Ridere,oh,ridere fino alle lacrime,e quelle lacrime,sostituiranno la risata. Ecco cosa succedeva quando mi facevo una canna,ridere,ridere senza motivo. Arrivare alle lacrime,e piangermi adosso. Quelle lacrime,poi,si trasformavano in rabbia,prendevo a calci,pugni,tutto quello che mi circondava. E poi,odio. Odio per la mia vita di schifo.verso tutto. E poi,ridere,ridere di nuovo. Fino ad accasciarmi al'suolo,per un paio d'ore. Una volta,mi promisi che non l'avre mai più fatto,perchè,provare tutte queste emozioni,in un paio d'ore,era abbastanza frustante. Ma non ho mai mantenuto quella promessa,e,ogni sabato,stesso orario,stesso posto da schifo,ero li,da sola,a farmi una canna. E ora,sono con questo ragazzo,che è un novellino. Come ho potuto trascinarlo in questo casino,che è la mia vita? Non è la prima volta che era li con me,e , la cosa strana,che la sua compagnia,mi piaceva. Un'altra cosa strana? Aveva portato delle pasticche,ed erano anche buone. Mi chiesi,che fine avremmo fatto,io e questo ragazzo,normale ..dolce,buono,cheera,perché,sicuramente,per colpa mia,non sarà dicerto cosi. Diventerà stronzo,un po' pazzo,come me. Ma la droga,canne,birra,alcool,ti fanno diventare,tutto questo,avere sbalzi d'umore frequenti..e farti perdere la testa. Aggiungiamo un'altro problema:sto perdendo la testa per questo ragazzo che adesso,in bocca,ha una canna,tenuta da me? Questo ragazzo,per colpa mia,aveva perso la sua vita da ragazzo normale,etero,s i,perchè,per colpa del'alcool,ero diventata bisex,e per colpa mia,lui ha fatto la stessa fine,ma quando guardo i suoi occhi color nocciola,esiste solo lui, mi sento di nuovo..etero. Io,che sono frequentemente,sotto l'effeto dell'acool,pasticche,e tutta altra roba,già sono confusa e fuori di testa,e quando lo guardo,lo sono ancora di più. Ora,Liam,prese la canna in posseso,aprì le gambe,e io mi misi in mezzo,appoggiando la testa sul suo petto,lui mi mise la canna tra le labbra. La finimmo,e io tenevo una piccola bottiglia di vodka alla pesca,lui le pasticche,scolammo la vodka come se fosse acqua,poi ci prendemmo alcune pasticche. Mi accarezzò i capelli. Lo guardai,lui mi sorrise."Forse,quello che sto per fare,non è il vero me,ma ora,sento di farlo." Si avvicino a me, e mi baciò,fù un bacio dolce,ed io ricambiai. Dopo un po' ssi staccò,sorridemmo. "Forse questo lo sto dicendo per colpa dell'alcool,ma io ti amo." Quel poco di lucidità si era andato a farsi fottere. "L-Liam,io.." non mi fece rispondere,mi baciò,di nuovo,e quel bacio,fù qualcosa di più. **** Dopo un paio di mesi.. Io e liam,stavamo insieme,si,ci sballavamo ancora,evevamo un gruppo,e ogni secondo sabato di ogni mese,andavamo nel nostro posto,e stavamo ore intere lì. Insieme,all'erba,alcool,sigarette e amore. Il nostro.