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Autore: FakeSmile_002    10/04/2013    12 recensioni
-Proprio non capisci è...- disse Louis scuotendo la testa
-Capire cosa?- chiese la ragazza.
-Lascia stare.- rispose uscendo dal locale non curante delle imprecazioni di Emily.
Voleva baciarla, ma non poteva...per ora
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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<a href=Image and video hosting by TinyPic" src=" Louis era ancora lì. Seduto su uno sgabello del bar davanti al bancone. Aspettava ancora una volta la sua migliore amica. Era ancora una volta in ritardo. Sicuramente stava con quel Josh.

Louis era geloso. Era innamorato di lei da tempo, ma questo Emily non lo aveva mai notato, troppo presa dal suo presunto fidanzato tutto muscoli e zero cervello.

-Scusi ragazzo, è un’ora che sta qui e ancora non ha ordinato nulla. Sono costretto a mandarla via.- Disse il barista in tono serio al ragazzo dagli occhi azzurri.

-E’ questione di pochi minuti…arriverà.- gli rispose Louis poco convinto di ciò che diceva. Era sempre la stessa storia. Lui la aspettava, lei non arrivava mai e il giorno dopo avrebbe inventato una scusa plausibile e veniva sempre perdonata. Anche se Louis era convinto che si trovasse con Josh.

Passò una manciata di minuti e il barista lanciava continue occhiatacce al moro.

-Tommo! Scusa il ritardo ma…- Louis sentì un’ acuta voce alle spalle. Emily. La bloccò, non voleva sentire stupide scuse.

-Ma cosa Em? Se dovevi stare con Josh potevi chiamarmi. Il locale ormai sta chiudendo, sarà per un’altra volta.- disse con voce dura e ferma il ragazzo.

-Tommo, davvero, ti chiedo scusa mille volte. Che posso fare per farmi perdonare?- chiese lei continuando a scusarsi. Emily sapeva che il suo amico aveva ragione. Era arrabbiato, e faceva bene. Si era comportata male. Era la quinta, se non sesta, volta che gli dava buca.

Vorrei solo un bacio, uno stupido bacio…anche che per te non significhi niente. Ma ti prego baciami’ pensò il ragazzo. Ma scacciò subito via quei pensieri. Era un desiderio impossibile. Sarebbe passato, eppure andava avanti da qualche anno.

-Niente, ormai è successo. Ti chiedo solo di avvisarmi quando non vuoi uscire con me.- le rispose il ragazzo con lo stesso tono duro e fermo.

Emily ci rimase male; non era dal suo Tommo usare quel tono con lei.

-Certo promesso!- esclamo sorridente la ragazza cercando di far cambiare espressione al suo amico. Quest’ ultimo sorrise prendendola per mano e portandola su uno dei tanti tavolini.

-Allora che hai fatto oggi?- le chiese lui.

La ragazza abbassò lo sguardo arrossendo. Era diventata nervosa e Louis se ne accorse. Così le strinse fortemente la mano per rassicurarla.

-Oggi io…ho, ho perso la verginità.- ammise in un sussurro. Sussurro che arrivo perfettamente alle orecchio del moro come un grido. Voleva spaccare tutto.

-TU CHE COSA HAI FATTO?!- sbraitò Louis.

-Abbassa quella voce. Lo sai quello che ho fatto. Che problema c’è? Josh è il mio ragazzo da un anno…- lo calmo la ragazza. Ma questo fece infuriare di più Louis.

-Cazzo!- si disse e Emily lo notò. Non riusciva a capire il perché di quella rabbia. Pensava fosse felice di loro. Veramente pensava di esserlo anche lei con Josh, ma facendo l’amore con lui non aveva provato un bel niente. Non riusciva ad ammetterlo a se stessa, ma si era accorta di non amare il suo ragazzo.

E come dirglielo? Lui le aveva detto che lei era tutta la sua vita.

-Proprio non capisci è…- disse Louis scuotendo la testa tenendo i pugni chiusi.

-Cosa?-

-Lascia stare.- Le rispose andandosene senza dare peso alle imprecazione di Emily.

Voleva andare da lei e baciarla, ma non poteva.


     


 

-Ciao amore!- disse Josh alle spalle di Emily. Era passata una settimana dalla sfuriata del suo migliore amico. E non lo sentiva o vedeva più se non di sfuggita a scuola.

-Io non ce la faccio più!- sbottò lei scansando il suo ragazzo. –Josh io non ti amo, cazzo!- continuò quasi strillando.

Il ragazzo impallidì. Andava tutto a gonfie vele. Loro avevano fatto anche l’amore. E ora? Lo lasciava con un freddo ‘Io non ti amo, cazzo!’?

-Che c-cosa?- balbettò il ragazzo.

-Non ho provato niente quella sera. Nulla.- rispose sincera la ragazza, ma anche molto a fatica.

-Se è questo quello che mi stai dicendo, bene. E’ finita. Ti dimenticherò, non è destino per noi evidentemente.- La liquidò freddamente Josh correndo via.

La mora si accasciò ai piedi del suo armadietto a piangere. Ormai erano tutti a lezione, non l’avrebbe vista nessuno.

Perché piangeva?

Piangeva per Louis, non riusciva a credere di averlo perso solo per una scopata. Non capiva perché aveva reagito così. Sapeva di lei e Josh.

-Ehi! Non piangere!- sentì una voce familiare sempre più vicina e poi due braccia che le avvolsero le spalle.

Louis.

-Me lo dici proprio tu? E’ una settimana che non mi degni di uno sguardo Tomlinson.- lo spinse via duramente.

Tomlinson. Lo aveva chiamato per cognome. Brutto segno.

-Em, non ce la facevo a vederti con lui. Non sono riuscito a credere che tu e lui lo abbiate fatto. Volevo, v-volevo essere io il primo per te. Io…io ti amo Emily Sanchez. Ti amo come nessun altro può fare.- confessò lui cercando di guardarla dritto nei suoi splendidi occhi. Uno dei motivi per cui si era innamorato.

-Io ho lasciato Josh.- disse semplicemente la ragazza.- non lo amo.- aggiunse. –Penso che anche io sono innamorata di te, Tommo.- continuò fissando le sue scarpe.

Louis si avvicinò di più a lei dandole un bacio che divenne da stampo a passionale.

-Sì, Lou, ti amo anche io.-
 
  
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