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Oh, fans dei Guns, benvenuti!
Prima di cominciare, dei chiarimenti sono d’obbligo.
In primis, sono un’accanita sostenitrice del pairing Axl/Izzy. Indi, chiunque abbia problemi ad accettare omosessualità, o un Axl o un Izzy gay (lo so, lo so… è assurdo anche pensarlo XD eppure la sottoscritta –che, fra di noi, vorrebbe vincolare a sé Stradlin con un figlio- lo pensa. E sostiene) è pregato di chiudere la pagina.
Depuis, spiego la mia idea. Da poco ho scoperto, grazie all’adorata Ross *inchino*, le flavours. Quindi, questa sarà una raccolta di sette flavour, ispirata ai sillogi del LJ.
 

 

Flavour n° 1 – This Isle is full of Noises.

L’energico ruggito del motore.
{Lo senti, Bill?}
Il rumore lacerante che le ruote emettono a contatto con l’asfalto.
{E’ questo, lo senti?}
Il fastidioso scandirsi irregolare dei ronfi di Slash.
Questo, riesce a coglierlo anche lui.
Tant’è vero che sbadigliare infastidito e distendersi sul morbido sedile dell’autobus gli pare la sola soluzione: sì, rimanere sveglio.
Assurdo come una marea di suoni e rumori riesca a dar fastidio.
Scocciare uno come lui poi, che vive costantemente in loro compagnia.
Inizia a guardarsi intorno con aria stanca dopo aver stropicciato gli occhi con le nocche delle mani affusolate.
Il bus è tranquillo, pensa, mentre lo sguardo scorre sui compagni di gruppo ubriachi e dormienti.
Si sofferma su una chioma rossa e scompigliata, poggiata malamente contro il vetro del finestrino.
La luce limpida del sole trafigge i fini capelli di Axl, lasciandovi l’abbagliante traccia dorata della loro scia.
Izzy osserva, affascinato.
Attratto dal delicato gioco di colori che si rincorrono su quel capo.
Su quel caldo capo, che, quasi ogni notte, percepiva il veloce affanno del cuore di Stradlin.
{Che odore hanno i rossi capelli di Bill?}
Rumore.
Izzy ricorda ogni più piccolo ed insignificante particolare.
Il rumore.
Sì, i capelli di Axl odorano di… rumore.
Batteria, basso e chitarre. Voce alta ed acuta, stridente come unghie sul vetro liscio e sottile.
Le gocce di sudore; quelle stille perlacee che rigano il viso di Axl, eccitato e vivace, durante i concerti.
{Durante le notti.}
Sudore che scende, percorrendo ogni tratto della sua gola, del suo torace. Sudore che vuole toccare e bagnare la sua intimità.
Izzy, però, non lo permette. Non lo permetterà mai.
Le sue dita di bianco latte frenano, gelose.
Poi, sommessi urli.
Rumore.
Izzy tuttora osserva, attento.
Axl ha un sobbalzo improvviso; i suoi capelli ondeggiano leggermente sulle spalle, per poi nascondersi dietro la schiena esile. Apre gli occhi, sbattendo le palpebre debolmente, come un bambino. Ancora assonnato.
{Ha questo lato così… tenero.}
« Isbell… »
Le labbra di Axl si aprono in un sorrisetto ed il taglio dei suoi occhi si assottiglia.
Un bambino. Una creatura angelica che cerca conferma nel sorriso della persona amata.
Izzy ricambia, pur sapendo che è solo apparenza.
Rumore.
{Axl è solo rumore.}

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~ A Denny.
A una donna dal multiforme ingegno.
Grazie per riuscire ad apprezzarmi. ~