLE PRESE CON UN'ALTRA FAN FICTION. BENE VI ANNUNCIO CHE QUESTA È QUELLA BUONA.
COME FACCIO A SAPERLO? LO SENTO, SENTO CHE È LA VOLTA CHE STO FACENDO QUALCOSA DI GIUSTO FINALMENTE.
SPERO APPREZZERETE IL MIO SFORZO.