09/04/2013
0 recensioniora spero che vi piaccia... vi dico solo BUONA LETTURA!! :D
ciao ciao
ShiTsu XXX
Il teatro del grottesco
Tony, gattoni sul letto, gemeva stringendo tra le dita il lenzuolo e la testata del letto; dietro e dentro di lui di lui un uomo, muscoloso, occhi azzurri e un taglio di capelli ce andava di moda durante la seconda guerra mondiale.-ahh... Steve!- mugolò Tony mentre l’uomo dietro di lui si muoveva gemendo:-vedi che si alza anche a me?!- disse artigliandogli la coscia e stringendogli la nuca costringendo Tony a inclinare indietro la testa. Steve spostò la mano sui suoi capelli tenendolo fermo.
-oh si!- mugolò il moro in risposta.
Steve, poi, prese la gamba voltandolo, gli posò una mano sul petto e l’altra sul collo stringendo appena.
La porta in quel momento si aprì illuminando con un sottile fascio di luce i loro volti.
Steve fu il primo ad accorgersene e si fermò voltando la testa; Tony, quando l’altro si fermò, si guardò intorno cercando di capire perché si era fermato.
Quindi vide la lama di luce che si stava allargando velocemente. All’interno dell’arco di luce comparimmo Nat e io che li fissavamo in due modi differenti:
Nat era sconvolta puntando il suo sguardo sul compagno che era a letto con un altro.
Io avevo gli occhi a cuoricino e stringevo tra le mani il cellulare scrivendo freneticamente senza togliere lo sguardo su di loro.
-da quando sei diventata così brava a scrivere?- sussurrò Steve.
-ehm?- abbassai lo sguardo e vidi tante lettere messe a caso:-maledizione!- pestai un piede a terra.
-si può sapere che sta succedendo?!- disse Nat guardandoli e avvicinandosi a Steve.
Lui si tirò indietro spaventato ma Nat lo prese per l’orecchio e lo portò fuori:-ehi Nat... lascia che ti spieghi... lasciamiiiii...- cercò di convincerla ma in fondo era una donna offesa e neanche Loki avrebbe potuto fare qualcosa.
-l’inferno non è mai tanto scatenato quanto una donna offesa...- feci notare a Steve.
-e tu che ne sai!?- brontolò lui mentre davo una sbirciata tra le sue gambe.
-sono una donna!!- dissi scontrosa appena la sua battuta arrivò al mio cervello.
-certo, tanto quanto un lottatore di sumo!- rimbeccò.
-mi stai dando dell’obesa?! Fallo fuori Nat!! Alla forca!-
-ehi!!! No!!! Tony stava cercando di salvare Steve dalle grinfie di Nat ma intervenni io lanciandomi su di lui e atterrandolo con un bel:-wataaaaaaa!!- cercai di tenerlo fermo dicendo a Nat:-portalo lontano e fagli vedere i sorci verdi!!-
-certo!!!- disse lei veramente arrabbiata continuando a tirarlo per l’orecchio.
-nooooo!!! Lascialooo!! Non capisci!!- disse Tony cercando di liberarsi di me.
-e cosa dovrebbe capire?! Stavate scopando!!- gli risposi io dandogli dei colpi in testa.
Sentimmo tutti dei passi avvicinarsi e poi la voce di Steve dire:-ma che diavolo sta succedendo qui? Vi si sente urlare da sotto!-
Io e Nat ci guardammo stranite:-ma che...?-
Sulla porta comparve Steve, vestito di tutto punto e ancora decisamente troppo etero.
Quindi, lo Steve etero, ci guardò uno per uno per poi fermarsi sullo Steve, tanto gay quanto lo può essere Malgiolio.
-è uno scherzo?- chiese frastornato.
-ma... perché ci sono due te?- chiese Nat con voce acuta lasciando l’orecchio dello Steve nudo.
Mi alzai avvicinandomi a Steve vestito e dannatamente etero e lo toccai appena sulla guancia.
-non riesco a capire...- sussurrò Nat.
-era quello che cercavamo di farvi capire.- disse la voce di... Loki.
Ci voltammo, a parlare era stato lo Steve nudo che piano piano stava prendendo la forma di Loki, tutto bello vestito e tranquillo, come se nulla fosse successo. Come se non lo avessimo scoperto travestito da Steve che si scopava il suo compagno.
Tony comparve dietro di lui mettendosi i boxer:-sai quei giochini che si fanno? In cui uno fa l’infermiera? Il pompiere? Il poliziotto cattivo?-
Alzai la mano:-non voglio sentire altro... è... è così... grottesco...- sussurrai.
Tutti mi fissarono sconvolti.
Io li fissai:-devo andare a scrivere questa cosa!- corsi come una pazza.
-no!!!!- Loki mi seguì:-non ti permetto di pubblicare questa cosa!!! È privata!!!-
-ma dai! Intanto nessuno crederà che sia successo davvero! Mica possono sapere che voi esistete davvero a casa mia.- dissi posandomi le mani sui fianchi.
-oh si invece!! Conosco le persone che girano da quelle parti!! E lo credono!!! Eccome se lo credono!!-
-ma daaaaaaaai!!- sbuffai non dandogli retta iniziando a scrivere.
-non farlo o...-
-o cosa? Non puoi uccidermi!- gli feci notare interrompendolo.
-racconto cosa è successo quando eravamo ubriachi!-
Alzai un sopracciglio:-non te lo ricordi.-
-si che me lo ricordo!-
-oh no... altrimenti non oseresti rivolgerti a me così...- mi avvicinai a lui:-piccolo cervo.-
Lo vidi rabbrividire:-perché mi è arrivato quel brivido?-
-perché il tuo inconscio lo ricorda, piccolo cervo.- sussurrai ancora più leziosamente.
-smettila!!- si strinse nelle spalle.
-ma che è successooo?!- chiese Tony interessato.
-be... ecco...-
-zitta!!!- Loki mi tappò la bocca.
Nat si avvicinò liberandomi:-continua...- disse curiosa.
-poi mi date a me della porca!- rimbeccai.
-perché la sei!- fece notare Steve.
-è vero ma anche voi non scherzate!! Fate di quei giochetti...- indicai Steve e Nat.
-tu ci hai spiati!- disse Steve sconvolto.
-no!! eravate in salotto! E io dovevo bere!!- brontolai.
-è stato anche quello grottesco!!-
-e cosa stavano facendo?!- Tony prese dei pop corn.
-be Nat era in pratica una prigioniera di guerra e Steve il suo torturatore... ho detto tutto.
-SHITSU!!!!- urlarono in coro, Steve diventò rosso d’imbarazzo.
-be se proprio lo volete sapere ne ho per tutti!! Quando ero un gatto ho visto Clint fare lo schiavetto di Phil!-
-ohh interessante! Immagino che questo sia merito mio! Quando faceva il mio schiavo.- disse Loki incastrato ancora nella presa di Nat che non lo aveva lasciato.
-e Loki?- chiese Tony avvicinandosi.
-be... quello era davvero grottesco... infatti ero ubriaca altrimenti lo avrei linciato...-
-si, come no!- disse Nat poco convinta.
-ha creato due sue copie, uno aveva la forma di Tony e ci fissava e l’altro quella di Thor e stava dietro di lui.- lo indicai.
-ohh...- Steve e Tony si misero una mano sugli occhi.
-sei morta!!!- disse Loki e mi rincorse fino a che riuscii a portarmi al sicuro, ovvero dietro a Bruce.
Dopo poco però mi accorsi che lui aveva la mano nei pantaloni di Thor.
-grottesco...- scappai appena in tempo perché Bruce si stava trasformando in un omone verde e Jarvis attivò l’allarme mentre Thor e Tony iniziarono a combattere contro di lui, io e Loki ci stavamo defilando abbastanza di fretta.