09/04/2013
5 recensioni1.JP
"Perché a volte ci vuole il coraggio di essere davvero felici, di raccogliere un momento ordinario e trasformarlo in epico. Ci vuol coraggio a ridere di gusto di fronte a questa vita, ci vuole forza per scartare il negativo e portar dentro solo il meglio, conservare solo l'essenza della gioia. E quel coraggio ce l'abbiamo dentro, è tutta una questione di scelta!"
Anton Vanligt
Il suo secondo nome è Peyton
Come quello del premio Nobel Babbano, gli hanno detto i suoi genitori. Come i gay, dice lui.
Lo odia. Nessuno lo conosce. Nemmeno Sirius lo sapeva prima di trasferirsi a casa sua.
Sua madre se lo è fatto scappare per sbaglio.
Sirius ha giurato di non dirlo a nessuno. Capisce la vergogna di avere un nome simile.
Ma quando sono soli non gli lascia tregua.
James a volte vorrebbe sbattergli la testa sul muro.
O magari ricordargli che lui ha il nome di suo padre, Orion.
Ma per fortuna con Sirius conta fino a 10 prima di parlare. Per non dire cose sbagliate.
E questa sarebbe la cosa più sbagliata e crudele da dire a Sirius.
James Peyton Potter lo sa.
Soffre d’asma
Lo sanno solo i Malandrini. Durante il loro primo anno si svegliavano di notte e lo vedevano quasi soffocare. Le prime volte rimasero sconvolti, ma presto ci fecero l’abitudine.
Non ne parlarono mai apertamente. Con nessuno.
James lo vedeva come una debolezza.
Il suo difetto più grande.
E gli altri rispettavano la sua scelta. In silenzio.
Capivano che per lui era una questione seria.
E lo aiutavano meglio che potevano quando aveva una crisi.
Con gli anni la sua asma migliorò e quando lasciò la scuola ormai era solo un ricordo rinchiuso fra le mura del dormitorio maschile, come molte altre cose ... come la loro innocenza.
Da piccolo aveva un gatto
Non avrebbe mai voluto che Sirius lo venisse a sapere per vari motivi:
Primo: Sirius odia i gatti. Sul serio, è nella sua natura. Non li può proprio sopportare.
Lo fanno starnutire e poi comincia a grattarsi e prova l’irrefrenabile desiderio di mordere.
Secondo: il suo nome era Puff. Sirius avrebbe trascinato le battutine su Puff fino al suo funerale ... o a quello di Sirius, se avesse osato contnuare a prendere in giro la memoria del povero Mr Puff.
Terzo: la sua tomba è onorata e mensilmente addobbata di fiori in un angolo dell’immenso giardino di casa sua.
Voleva bene a Puff, era stato un suo grande amico. O, almeno, l’unico che non lo vedeva con il benestante e viziato figlio Purosangue di papà.
Anche perché, sul serio, come gatto era piuttosto stupido.
Ovviamente, quando Sirius scoprì la tomba, fu anche peggio di quando scoprì il suo secondo nome.
Lily la ama davvero
La consapevolezza che il suo amore per lei era vero e tangibile era arrivata all’improvviso, verso la fine del sesto anno.
Era stato semplice e classico, sul serio.
Per riassumerlo basterebbe una parola: Sirius.
Ovviamente.
A volte James si sorprende di come il suo mondo vortichi intorno ai Malandrini come se fossero il suo Sole, e non capisce perchè i Malandrini vorticano intorno a lui come se fosse lui il loro Sole.
Ma non è sorpreso dal fatto che per convincerlo a togliersi i prosciutti dagli occhi gli sbatterono il fidanzato di Evans in faccia ... letteralmente.
Cardoc non ne uscì tanto bene. James quasi lo compatisce ... quasi essendo la parola d’ordine.
E sa che l’idea fu di Sirius.
Anche questo ovvio pensiero lo sorprende, perché sa che Sirius è molto possessivo. Non vorrebbe vederlo con nessun altro oltre al loro gruppo.
James lo legge nei suoi occhi sorridenti che nascondono tempesce e insicurezze. Sirius è un libro aperto per lui.
E capisce che per lui la sua felicità è più importante della propria.
Lily gli ricorda Annie
Annie era una bambina Babbana che viveva all’angolo della strada. Aveva i capelli rossi e gli occhi verdi e un carattere di fuoco.
Lei e James giocavano sempre insieme da piccoli.
Si rincorrevano, buttavano gettoni nella fontana, inseguivano i cani randagi e si arrampicavano sugli lberi.
Era la cosa più vicina ad una migliore amica che avesse mai avuto.
Avevano entrambi otto anni quando lei si ammalò di cancro.
James passò settimane, mesi nella sua piccola, bianca stanza d’ospedale, aspettando la sua morte.
Le raccontò di tutto, arrivando persino a svelarle il suo segreto e a parlarle della magia, promettendole che l’avrebbe sposata se fosse guarita.
Quando Annie morì se ne andò anche il suo primo amore. Ma questo lo capì solo anni dopo.
Non aveva pensato a lei per tanto tempo quando quel primo di Settembre incontrò Lily Evans.
E, all’improvviso, fu come se Annie fosse di nuovo viva.
Il giorno in cui sposò Lily pensò che il un certo senso aveva mantenuto la promessa fatta ad Annie.
Qualche volta, guardando sua moglie, si chiede ancora se davvero ha sposato lei, oppure l’intelligentissima e fortissima donna dai capelli rossi che vive insieme a lui è in realtà Annie.
Poi si sveglia e ricorda:
Annie è morta a otto anni.
E, infondo, va bene così.
Lily non è Annie, ma va bene così.
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Cosa dire su questa storia oltre al fatto che è la prima volte che scrivo qualcosa di più di 5 capitoli, figuriamoci che questa mostruosità ne ha 50 precisi?
Innanzitutto vado molto fiera di questa storia, quindi gentilmente non sputateci sopra, anche se i commenti di critica sono bene accetti, si può sempre migliorare, ma ovviamente devono essere entro i limiti della decenza ( ovvere insulti e cose simili non sono accettati ).
Inoltre dovrei essere in grado di postare ogni due settimane, ma conoscendo i miei precedenti non ci giurerei XD.
Altra cosa importante!!!!
Non è una What if in senso stretto, ovvero la trama della Rowling non cambia, ma vi sono particolari che la Rowling non dice, anzi, praticamente tutti siccome è questo il punto della storia. Sono segreti dei protagonisti che nessuno sa ovvero che invento io di sana pianta.
Come potete notare negli avvertimenti ci saranno sia coppie Het che coppie Slash e Femslash. Se il genere da fastidio nessuno vi obbliga a leggere, anche se non c'è niente di grafico, siccome non riuscirei a mettercelo data anche la stuttura stessa della storia.
Se invece qualcuno vuole più movimento può, di nuovo, cambiare storia, cercare il mio account per il raiting arancione che di solito riservo per le Slash un po' più "accese" o chiedermi di scrivere una OS riguardante la situazione.
Ecco, altro punto importante, se qualcuno vuole leggere un'estensione di uno dei segreti basta chieda in una recensione (che sarei felicissima di ricevere XD) oppure per mp.
Penso sia tutto.
Non per scassare, ma avrei anche un commentino sul primo brano. La maggior parte dei segreti di James, per non dire tutti, sono conosciuti da almeno Sirius e a volte dai Malandrini o qualcun altro.
Questo è deliberato perchè è il modo in cui io vedo James, senza grandi segreti e quelli che ha sono condivisi dai Malandrini.
Fra l'altro non verranno nominati segreti come quello degli Animagus o della Licantropia di Remus perchè appartengono alla Rowling, non a me, come non mi appartiene Harry Potter e il suo monfo. A me appartiene solo questa storia.
Manta