Era cosė ogni fottutissima volta, ogni volta. le luci si spegnevano uno squallido presentatore a cui nessuno dava ascolto arrivava sul palco e dopo aver detto poche inutili parole il buio tornava e le prime note invadevano l'aria. Izzy e Duff iniziavano a pizzicare le corde e Steven si sistemava dietro la batteria. Poi entrava Slash con il suo cilindro e iniziava ad accarezzare la sua Les Paul e poi lui, il folletto maledetto, il rosso, la super-diva, con un entrata spettacolare arrivava sul palco salutato da un pubblico sempre pių in delirio.
"ECCOCI QUI GENTE, NOI SIAMO I FOTTUTISSIMI GUNS'N ROSES" e all'ennesima ovazione, uno sguardo con gli altri e la magia iniziava: Axl urlava a squarcia gola tutto il suo odio, la sua rabbia e il suo amore e mentre era lė a dare senso a tutto, faceva l'amore con le sua canzoni, con la sua musica, con le sue parole. E tu non potevi far altro che fare l'amore con lui. Era sempre cosė, essere sotto quel palco era come fare l'amore con ognuno di loro, con i loro sogni le loro emozioni.
desideravi essere quell'asta del microfono, quella chitarra, quel basso.
Era meglio dell'alcol, del sesso, meglio addirittura dell'eroina.
Quei cinque erano linfa vitale, erano autodistruzione, erano vita, erano sesso droga e Rock'n'roll, erano passione bruciante e disarmante.
Erano diventati la mia droga, avevo bisogno di sentire la voce stridula di Axl, le note graffianti di Slash e di Izzy, avevo bisogno della loro musica che era diventata come l'ossigeno, erano il mio pass per evadere dalla mia prigione personale, dalla mia rutine, dalla mia noia esistenziale
non c'erano pių dubbi, ero diventata una tossica e loro erano la mia droga
quindi metti su un altro disco e dammi la mia dose


Skelly's corn: bhe non credo ci sia molto da dire se non grazie come sempre per aver dedicato un podi tempo a questa piccola follia
ps č la mia prima shot sui guns non linciatemi e un commentino farebbe piacere^^
Peace&Love