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Autore: Kuji13_musicaddict    27/10/2007    1 recensioni
Una collaborazione inusuale fra tre artisti diversissimi tra loro, un video e la preparazione di un festival metal...cosa attende Ville Valo, Alexi Laiho e Tuomas Holopainen? A voi scoprirlo!
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Ville Valo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 13: ODI ET AMO

 

Thabita era decisamente arrabbiata con sua sorella. Aveva veramente passato il limite, arrivando a parlare di lei con Laiho oltre il limite consentito, entrando nel personale e dando al chitarrista false speranze. Quando arrivò sul set del video, Sabrina era al solito posto: seduta sul prato con Alexi Laiho e una birra appoggiata alle labbra.

-Adesso basta, Sabrina. Avanti, andiamo!- disse fermandosi davanti a lei e lanciandole uno sguardo gelido, cosa che faceva esclusivamente quando era arrabbiata.

Sabrina sentì la situazione di pericolo e scattò in piedi –Ero solo venuta a salutare Alexi!- esclamò per giustificarsi.

-Non mi interessa, non mi va di doverti venire a recuperare ogni volta e non mi va che tu parli con lui. Ho anche dovuto lasciare prima l’intervista che stavo facendo a causa tua.- la zittì Thabita prendendola per un braccio e attirandola a sé. Alexi assisteva alla scena rimanendosene seduto sul prato, rapito dalla figura della Vj avvolta in un tailleur che poco le si confaceva, ma che metteva in risalto le sue forme che il chitarrista adocchiava volentieri.

-Thabita, non ti incazzare! Stavamo solo parlando!- intervenne vedendo la situazione mettersi male per la ragazzina.

Thabita gli lanciò lo sguardo più truce di cui disponeva –Non mi piacciono gli argomenti delle vostre conversazioni.- disse prima di tornare a rivolgersi alla sorella –Io e te dobbiamo fare quattro chiacchiere, a casa.-

Sabrina lanciò uno sguardo preoccupato ad Alexi –Ti giuro che non abbiamo parlato di te, stavolta!-

-Il problema, Sabrina, sono tutte le altre volte. Adesso basta. Andiamo.- obiettò la donna cominciando a trascinarla via.

Proprio in quel momento arrivarono Psyche e Ville intenti a discutere delle riprese. Non appena la cameraman vide la Vj un moto d’odio le montò al petto. Ancora non le era passato il nervoso dopo l’intervista con lei alla birreria, non le era ancora andato giù il modo in cui aveva trattato Ville, il modo in cui aveva criticato la canzone che ancora non aveva sentito e il modo arrogante con cui pretendeva di conoscere già tutto delle persone che aveva davanti. Per lo meno sua sorella compensava la sua stronzaggine.

Sabrina le lanciò un’occhiata implorante –Psyche, ti prego, salvami!- sussurrò senza però sfuggire alle orecchie da intervistatrice della sorella maggiore.

-Non fare la bambina, Sabrina! Sei abbastanza grande da capire certe cose.- la zittì.

Ville Valo la guardò scettico mettendosi quasi a ridere –Alle prese con le sorelle minori?-

Thabita non era dell’umore per sopportare Ville Hermanni Rakohammas in una situazione normale, già l’idea di condividere con lui la stessa aria le dava ai nervi, se si aggiungeva il nervosismo creato da un’intervista interrotta per la lingua troppo lunga di una sorella minore che voleva giocare a Cupido, il livello di sopportazione scendeva paurosamente.

-Senti, Flash, non rompere i coglioni adesso, non ti conviene.- sbottò la Vj inchiodandolo con gli occhi glaciali, raffreddati espressamente per lui.

-Oh, siamo suscettibili!- disse Ville accendendosi una sigaretta –Una signora così ben vestita non dovrebbe usare certe parole volgari!-

Se c’era una cosa che Thabita odiava più di Valo era proprio il tailleur che portava, ma aveva dovuto indossarlo per obbligo professionale, un obbligo a cui nemmeno lei era riuscita a sottrarsi per una volta, quindi quella battutina sul suo abbigliamento non fu esattamente di suo gradimento. I suoi occhi vagarono sui vestiti che aveva il suo interlocutore: una T-shirt, una giacca e un paio di pantaloni di pelle aderentissimi, naturalmente neri. Soprattutto i pantaloni attirarono la sua attenzione –Almeno io non mi vesto per mettermi in mostra.- disse alludendo alla forma sporgente che assumevano i pantaloni all’altezza dell’inguine del darkman –Stai messo bene là sotto, ma lo sai usare per più di venti secondi?-

Sabrina e Alexi ridacchiarono per la frecciata della donna, Psyche non si perdeva una battuta rimanendo tuttavia impassibile, concentrata sull’antipatia che provava nei confronti della Vj. Contrariamente alle previsioni di Sabrina e Laiho, Ville si mise a ridere avvicinandosi maggiormente a Thabita, così vicino da poter sentire distintamente sulle proprie guance il respiro di lei e la guardò dritta negli occhi -Se tu venissi con me ti farei godere così tanto da urlare il mio nome per tutta la notte.- le disse soffiandole un po’ di fumo in faccia.

Thabita si irrigidì, un senso di nausea e di odio puro che le ostruiva lo stomaco, gli occhi sempre puntati su Valo, più cattivi che mai. Sabrina era rimasta decisamente sorpresa dalla replica del cantante, mentre Alexi avrebbe tanto desiderato strangolarlo. Psyche cercava vivamente di non lasciar trasparire troppe emozioni, ma avrebbe veramente voluto mettere a tacere Thabita una volta per tutte. Era fiera della risposta di Ville, la Vj se l’era meritata.

-Thab, andiamo, dai!- disse Sabrina cercando di trascinare la sorella lontano da quella situazione imbarazzante. Valo l’aveva messa a tacere. Sabrina adesso aveva la certezza di non sopportare il cantante degli HIM. Tuttavia Thabita non aveva alcuna intenzione di andarsene adesso che aveva un dibattito da portare a termine.

La Vj si rivolse a Psyche –Spero che tu sia una buona addestratrice: quando si ha a che fare con le bestie certe capacità tornano sempre utili.- disse con un sorrisino di sfida riservato a Valo.

Psyche strinse appena gli occhi –Sono maggiormente preparata contro i serpenti.- rispose –A volte strisciano per togliersi dai guai, e in quei casi è bene stare attenti ai morsi.-

Thabita capì benissimo che quella frase era diretta a lei, tuttavia la cosa non fece altro che farla sorridere mite: quella cameraman era riuscita a farla tacere già due volte. Decisamente le piaceva.

Psyche dal canto suo, non la sopportava. Trovava Thabita insolente, irritante e detestava quel suo mettersi al di sopra di chiunque, la sua aria da donna superiore. Superiore in cosa? Il fatto che conoscesse Ville da anni e anni non la giustificava affatto.

-Sei tosta.- disse Thabita mentre sua sorella la tirava per andarsene rapidamente -Mi piaci. A presto Psyche, Alexi…- scoccò un’occhiata al vetriolo a Valo che ancora ridacchiava e si allontanò -Finalmente sono riuscito a farla tacere.- disse appunto il leader degli HIM.

-Si beh, voi uomini dovete sempre ricorrere al sesso.- sibilò Psyche irritata.

-Guarda che è stata lei la prima a…-

-Non mi interessa, chiaro?- tagliò corto lei, dandogli le spalle e allontanandosi a sua volta. A lei non importava nulla dei battibecchi di Ville e Thabita, anche perché si vedeva lontano un miglio che nascondevano altro, era lampante! Prima le frasi cattive, poi i bisticci… infine erano arrivati alle battute a sfondo sessuale… Psyche non avrebbe faticato a credere se lui fosse arrivato un giorno, sbattendo in faccia a tutti che se l’era portata a letto.

E smettila di pensarci, a te non importa  si disse, cercando di calmarsi… inutilmente. Thabita la faceva incazzare come poche altre persone al mondo e poi ci si era messo anche Ville! Smettila Psyche… Ville può scoparsi l’intero pianeta… che ti frega? Niente. NIENTE! Anche se è un bugiardo ipocrita! Prima diceva che detestava Thabita da sempre, poi si comportava in quel modo… Certo, come no… se la mangiava con gli occhi… e Thabita è così bella… Quel giorno la Vj aveva abbagliato tutti con quel look, mentre Psyche si sentiva un emerito maschiaccio, soprattutto per comodità, niente a che vedere con la donna che era in realtà… Tanto a chi devo far vedere come sono?

A nessuno, appunto.

Specialmente, non a un certo singer dagli occhi verdi più luminosi che avesse mai visto.        

ghegheghe... ^^ questo capitolo rivela un po' di caratterini in più. a chi piace Thabita credo che farà piacere, finalmente si nota un lato di lei un po' diverso, a chi piace Psyche spero che le sue risposte non abbiano fatto altro che farvela piacere ancora di più, a chi infine piace Ville... beh, mettetevi in coda! qui è pieno di vostre rivali, per cui rassegnatevi! XD
keep on enjoying us! Kuji&music

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