NOI TRE,INSIEME

 

 

È successo ancora.

Abbiamo litigato per l’ennesima volta,e come sempre ci urli contro che non possiamo capirti,ed esci sbattendo la porta del dormitorio sparendo  per ore.

Cos’è che non capiamo?

Cos’è che non vuoi dirci o non puoi dirci?

Ormai ci conosciamo da sei anni,siamo più che amici,siamo fratelli noi tre,ci vogliamo bene,non è così?

Eppure non riusciamo più a comprenderci,siamo estranei tra noi,è davvero così grande il potere di Voldemort?

Sapevo che avrebbe portato discordia e inimicizia esattamente come disse Silente, ma non avrei mai pensato che sarebbe arrivato fino a noi.

Lo sento,lo vedo in ogni tuo sguardo,la tua paure,la rabbia,la disperazione per tutto quello che passi,e vedo anche i tuoi sensi di colpa affluire ogni volta che ci tratti male,ma non puoi farne a meno,non riesci a sfogarti in nessun altro modo se non così?

Ma noi siamo tuoi amici,e di qualsiasi cosa avrai bisogno saremo lì:potrai maltrattarci, picchiarci,deriderci, ignorarci, evitarci,ma non potrai odiarci,né dimenticarci, perchè siamo stati noi ad aiutarti in tutte le tue avventure,perché siamo noi i tuoi unici amici,siamo la tua famiglia.

E se adesso hai bisogno di urlarmi contro e dirmi che sono la solita so tutto,fallo, arrabbiati ancora di più per le mie lacrime calde e urlami che sono una bambina.

Non riesco ancora a capire perché Voldemort insiste ancora ad ucciderti, ormai non ha più bisogno di te,perché si accanisce così tanto?

Tu lo sai non è vero?

Ma non vuoi dircelo,hai paura che lo diciamo in giro?cosa nascondi Harry?

Più passa il tempo e più mi sento insicura,prima avevo i libri su cui contare,ma come posso capire una cosa più grande di me?

Ron è sempre più depresso,gli manca il migliore amico,senza la tua spalla non è più lo stesso,penso che prima o poi non parlerà più nemmeno con me.

Perché ci accade tutto questo Harry?

Forse vuoi proteggerci,così ci allontani e ti isoli dagli altri, non vuoi che rischiamo la vita per starti accanto…

È questo il tuo problema Harry?hai paura per noi?

Mi dispiace, ma se questa è la tua più grande paura,dovrai tenertela amico,perché se c’è una cosa che so di per certo è che non ti lasceremo tutto solo.

Ti sto aspettando da ore,sono le due di notte,e siamo decisamente fuori orario del coprifuoco.

Ron è andato a dormire,ma io sono qui,seduta sulla nostra poltrona preferita accanto al fuoco quasi spento,quando ti sento entrare.

Io mi alzo e ti chiamo piano:

-         -         Harry…-

-         -         Sei ancora sveglia!?!?la vuoi finire di stressarmi?non ho intenzione di sentirmi un'altra ramanzina sul mio comportamento!io faccio come mi pare!-

-         -         Io volevo solo parlarti…-

-         -         È tardi,va a dormire-

Si stà avviando verso le scale del dormitorio senza ascoltarmi esattamente come tutte le sere,ma questa volta sarà diverso:lo presi per un braccio e lo spinsi sulla poltrona dove si sedette malamente.

-che vuoi ancora!?!-

-tu adesso rimani lì finchè non ho finito di parlarti! Perché ci eviti? Guarda che voglio la verità!-

-         -         vi evito perché non fate altro che rimproverarmi e poi voglio stare solo!voi non potete capire!-

-         -         …allora tra noi tre è finita. Non parlarci più,non rivolgerci nemmeno lo sguardo e stacci lontano,capito Potter?-

Mi ero proprio arrabbiata, volevo sapere a tutti i costicosa nascondesse dietro quella maschera.

Non sapevo che reazione avrei ricevuto da Harry,lo avevo ferito esattamente come feriva me e Ron,ma mai mi sarei aspettata di vederlo scoppiare a piangere in quel modo.

Stava singhiozzando incontrollabile,a quanto pare Ron non stava dormendo,e sentendo i singhiozzi era venuto giù di corsa.

-         -         adesso basta!questa è l’ultima volta che fai piangere Hermio… Harry?!?!-

Con uno sguardo di intesa rivolto a Ron,quest’ultimo capì che forse era giunto il momento delle spiegazioni,così si avvicinò ad Harry seduto sulla poltrona e a me in ginocchio sul tappeto davanti a lui.

Il nostro amico ci disse tutto,della profezia,di come avesse una paura folle per noi, “moriranno l’uno per mano dell’altro…”

Povero,povero Harry!

Io scoppiai  a piangere,Ron si tratteneva a stento,così ci siamo abbracciati stretti per un minuto o forse ore,piangendo e chiedendoci scusa per tutti i brutti tempi passati tra noi.

Siamo rimasti così in quel momento,e così rimarremo sempre,quando dovremo affrontare un semplice compito in classe,scappare da Gazza,passare pomeriggi di punizioni, le gite ad Hogsmeade,ma anche per affrontare il futuro più buio,e se avremo paura,la supereremo, anche di Voldemort,perché ci faremo coraggio e uniremo le nostre forze.

Qualsiasi cosa accada,saremo sempre noi tre.

Insieme.

 

Note:

Eccomi di nuovo qua,con un'altra one-shot scritta di getto nei momenti più assurdi!

Stavo ascoltando la canzone dei blue tradotta in italiano,e sentendo le parole la mia mente aliena ha partorito questa storiella.

Beh, spero che l’abbiate apprezzata lo stesso, ho cercato di immedesimarmi in Hermione, i suoi sentimenti durante le litigate cominciate durante il quinto libro.

Se vi è piaciuta,ho la mezza idea di scriverla anche dal punto di vista di Ron ed Harry.Ditemi se ne vale la pena.

Se concordate oppure no,lasciatemi un commento,mi farebbe  tanto piacere sapere cosa ne pensate.

Ciao ciao!!

Morgan