LA TANA

La Tana dei Weasley ne aveva già viste di tutti i colori.
 Insomma, nove persone in  famiglia (anche se Fred e George facevano per quattro!), più Harry e Hermione, un Poltergeist inquietante, Gnomi fastidiosi e fottutissime galline che se ci inciampavi sopra ti rompevi l’osso del collo..
Ah, se i muri potessero parlare!
Mamma Weasley, da tempo rassegnata al fatto che era circondata da un branco di pazzi, credeva di aver toccato il fondo quando Fred e George avevano murato la porta della camera di Percy con il fratello dentro (rimasto chiuso per tre giorni interi), o quando Ginny aveva fatto Evanescere le scale del secondo piano mentre Ron le scendeva facendolo precipitare giù rompendosi il polso, o quando Harry in un attacco di pazzia si era messo a ballare in giardino con Grattastinchi fino a quando non si era accorto delle dieci facce agghiacciate che lo fissavano dalla casa. Era arrossito di botto e aveva mormorato qualcosa del tipo “Ehm.. io stavo.. ehm.. ok, ciao.” E si era allontanato velocemente senza guardare in faccia nessuno. E invece no. A quanto pare ci mancavano solo i problemi di cuore e avevano sempre toccato il fondo. Chissà se i ragazzi erano riusciti a risolvere quella strana situazione..
 
Nella camera di Fred e George i due gemelli, Hermione  e Bill erano seduti sui due letti parlando tra loro.
“Allora, vediamo se ho capito. A Ginny piaceva Harry ma poi quando si è accorta che lui è asessuato si è data alla pazza gioia!”
Hermione lo guardò storto. “Harry non è asessuato e Ginny ha avuto solo due ragazzi. Non la chiamerei pazza gioia!”
Bill guardò la ragazza, curioso. “E Harry che ne pensa?”
“Bè..” Disse Hermione lentamente. “All’inizio era troppo preso da Cho per pensare ad altro. Ora però pare che sia libero di ampliare le vedute!”
“Ma ora Ginny è fidanzata. E c’è anche il problema di Ron!” Osservò Bill saggiamente.
“A RON PIACE GINNY??” Esclamò George sbarrando gli occhi. Tutti e tre i ragazzi si girarono a guardarlo lentamente ma fu il gemello a rispondergli. “Ehm.. fratellino.. penso che Bill intendesse che Ron spezzerebbe le gambe a Harry se lo vedesse con Ginny!”
“Oh!” Fece George sorpreso. “Bè basta chiudere Ron da qualche parte, dare un Filtro D’Amore a Harry,  Schiantare Dean.. ed è fatta!” Spiegò lui come se fosse la cosa più logica del mondo.
Hermione lo guardò stranita. “Ti rendi vagamente conto di quello che dici? Noi dobbiamo far aprire gli occhi a Harry.. non decimare la Casa di Grifondoro!”
“Oh, vabbè..”
“Secondo me Harry ne è innamorato ma ancora non lo sa! Insomma, ieri l’ha quasi baciata!”
“Si, perché Fred gli ha fatto lo sgambetto ed è caduto addosso a Ginny..”
“Dettagli..”
Nella stanza calò il silenzio mentre i quattro ragazzi ripensavano alla conversazione appena avuta.
“Credo che dovrò fare una chiacchierata con Haary..” Disse Hermione sospirando.
“Secondo me è meglio se non ti metti molto in mezzo..” le suggerì Bill preoccupato.
“Oh andiamo Bill! Non possiamo lasciare quei due al loro destino!”
“Fred ha ragione. In fondo una chiacchierata con Harry non può far male!”
“E anche con Ginny.. così abbiamo tutte e due le versioni..”
“E con Ron. Dobbiamo prepararlo al peggio1”
“E con i Grifondoro così possono dare una mano..”
“E con i Corvonero così organizzano qualche festa per creare l’occasione!”
“E i fantasmi. Che poverini da dopo la tresca tra Zacharias Smith e Padma Patil non sanno più che spettegolare!”
“Cos’ è che dovete dire a chi?”
“HARRY! Che ci fai in camera mia?”
“Bill, veramente questa è camera mia e di George!”
“Insomma, che ci fai qui?”
“Devi dire una cosa a Bill..”
“Si che Flebo sta per far saltare in aria la cucina!”
“Ginny! Da dove sei spuntata?”
“Dalla porta, George!”
“Mi dite cosa dovete dire a chi?”
“Che.. Smith e Padma Patil hanno una tresca..”
“E a chi lo dovete dire?”
“A.. Lavanda. Perché va dietro a Smith!”
“Impossibile! A lei piace Ron!”
“COSA??????”
“Ginny, chi te l’ha detto?”
“Chi ha detto cosa?”
“Ron!”
“Weasley, questa è camera mia!”
“No Potter. E’ camera mia e di Fred!”
“Ma di cosa state..”
“Di tresche..”
“E fantasmi pettegoli..”
“Del mantello all’ultima moda di Silente!”
“Credo di essermi perso un pezzo!”
“Ragazzi che ci fate in camera mia??”
“..”
“..”
“PAPA’ QUESTA E’ CAMERA MIA E DI GEORGE. PUNTO!”
 
Insomma, dopo che tutti avevano provato ad appropriarsi della camera dei gemelli la signora Weasley era intervenuta. Solo dopo uno sgolamento di mezz’ora e parecchie minacce di morte riuscì a cavare qualcosa da Bill. C’entaravano qualcosa Harry, Ginny e Padma Patil ma non aveva ben capito il nesso. I gemelli continuavano a ripetere a tutti che quella era camera loro, Bill non ancora si riprendeva dalla scoperta che a qualcuno potesse piacere Ron (insomma, Ron era Ron, no?) e Harry, non essendo ancora abituato al “Dialogo alla Weasley” si era fatto preparare del Whisky Incendiario da Hermione.
“Domani andiamo a Diagon Alley a comprare le cose di scuola!” lo informò la ragazza. Harry annuì sovrappensiero.
“Harry?”
“..”
“HARRY?”
“Eh?” Hermione lo guardò preoccupata. L’amico aveva una strana espressione sul viso e un’aria sconfortata.
“Harry che hai?”
Il ragazzo sospirò. “Ho paura di non esserne all’altezza..” Mormorò sconsolato.
Hermione sorrise.  Stava pensando a Ginny..!
“Andrà tutto bene, Harry. Ron non sarà un problema!”
 Harry scosse il capo. “Non è solo Ron. Non so da dove cominciare!”
La ragazza lo guardò con dolcezza. “Dille quello che provi!”
“..”
“..”
“Di chi dtai parlando?”
“..”
“..”
“Tu di chi stai parlando?”
Harry la guardò confuso. “Del Quidditch. Mi hanno nominato Capitano!”
“..”
“..”
“Che razza di idiota!”




Hola guys :) Maar è tornata! Che ne dite? Vi piace questo primo capitolo? Non è il massimo maaaaaaa più andiamo avanti più saremo demenziali! :p Vi aspetto in tanti.. I <3 you, baby! <3
Maar*