7 luglio. Giornata perfetta per andare al mare. Sole che spacca le pietre, asciugamano e ombrellone. Ho tutto ciò che mi serve. Vado a prendere Jess e filiamo in spiaggia.
Mi chiamo Hope, ho 18 anni e vivo a Londra. Lavoro in un negozio di dischi e oggi mi hanno dato il giorno libero, per fortuna, e visto che qui si muore di caldo ho deciso di andare con Jess al mare.
Salgo in macchina e mi dirigo a casa di Jess che è poco distante da casa mia.

H:”Jess muoviti che voglio buttarmi in acqua al più presto!” J:”Arrivo, un secondo, sto prendendo le infradito” H:”Daaaaaiii che mi hanno detto che ci sono certi fighi in spiaggia” Dicendo così sapevo che sarebbe arrivata come un fulmine, infatti era già in macchina.
H:”Ahahahah sempre la solita tu, eh?!” J:”Ahahahah lo saaai”

Arriviamo in spiaggia, che stranamente non era molto affollata, e ci buttiamo subito in acqua per rinfrescarci. Sembrerà strano, ma è il mio primo bagno dell’anno. Jess poi mi strattona per un braccio e indica 5 ben di Dio alla sua destra.

J:” Porca puzzola Hope! Ma hai visto quelli?!” H:”Ozzeus! Cerchiamo di avvicinarci con una scusa così ci noteranno….credo…” J:”Andata!”

Decidemmo di andare a fare una passeggiata sul bagnasciuga così gli saremmo passate davanti e ci avrebbero notate. Cominciammo ad incamminarci e appena qualche passo avanti a loro mi venne un’idea.

H:”J ho dimenticato una cosa sotto l’ombrellone. Aspettami qui, torno subito!” E le feci l’occhiolino sperando capisse cosa volevo fare e mi reggesse il gioco.
Credo abbia capito, anche perché la vedo parlare con 2 di quei cinque ragazzi.

POV JESS
Hope aveva avuto un’idea geniale a lasciarmi lì con loro, così con una scusa riuscii a continuare il dialogo con loro. Ora stavo parlando con un biondino che da quel che ho capito si chiama Niall e con un ragazzo dalla pelle ambrata che ha detto di chiamarsi Zayn. In acqua c’era un ricciolino dagli occhi verdi e un ragazzo dagli occhi azzurri di cui non sapevo ancora il nome. Il quinto ragazzo di prima non so che fine abbia fatto.

J:”Scusa mi sai dire che ora è?” N:”Si, sono le 11:35” J:”Grazie! Comunque piacere, Jess” N:”Piacere mio, sono Niall. Lui invece è Zayn” Z:”Piacere” J:"Piacere mio. Non vi ho mai visto qui, siete nuovi di qui?" Z:”No, però è la prima volta che veniamo qui” N:”Già…stasera ho saputo che ci sarà una festa qui in spiaggia, ti va di venire assieme alla tua amica?” J:”Certamente! Allora a stasera!” N:”Okay!”

Okay. Calmiamoci. Un bel ragazzo ti ha invitato ad andare ad una festa, non è niente di che, vero!? Certo che non è niente. Oddio.

POV HOPE
Ritorno da lei e mi dice che siamo state invitate ad una festa in spiaggia questa sera da un certo Niall.

H:”Jess sono già le 17, non conviene tornare a casa per darci una rinfrescata e per decidere cosa mettere questa sera?” J:”Hai ragione, andiamo!”

Riaccompagno Jess a casa, dopo aver deciso che fra un’oretta circa ci vediamo a casa mia, e vado subito sotto la doccia. Dopo 30 minuti buoni esco, metto degli short di jeans e un top rosso e decido di non asciugare i capelli e raccoglierli in una coda alta. Comincio a cercare nell’armadio qualcosa da mettere quella sera e trovo un vestitino azzurro molto semplice che abbinerò con dei sandali dello stesso colore.
Mentre aspetto Jess vedo un po’ la tv ma, neanche il tempo di sedermi sul divano, che arriva la mia migliore amica. Ci guardiamo un film visto che era troppo presto per prepararsi e poi ci cambiamo. Jess si era messa un pantaloncino di jeans con sopra una maglia a mezze maniche bianca che aveva abbinato con dei sandali neri.
Arriviamo in spiaggia ma dei 5 ragazzi nessuna traccia così cominciamo a ballare fino a quando Jess mi avvisa che sono arrivati allora andiamo a salutarli.
H:”Ciao, io sono Hope, l’amica di Jess” N:”Ciao io sono Niall, piacere” mi disse un biondino dagli occhi azzurri; poi si presentò un ragazzo con la pelle ambrata; Z:”Io sono Zayn” H:”Ciao sono Styles, Harry Styles”  Uaaaao presentazione alla Bond, James Bond. Bella presentazione il ricciolino; Li:”Io sono Liam, piacere” disse un ragazzo con dei capelli castano chiaro e con gli occhi nocciola; Lo:”Io sono Louis,il casinista del gruppo” parlò infine un moro dagli occhi azzurri. J:”Bhè che facciamo qui fermi, le belle statuine?! Dai andiamo a ballare!” E si trascinò Niall in mezzo alla pista e mi lasciò con gli altri 4. H:”Ahahaha che danno! Dai ragazzi buttiamoci anche noi in pista”

Cominciammo a ballare e ogni tanto prendevo qualcosa da bere poi tutt’a un tratto mi sento prendere per un braccio e trascinare fuori dalla pista. Il ragazzo misterioso mi prese la mano e cominciò a correre lontano da lì fino a quando non si fermò dopo un bel po’. H:”Ehi! Ma chi sei?!" Lo:”Sono io! Louis” H:”Ah e perché mi hai portata via di lì?” Lo:”Perché è dall’inizio della serata che cerco di parlarti senza risultato. Così ho deciso di portarti via di lì”
H:” E perché volevi parlarmi?” Lo:”Perché vedo come un qualcosa nei tuoi occhi e mi piacerebbe scoprire cos’è” H:”Ah…” Lo:”Allora che ne dici?”
H:”Va bene ma almeno fammi mandare un messaggio a Jess per dirle dove mi trovo, a proposito, dove siamo?” Lo:”Boh! Ahahahaha…dille che ti sei allontanata dalla festa con me e che torni subito!  H:”Okay”
Dopo averle mandato il messaggio cominciammo a parlare e parlare e parlare fino a quando non ci addormentammo abbracciati sulla spiaggia. In quella notte scoprii molte cose su di lui ma che soprattutto è un ragazzo molto dolce,divertente,simpatico e che capisce le persone. Penso che mi stia cominciando a piacere…
Lo:”Buongiorno” e mi diede un bacio sulla guancia al quale arrossii senza volerlo. H:”Buongiorno” Lo:”Dormito bene?” H:”Mmmh…si tu?” Lo:”Si! Ho una fame tremenda” H:”Già, anch’io. C’è un bar qui vicino, che ne dici se andiamo lì per fare colazione?                                                          Lo:”Okay”
Ci alzammo, mi prese la mano e cominciammo a camminare verso il bar. Sono rimasta leggermente scioccata quando mi ha preso la mano perchè non me l’aspettavo però mi è piaciuto. Arrivati al bar prendemmo un tavolino e cominciammo a leggere il menu.
X:”Volete ordinare?” Lo:”Certo! Tu che prendi?” H:”Cappuccino e cornetto al cioccolato, per favore” Lo:”Okay allora due cappuccini e due cornetti al cioccolato, grazie” X:”Perfetto. Arrivo subito con le vostre ordinazioni” E si dileguò. H:”Ehi!” Lo:”Che c’è?” H:”Hai fatto la mia stessa ordinazione!” Lo:”E quindi?! Non è colpa mia se vado matto per il cappuccino e per il cornetto al cioccolato” H:”Mmmh…”
Arrivò il cameriere con le nostre ordinazioni, mangiammo e poi lui mi riaccompagnò a casa con la sua macchina visto che la mia l’aveva presa Jess la sera prima quando se ne era andata.
H:”Sono arrivata. Grazie per ieri sera, mi sono divertita” Lo:”E di che?! È stato un piacere. Vorrei rimanere in contatto con te, mi daresti il tuo numero?” H:”Certo”
Ci scambiammo i cellulari e scrivemmo il nostro numero di telefono.
Lo:”Beh allora a presto!”  H:”A presto!” Mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò.
Entrai in casa e realizzai tutto ciò che era avvenuto fino ad ora con Louis. Mi sono sentita bene con lui, non vedo l’ora di rivederlo o di risentirlo. Magari più tardi gli mando un messaggio.
Dopo 3 ore…
Lo:”Ahahahaha ma dai questa era squallidaa” H:”Naaah non direi ahahaha”
Avevamo cominciato a messaggiare e ci stavamo scambiando delle freddure alquanto pietose.
Lo:” Ehi hai da fare stasera?” H:”Mmmh…no, perché?” Lo:”Che ne dici se andiamo a farci una pizza?” H:”Ehm..va bene! Dove e quando ci vediamo?" Lo:”Passo a prenderti io,ehm..alle 8 va bene?”  H:”Perfetto allora a più tardi <3”  Lo:”A più tardi <3”
IO.LOUIS.INSIEME.IO.MORTA. Okaaaay con caaalma adesso chiamiamo Jess e le diciamo di venire qui immediatamente così potrà aiutarmi a decidere cosa mettermi ok?ok. Le invio un messaggio.
H:” J vieni qui ORA. xx” J:”Ma che succede? Comunque 5 minuti e sono da te xx”
Dopo 5 minuti esatti Jess era qui e io ero letteralmente nel pallone. Avevo un pallone tagliato a metà in testa lol. No scherzo…
H:”Louis mi ha invitato stasera in pizzeria con lui.” Lo dissi tutto d’un fiato perché non potevo ancora crederci. J:”AAAAAAAAAAAAAAAAAH! Oddio sono felicissima per te! E hai deciso cosa metterti?" H:”Secondo te perché ti ho chiamata?! Ma ora bando alle ciance e aiutami a scegliere”
Dicevo no ad ogni vestito che mi si presentava davanti. Così Jess, spazientita, decise di bendarmi e di vestirmi lei poi, alla fine del suo ‘capolavoro’ mi avrebbe sbendata e io sarei stata pronta.
Dopo circa un’oretta Jess aveva finito.
J:”Sei pronta?” H:”Pronta!”  J:”Okay allora al mio tre. Uno…..due….TRE!”
Jess mi sbendò e io rimasi a bocca aperta. Mi piaceva come mi aveva vestita Jess e se adesso sono pronta è tutto grazie a lei.
H:”Grazie Jess” E l’abbracciai. J:”E di cosa?! È a questo che servono le amiche! Dai ora scendi che Lou arriverà da un momento all’altro” H:”Va bene. Poi quando torno ti mando un messaggio e ti dico come è andata.” J:”Okay!”
Dopo 5 minuti arrivò Lou che mi aprì la portiera della sua auto e mi portò in un ristorante molto carino ed intimo.
X:”Che volete ordinare?” H:”Io una pizza margherita tu Lou?” Lo:”Io una pizza capricciosa?” x:”E da bere?” Lo:”Due lattine di coca cola, per favore” x:”Perfetto”
Il cameriere se ne andò e noi cominciammo a parlare del più e del meno. La serata andò magnificamente e poi Lou mi riaccompagnò a casa. Lo:”Ti è piaciuta la serata’” H:”Si è stata magnifica” Lo:”C’è una cosa che volevo fare dall’inizio di questa serata, posso?”  H:”Certo ma dipende da co..”
Non finii di parlare che Louis mi baciò. Fu un bacio molto intenso e sembrava non aspettassi altro da molto tempo. Mi piacque molto quel bacio e tutt’a un tratto cominciò a piovere in quella calda sera d’estate e il ciò rese il tutto ancora più magico. Non dimenticherò mai questa serata perché è stata indimenticabile.