Anime & Manga > HunterxHunter
Segui la storia  |       
Autore: Faith Grace    06/04/2013    6 recensioni
Togashi ha riunito i nostri quattro protagonisti in una terra felice dove rimarranno per sempre migliori amici...andranno a vivere insieme e saranno gay. Voglio dire migliori amici. No, in realtà volevo dire gay.
I questa saga tutti vengono presi in giro: Leorio gioca con vibratori, Kurapika sbava nel sonno, Killua è imbarazzato e Gon è pervertito nella sua innocenza.
1. “Maledetto...cos'è stata l'ultima cosa che hai baciato, il dizionario?”
2. "Imbarazzante” non è la parola giusta
3. “Forse dovrei dire all'intero magazzino cosa succede quando mordo il tuo...”
4. “Indovina cosa ti ho portato?” “...la tua dignità?”
5. "Oh si! Qual'è stata l'ultima stanza in cui avete fatto sesso?" [KilluGon]
6. “Non posso credere che stai scommettendo il mio pene con una monetina”
7. “Pronto?” la voce di Gon riecheggia nell'appartamento “Pronto? Che figo c'è il vivavoce?”
8. Kurapika è davvero, davvero strano. Però riesce ad accendere il desiderio in Leorio, il che significa che anche Leorio dev'essere strano
9. "Me ne vado" [Killugon]

Tradotta dall'omonima fanfiction di Mina Lightstar
Genere: Comico, Commedia, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kurapika, Leorio
Note: Lime, Raccolta, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Domesticity Arc



5. Enough to Go By

Quando il loro campanello suona Leorio risponde ai visitatori senza neanche verificare la loro identità al citofono. Se ne rende conto solo dopo aver aperto la porta del palazzo. È una delle sue cattive abitudini. Oh beh, pensa senza preoccuparsene troppo, perché se per qualche ragione è qualcuno che non ha proprio buone intenzioni...beh è questo il motivo per cui ha sposato un Blacklist Hunter. Non che non possa difendere adeguatamente se stesso, sia ben chiaro!
Tuttavia pensa che sono fortunati perché vivono in un bel quartiere.

Quindi Leorio si rimette a sedere sul divano e poggia una mano sulla coscia di Kurapika.

“Hai aperto di nuovo senza controllare”

Non è una domanda quindi il castano mugugna solo un assenso.

“E se fosse qualche venditore?” chiede Kurapika “L'ultimo continuava a parlare anche dopo che gli abbiamo chiuso la porta in faccia”

“Risponderemo alla porta nudi dicendo ci scusi signore, eravamo occupati

Ci furono dei colpi alla porta e Leorio si alza per andare a rispondere, lasciando un Kurapika borbottante. Apre la porta senza neanche guardare chi sia.

“Ciao!” trillò l'allegra e familiare voce di Gon accompagnata da un entusiastico gesto della mano.

“Yo” aggiunge Killua alzando una mano in segno di saluto.

Leorio chiude immediatamente la porta con un tonfo.

“EHI”

“Leorio!” lo rimprovera Kurapika facendosi strada verso la porta “Che diavolo...?”

“Zitto” sibila l'uomo “Zitto e nascondi i vibratori”

“Oh” è l'unico suono che esce dalla bocca del biondo prima che fugge in un lampo. Si erano dati da fare nella doccia prima e non tutte le prove erano state ancora rimosse.

“Ragazzi di cosa state parlando?” la voce di Gon è curiosa ma confusa “Perché non ci fate entrare?”

“Trovati!” arriva la voce di Kurapika dal bagno.

“Scusate” Leorio apre di nuovo la porta grattandosi la nuca con una mano “Ci stavamo solo assicurando che la casa fosse pulita”

Killua lo guardò sospettoso.

“Quindi, quindi?” Gon gli sorride e l'uomo fa altrettanto di rimando. Non importa quanti anni abbia Gon, a diciotto anni continua ad avere quel suo tipico fascino infantile “Siete sorpresi?”

“Puoi scommetterci” risponde Leorio, poi nota i loro zaini e il sorriso si allarga “Cosa vi porta qui?”

“Visita a sorpresa”  Killua si fa strada dentro dopo essersi tolto le scarpe.

“Dov'è Kurapika?” chiede poi Gon guardandosi attorno.

“Proprio qui” cinguetta il biondo apparendo dalla cucina “Eravate da queste parti?”

“Nah” Killua agita una mano “Ma non abbiamo bisogno di un motivo in particolare per farvi visita, no?”

“No, certo che no” Leorio è abbastanza nervoso, ma non sa il perché. Probabilmente ha a che fare con tutto il sesso che ora si consuma nell'appartamento.

“Certo che no” gli fa eco Kurapika. Le sue mani sono nella tasca della felpa verde scuro che indossa, e il medico spera che i vibratori non siano nascosti lì.

“Grande!” a quel punto esulta Gon.

Killua, d'altra parte, li guarda con occhio critico “State bene?”

“SI!” rispondono all'unisono. Segue un silenzio imbarazzante ma Leorio cerca un modo per rompere il ghiaccio “Come...uhm...come sta la zia Mito?”

“Sta bene” ribatte Gon con tono soddisfatto “Le fa piacere quando le porto dei gingilli da ogni parte del mondo”

“Le fa piacere anche quando noi non ci siamo” aggiunge subito l'albino “Dice che mangiamo troppo”

“È sempre bello vedervi” afferma Kurapika prima di scivolare in cucina “Rimanete a cena vero? Il venerdì non è niente di speciale, possiamo ordinare qualcosa”

“Il venerdì è la Notte Birra e Onigiri” spiega il medico leccandosi le labbra “L'abbiamo provato una volta e ci è piaciuto così tanto che lo facciamo ormai ogni venerdì”

“Birra e onigiri?” ripete Gon un po' perplesso.

“Lo proverò per una volta” mormora Killua “Dopotutto abbiamo fame”

“Tanta fame”

“Sostituiremo la birra con un bicchiere di vino dolce per voi due” suggerisce Kurapika “È quello che bevo anche io...odio la birra”

“Più birra per me allora!” dichiara Leorio entusiasta ma la sua felicità si placa quando cattura l'occhiata del biondo “Uh?”

“Meglio di no” lo mette in guardia  “Potresti diventare...amichevole

“Oh giusto” deglutisce e poi termina con una sonora risata “Non vorremo traumatizzare il povero Gon”

“No” annuisce Killua “Non vorremo affatto”

“Accidenti non state parlando con un bambino” Gon sembrava esasperato ma poi i suoi occhi marroni si illuminano "Oh si! Qual'è stata l'ultima stanza in cui avete fatto sesso?"

"Co-cosa?" farfuglia Leorio e nota che a Kurapika cade una pentola, spera che non ci fosse niente al suo interno.

"Gon" Killua sibila afferrando l'orecchio del suo migliore amico.

"Cosa?" Gon guarda Leorio implorante "Ho chiesto perché volevo solo sapere quale camera aveva avuto più tempo per arieggiare"

“A...arieggiare?”

“Zitto stupido!” Killua lo raggiunge e porta una mano sulla bocca dell'amico.

“Mm-mm-mmm!” prova a controbattere il moro.

Leorio cerca di recuperare la sua compostezza, si strofina il viso con entrambe le mani “Perché...perché comunque volete saperlo?”

“Perché staremo qui un paio di giorni” spiega Killua “E gli ho detto che voi avevate bisogno solo di un letto e che quindi ci avreste prestato l'altra camera da letto invece del divano. E Gon...” indica l'amico ancora tra le sue braccia “...non ha ancora imparato che non bisogna essere così diretti quando si parla di sesso”

“Beh credo che una notte sul divano potrà porre rimedio” riflette Leorio ma poi scuote la testa allo sguardo afflitto dell'amico più piccolo “Gon non ti faremo dormire sul divano, ma cosa vi fa pensare che potete piombare qui annunciando che non ripartirete prima di un paio di giorni?”

Il sorriso che gli rivolge Killua è contagioso “Per piacere...non ci faresti andare alla ricerca di un hotel?”

“No, ovviamente no” Leorio accondiscende e poi indica il soggiorno “Fate come se foste a casa vostra, io vado ad assicurarmi che l'audacia di Gon non abbia fatto svenire Kurapika e che non manchi molto alla cena”

“Suona bene” esclama l'albino mentre il più grande dei tre scompare in cucina.


***


“Certo che era inaspettato” Leorio sussurra all'orecchio del biondo.

“C'è abbastanza spazio per quattro, andrà tutto bene” sussurra tranquillamente l'altro.

“Come sapevano che questa settimana eravamo in vacanza?” si domanda a quel punto Leorio. Non è infastidito, dopotutto non vedono Gon e Killua da molto tempo, è solo curioso.

“In realtà sarebbe colpa mia” confessa inaspettatamente Kurapika per poi guardare l'altro dietro di sé “Ho parlato con Gon la settimana scorsa...spero che non sei arrabbiato”

“No, no” Leorio mantiene la sua presa intorno alla vita di Kurapika.

"E 'un po' strano però" continua il più giovane “"Loro lo sanno, ma non hanno mai visto, quindi...."

Leorio si stringe nelle spalle “Andrà tutto bene”

“No...intendo che prima eravamo tutti amici, quindi potrebbe essere strano che due di questi amici siano diventati qualcosa di più”

“È strano che sono quasi le otto e io non ho ancora cenato” la voce di Killua fa capolino da fuori la cucina “Ehi, vecchio, togli le mani da lui così può finire di preparare la cena, ok?”

Chi sarebbe il vecchio?” Leorio grida e si gira agitando un pugno in direzione del ragazzo che se la rideva sotto i baffi “Sembra che qualcuno passerà la notte sul divano”

“Quello potresti essere tu se non ti comporti bene!”

“Quel ragazzino mi farà impazzire” Leorio borbotta bonariamente e poi da un colpetto nel fianco del biondo che se la rideva “Perché stai ridendo? Ti comporti come se fossi io l'unico che possa essere condannato al divano”

“Davvero? Allora fatti da solo i tuoi onigiri”

“Non è davvero giusto, lo sai?”

Kurapika si stringe nelle spalle, il suo tono è giocoso “Prendere o lasciare”

Quando sono soli Leorio continua le discussioni come questa e in genere qualsiasi attività che li occupano di evolve in qualcos'altro. Ma questo quando sono soli, e ora non sono soli così si limita solamente a picchiettare sulla spalla Kurapika di nuovo e dice “Me ne ricorderò e ci sarà una vendetta”

“Ohh” Kurapika non sembra convinto.

“Ehi” Leorio si sporge verso l'orecchio dell'altro “Comunque dove sono i...tu sai cosa?”

“Segreto”


***


"Allora, è divertente essere sposati?" chiede Gon curioso, Kurapika e Leorio sollevano le sopracciglia all'unisono. Killua pensa che la loro sincronizzazione fa quasi paura.

"Beh" dice Kurapika proprio mentre Leorio inizia a parlare "Uh" e si fermano di nuovo.

"Siete divertenti" dice Killua ridendo "Gon, non sono neppure realmente sposati. È solo che un giorno Kurapika ha deciso che, dato che ha già sprecato tanti anni con Leorio, tanto valeva restare con lui per sempre"

"Io" inizia Kurapika, che subito dopo si ferma.

"Ehi" Leorio sembra disturbato "lui è strano...glielo dico tutto il tempo... ma non è questo...“

"Allora, come funziona?" Gon cambia rotta "Come, si fa a decidere chi pulisce la cucina e cose del genere?"

A quel punto il medico cerca di ricordare. “Bè, all'inizio, quando siamo andati a vivere insieme, abbiamo pensato di affidare questi lavoretti di routine a chi li sapeva svolgere meglio"

"Ma questo avrebbe significato che avrei finito per fare tutto io” taglia corto Kurapika.

"Zitto, alla fine abbiamo deciso di fare i turni."

"Prima di sposarti, vuoi dire?"

"Ehm, è tutto vago sai?" dice Leorio grattandosi la testa "Ora è una specie di chi, dove, come, quando…siamo entrambi piuttosto occupati"

"Sono contento" Gon sospira felice "Voglio dire, sapevo che voi due eravate come me e Killua, ma..."

"Ma siamo contenti che questi anni insieme non vi hanno fatto uscire fuori di testa" chiarisce Killua sorridendo di nuovo "Cattive abitudini, stranezze, e così via." 

"Non è così male" Kurapika li rassicura.

"Nemmeno discutere per dieci minuti su che qualità di mele acquistare" dice Leorio.

"O sul non lavaggio delle lenzuola per mesi, non posso credere che dormi su quelle federe."

"Non avrebbero bisogno di essere lavate spesso se tu non ci sbavassi sopra."

"Io non…"

"Vuoi che faccia vedere a tutti come le macchie provano la mia teoria?"

"Io…io non lo faccio apposta"

"E alla fine lo ammette! Voi ragazzi siete testimoni".

"Certo" dice Gon. Il suo mento è appoggiato sulle mani, guardando la discussione con interesse "Il matrimonio è cool."

"Yo" interrompe Killua "state discutendo così dopo potrete riconciliarvi a modo vostro?"

"No" Kurapika nega proprio ciò che Leorio dice "Certo"

***




Kurapika ha difficoltà a dormire. Probabilmente ha qualcosa a che fare con il modo in Leorio lo rimprovera. Egli infatti continua ad insistere sul lavaggio delle lenzuola e delle federe sputandoci sopra per rappresaglia.

"Vuoi smetterla?" sibila ferocemente. Ma Leorio è profondamente addormentato e non può sentirlo. È occupato con qualche sogno erotico che sta facendo.

Kurapika sospira, e cerca di trattenersi dallo spingere il sedere contro l’erezione di Leorio (è una sua vecchia abitudine)

Poi sente un tonfo e delle risatine imbarazzate. Per un attimo dimentica il maniaco sessuale che non la smette neanche quando dorme, e cerca di capire cosa sta succedendo dall'altra parte del corridoio nell'altra camera da letto, nella sua camera da letto.

Sente le molle del letto cigolare, e subito dopo il silenzio.

"Assolutamente no!". Kurapika si siede, anzi, quasi si alza dal letto. Leorio sbuffa. Sentendosi uno sciocco, Kurapika si sistema di nuovo. Probabilmente sto immaginando le cose. Forse. Un’altra ipotesi è che il suo rapporto con Leorio è così avvincente da fargli venire sospetti anche su Gon e Killua.

"Che cosa c'è che non va?" Leorio borbotta assonnato.

"Assolutamente no!" sussurra ancora "Non può essere che Gon e Killua…”

"Non può essere che Gon e Killua cosa ...?" Poi Leorio ci ripensa "Aspetta, stai parlando delle molle del letto cigolanti? Allora non le ho immaginate"

"Shh" sussurra Kurapika. "Non fare rumore…"

"Non è possibile, non stanno facendo nien...ok, si" Leorio cambia idea.

Mentre Leorio fa per andare nell'altra stanza per professare pace e tranquillità, Kurapika lo raggiunge, gli afferra il braccio per trattenerlo, ma involontariamente finisce per toccargli il petto.

"Ehi" protesta Kurapika, dimenticandosi di sussurrare. Leorio gli copre la bocca.

"Shh" lo intima. “Faremo piano." Si sporge in avanti e sussurra qualcosa all'orecchio di Kurapika. "Ho pensato che se gli ospiti possono fare sesso in una delle nostre camere da letto, allora possiamo farlo anche noi."

Ma non sappiamo se sono a letto insieme! è ciò Kurapika vorrebbe dire, ma la mano di Leorio gli copre la bocca.

"È tutto ok?" gli chiede Leorio, vedendo Kurapika annuire suo malgrado.

Indossano ancora la biancheria intima, ma è facile da aggirare questo problema.


***


Kurapika sta preparando il caffè, quando la testa di Gon gli appare alle spalle chiedendogli: "Cosa si prova durante il sesso?"

Si era aspettato una domanda del genere da parte di Gon, ed era pronto a rispondergli, tant’è che non ha rovesciato l’intero contenitore dello zucchero nella tazza di Leorio. "...Perché me lo chiedi?"

"Oh, sono solo curioso" lo rassicura Gon, seguendolo in cucina e verso il tavolo.

"Gon, c'è qualche motivo particolare per cui sei la mia ombra stamattina?"

"Uhm, beh…sai…" dice osservando Kurapika come se fosse una specie di animale "Ho sentito...che...quando una cosa del genere succede tra due ragazzi, uno dei due il giorno dopo non riesce a camminare dritto…ma tu ci riesci bene ora"

"Dipende da...no Gon, aspetta, dovresti scoprire questo genere di cose con la persona che ti piace." Kurapika agita il suo caffè e ne beve un sorso.

"Fa male?"

"Di solito no" Kurapika risponde con qualche senso di colpa.

"No, non solo. Intendo l’intera cosa. C'è qualcosa che fa male?"

"Dipende..." sfugge a Kurapika. "Qualcuno dice sì, qualcuno sperimenta ancora...ma mi fermo adesso"

"Cosa mi sai dire di questo?" dice Gon indicando un livido da morso che Kurapika ha sul collo. "Ha fatto male?"

Kurapika inconsciamente alza una mano per coprire il morso. Se ne era dimenticato; la sua canottiera non lo nascondeva. "Questo..." spiega Kurapika esitante "...è il prezzo del silenzio."

"Sembra che faccia male" l'altro si china di più per vederlo e Kurapika si ritrae, perché a volte ha ancora dei problemi ad accettare il fatto che Gon e Killua ora sono alti come lui "Vuoi che morda Leorio per te?"

"Ah, no, posso farlo io stesso."

"D…davvero…?”

"...non ti rispondo più”


***


"Ehi zio! Ho sentito che hai scosso il mondo la scorsa notte. Ottimo."

Killua gli dice queste cose per punzecchiarlo, e lui lo sa. Ma in ogni caso, reagisce prendendolo scherzosamente a bastonate.

"E cosa te lo fa pensare?" chiede, strofinandogli una mano nei suoi capelli soffici.

"Gon mi ha detto che Kurapika ha un bel livido sul collo"

"Senti chi parla" ironizza Leorio. "Avete svegliato Kurapika. Grazie per questo, tra l'altro."

"Eh?" Killua è confuso. "Di cosa stai parlando?"

Leorio inizia a fare il sarcastico. “Stanotte il divertimento tuo e di Gon ha tenuto svegli tutti”

"Il nostro...divertimento?"

Ora Leorio è a disagio. Forse Kurapika aveva ragione: forse i rumori non erano ciò che sospettavano. "Scusa…forse abbiamo frainteso…"

"Aspetta…ho capito…" Killua ride. "Nah, non è successo niente; è che le mie abitudini e quelle di Gon non sono cambiate molto. Ci spostiamo ancora in lungo e in largo sul letto fin quando uno di noi di solito finisce per terra." Ridacchia. "Ieri sera ho preso a calci Gon facendolo cadere"

"Ah…" Leorio si sente completamente imbarazzato ora. "Ehm...senti…mi dispiace molto per il fraintendimento, spero di non aver…"

"Di non aver...?" Qualcosa cambia nel tono di Killua, e la sua espressione si fa più seria.

Leorio sospira. "Spero di non aver rovinato niente." Se non fosse per il fatto che forse ha già rovinato qualcosa, e che forse non si può fare nulla per rimediare.

Killua si appoggia sui cuscini. "No, non hai rovinato niente."

"Sicuro?" insiste Leorio. "Voglio dire, avrei dovuto sapere che voi ragazzi non eravate ehm…non stavate facendo…oddio, non stavate lavorando su qualcosa...."

“Bè, il fatto è che non è colpa mia, io a volte mi trovo ad agitare quasi delle bandiere per farmi notare e per fargli capire cosa provo per lui, ma lui non ne vede il significato e di conseguenza non reagisce”

“Lo vedo” pensa Leorio. “Non puoi semplicemente dirglielo e basta?”

“Come vorrei” Killua arrossisce e distoglie lo sguardo. “Sai com’è sciocco Gon quando gli si dicono cose del genere. Risponderebbe 'oh sì, ti amo anche io Killua', e  poi subito dopo chiederebbe un un gelato.”

“Quindi…? Lo ami o no?”

“Ma come faccio a saperlo? Come faccio a capire se è innamorato?”

“Chiedi a Kurapika” gli suggerisce Leorio. “Sta scrivendo una specie di saggio su questa cosa”

“Mmm”


***


Quando Gon e Kurapika tornano dal fare la spesa, Leorio li prende con la forza e li mette davanti alla televisione, sintonizzata su una commedia. Mezz'ora dopo l’inizio del film dice: "Accidenti, dovevamo prendere delle bevande. Dammi una mano Kurapika."

Kurapika risponde distrattamente: "Non hai bisogno di me. Ah…si…ok, sto arrivando"

"Avete bisogno di privacy vero?" li segue la voce di Killua.


***


"Sì, so che Gon e Killua non fanno sesso." Dice Kurapika strofinandosi il braccio appena strattonato.

"Davvero?"

"L'ho capito quando Gon mi ha chiesto come ci si sente dopo averlo fatto" Kurapika lancia un’occhiata verso la porta che conduce al soggiorno. "É...curioso però."

"E Killua sembra molto interessato" aggiunge Leorio spiegandogli poi sussurri sulle precedenti conversazioni. "Allora, cosa pensi che dovremmo fare?"

"Perché, dovremmo fare qualcosa?" risponde il biondo.

"Stanno andando bene le vostre cose in cucina?" Gon grida.

"Sì" gli urla il più grande.

Kurapika si strofina gli occhi. "Guarda, è evidente che entrambi ci stanno pensando, ho la sensazione che sta per accadere qualcosa, e sono certo che accadrà. Si parla di Gon e Killua dopotutto."

"Che tenerezza" ammette Leorio. "Sono entrambi lì, sentono la stessa cosa ma nessuno dei due fa un passo avanti." Dà a Kurapika uno sguardo supplichevole. "Non possiamo neanche dar loro solo un suggerimento? Tipo organizzargli un appuntamento?"

"Non mettergli fretta!"  intima Kurapika, usando il tono di voce a cui Leorio sa di non dover risopndere.

"Ok, non lo faremo." Sorride quando Kurapika gli prende la mano per tornare al divano.

"Wow, è stato veloce vero?" ridacchia Killua.


***


Kurapika si sveglia di soppiatto alle 4:25 perché sente un colpo di pistola. Proviene dalla televisione, ovviamente, e si rende conto che Gon e Killua l’hanno dimenticata accesa prima di andare a letto. Così si districa da Leorio e scivola fuori dal letto.

Il soggiorno è immerso in una luce bluastra; Kurapika vede il telecomando sul tavolo. Poi si accorge che Gon e Killua non sono andati in camera da letto. Si sono addormentati sul divano, completamente vestiti e impigliati tra di loro. Gon ha la testa appoggiata sulla spalla di Killua e il braccio Killua è posato con noncuranza sul dorso Gon.

"Sono così carini". La voce di Leorio irrompe sussultando, posizionandosi alle spalle di Kurapika.

Kurapika si appoggia contro di lui e spinge delicatamente il tasto di spegnimento del telecomando.

Il televisore si spegne e la camera diventa nera.

E ritornano a letto.



•·.·´¯`·.·•·.·´¯`·.·•·.·´¯`·.·•


Angolino dell'autrice.
Questa volta ci ho messo quasi un mese per aggiornare, sto facendo progressi...e tutto grazie a VOI e alle vostre splendide recensioni <3 grazie mi avete fatto un bel regalo di compleanno (sì, è oggi u.u)  quindi premiate la mia fatica con una bella recensione XD Sì perchè dipende tutto dai vostri incoraggiamenti v.v
Ad ogni modo, sono entrati in scena anche Gon e Killua, non sono carini insieme? E soprattutto non è carino il fatto che i due piccioncini stanno diventando più alti di Kurapika? Ok basta la smetto XD
Oggi l'angolino sarà breve perché tra poco devo scappare ma prima di chiudere i RINGRAZIAMENTI!
Prima di tutto un sentito grazie al mio moshi preferito
Rebel_3 che ormai sembra vuole prender parte alla traduzione della fic xD
ed un grazie a (sperando di non dimenticare nessuno):

akima
B A L A L A I K A
Crazyforever
Elhisoka 
ESTchaviskij
Flame Drago del Fuoco
Jules Lawliet
kirauchiha97
LenShiro
micchan91
Orosaiwa 
 Sunight 
Will_Power 
Death Angel


NEXT
6. In Love and in War
"San Valentino?" Leorio sussurra ma poi la realizzazione lo colpisce.
Abbiamo un problema.


Campagna di Promozione Sociale - Messaggio No Profit:

Dona l’8‰ del tuo tempo alla causa pro recensioni.
Farai felice milioni di scrittori.
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > HunterxHunter / Vai alla pagina dell'autore: Faith Grace