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Autore: Paolo Ciraolo    05/04/2013    5 recensioni
Morale Saggia: a nulla vale avere tanto oro, se poi si vive comunque nella propria avarizia! Fate come Piumetta e sarete sempre felici e ripagati del vostro altruismo!
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
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Fiaba Fiabesca: Piumetta.
C’era una volta … in un paesaggio da fiaba, una fata dai capelli d’oro di nome Piumetta. Ella abitava in una stella cometa che viaggiava su e giù per i pianeti conosciuti.Piumetta era sempre allegra e felice ed era affabile con tutti gli abitanti,che vivevano con lei in un asteroide; fra cui Enrico,che aveva perso il tetto celeste sotto il quale dormiva. Piumetta, ebbe pena di lui e tagliatasi un ciuffetto della sua treccia d’oro, la donò al fanciullo che poté ricomprarsi una casetta, per dormire al riparo dalla fredda notte. Zingara fantasiosa era invece, una giovane donna povera che ovunque andasse in quella cometa abitata, portava con se il suo figlioletto per chiedere qualche spicciolo. Mossa a compassione, Piumetta si tagliò anche questa volta una ciocca di capelli e la donò a quella donna e al suo caro figliolo. Vi era anche nonna Rosa, che aveva perduto il suo pozzo dei desideri, la cui acqua miracolosa la ringiovaniva. Piumetta si staccò ancora una volta un ciuffo dei suoi capelli e nonna Rosa comprò un altro pozzo dei desideri. Anche zio Tobia aveva perso il suo inseparabile amico cane Argo e si sentiva per questo triste e solo. Piumetta regalò lui l’ultima ciocca di capelli d’oro, affinché si potesse ricomprare un altro fedele cagnone.  A questo punto Piumetta rimase senza alcun capello in testa, ma ora era veramente felice più che mai,  appagata in cuor suo di aver dato tutto ai suoi amici dal profondo del suo cuore. In modo straordinario, la leggenda di Piumetta si narrò di bocca in bocca e da svariati pianeti tutti volevano le sue ciocche di capelli, per realizzare almeno uno dei loro desideri. Piumetta rimasta calva, non poteva esaudire più nessuno. Un bel giorno, svegliandosi, si accorse di avere una chioma lunghissima, che le era cresciuta di notte. Da quella volta Piumetta viaggiò con la sua stella cometa, esaudendo i sogni di grandi e piccini in tutto l’universo conosciuto!
 

Morale Saggia: a nulla vale avere tanto oro, se poi si vive comunque nella propria avarizia! Fate come Piumetta e sarete sempre felici e ripagati del vostro altruismo.

   
 
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