Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Lallix    31/10/2007    5 recensioni
È il primo anno di Hogwarts per i gemelli Weasley: incontrano allora i loro amici, combinano i primi guai e passano attraverso le prime cotte... E in tutto questo è aggiunta una ragazzina del tassorosso che non riesce proprio a farsi gli affari suoi ma con una dolce simpatia per loro... Leggete e commentate!!!
Genere: Generale, Romantico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Famiglia Weasley, Fred Weasley, George Weasley, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La stazione di King’s Cross, il 1° settembre: gremita di gente, soprattutto di quella strana che si aggira per la stazione con bambini e ragazzi, gufi, bauli e cappelli strampalati; i maghi.
Tutte queste persone vengono notate poco dalla gente comune che si muove frenetica per raggiungere il proprio binario. Eppure ci sono, raggiungono il binario 10, ma si fermano prima, per attraversare la barriera che conduce al binario 9 e 3/4.
Tra le persone che devono arrivare a quest’ultimo binario, si trovavano un 1° settembre una piccola famigliola con due figlie dai capelli biondi: una di esse sarebbe partita per Hogwarts, la scuola di magia e di stregoneria, mentre l’altra, che aveva due anni meno della prima, era ancora troppo piccola.
«Accidenti a voi!!!» gridò il padre della famiglia trascinando a forza la figlia minore. «Anzi a te!» dise indicando la figlia maggiore, che alzò la testa e sorrise alzando le spalle.
«Mi dispiace papà, io ho fatto prima che ho potuto… Ma i miei capelli non si volevano proprio asciugare con quell’aggeggio babbano!» Prese una ciocca di capelli biondi e la rigirò tra le dita, rallentando il passo. «Però, l’ho asciugata proprio bene, alla fine…»
«HILARY!» gridò il padre girandosi di scatto e facendo voltare molti babbani, gente comune, che li guardò torvi e aggrottò la fronte. Strattonò di nuovo la bambina che gemette. «Papà, mi fai male…» disse con una vocina piccola piccola.
Il padre la guardò, si chinò e l’accarezzò. «Scusa Hannah, ma tua sorella mi fa impazzire…»
«Fa impazzire pure me!» aggiunse la bambina scuotendo la testa.
«Esiste qualcuno che non faccio impazzire, forse?» chiese la prima alzando gli occhi al cielo.
«No, non esiste, in effetti!» disse la madre abbracciandola. «Vi volevo solo ricordare che siamo comunque in ritardo, molto in ritardo.» diede un buffetto alla figlia maggiore. «Ritardataria che non sei altro, sei incredibile, perfino il tuo primo giorno di scuola!» Rise. «Avanti andiamo!» esortò gli altri.
Hilary, la sorella maggiore, mostrò la lingua a Hannah, che aveva lasciato la mano del padre, per prendere quella piccola e calda della sorella.
«Cattiva…» mormorò spintonandola, mentre la seconda rideva.
«Andiamo!» soffiò la madre sorridendo e spingendole un po’.
Arrivarono alla barriera. «Presto, fra due minuti parte l’espresso!» disse il padre più che preoccupato.
«Mamma! Io ho paura di attraversare quella cosa…» mormorò piano Hilary.
«Avanti, e di cosa?»
«Io ho paura… Mamma, sei sicura che mi accetteranno? Che accetteranno pure me?»
La madre sorrise. «Hilary Stella Abbott, non sei una ragazza esageratemente brillante, sei poco coraggiosa, non sei affatto crudele o estremamente fiera di essere una purosangue. Però sei leale e sei la ragazza più buona di cuore che esista… Sarai del tassorosso, sicuramente, come me.» La strinse a sé e la figlia sorrise. «Ora vai presto!»
«PRESTO!» ripetè il padre mentre Hilary partiva e attraversava di corsa la barriera e Hannah tratteneva il respiro temendo il peggio da parte di quella ragazza estremamente maldestra, originale e creativa.
Hilary aveva tenuto gli occhi chiusi mentre percorreva il passaggio, ma appena li riaprì, una volta essere arrivata al binario, sospirò di sollievo. Si spostò in fretta e corse verso il treno, dopo esser stata raggiunta dal resto della famiglia Abbott.
«Scrivici più che puoi, ogni volta che ne senti il bisogno, d’accordo?» chiese la madre felice.
«Scrivici subito, direi, perché vogliamo sapere in che casa sarai smistata!» Rise. «Beh, anche se lo sappiamo già!»
Hilary sorrise e abbracciò in fretta tutti quanti. «Vi voglio bene, quindi lo farò!»
«Confidiamo in te» disse la signora Abbott dopo esser stata abbracciata. «Voglio che tu ti tiri su di morale, va bene? Non voglio vederti preoccupata» sussurrò all’orecchio della figlia.
«Lo sarò senz’altro… Che Hilary sarei se fossi giù di morale?»
«Sicuramente non la mia miss sorriso eterno» Rise. «Ora vai, è estremamente tardi.»
L’aiutarono a tirare su i bagagli e la salutarono un’ultima volta prima della partenza imminente dell’espresso per Hogwarts.
«Ricordati di lavarti i denti!» gridò il padre preoccupato.
«Ma sì…» disse Hilary alzando gli occhi al cielo.
«Cerca di conoscere qualcuno subito, così non ti perdi. Ecco, non ti perdere, resta sulla terra per favore…»
«D’accordo…» Stesso gesto.
«Cerca di diventare meno strana, sorellina!»
La signora e il signor Abbott la guardarono male mentre Hilary lanciò alla sorella un’occhiata infuocata. «Io non sono strana! Solo originale…»
«Era sicuramente quello che Hannah intendeva! Buona fortuna Hil!»
«Grazie mille…» sussurrò; si voltò verso l’interno e il treno fischiò.


-----

Salve a tutti di nuovo!^^
Allora, com’è? Recensite per favore! Ditemi cosa ne pensate…
LadyMalfoy_Dracolover, sì, sei pignola, va bene, starò più attenta…
Pawky Lady,  il III anno arriva nella prossima storia!!! Adesso c’è solo il I e il II… Sai bene che adesso ci sono solo gli anni tralasciati dalla Rowling… Bacioni!
Dai! Recensite… Un bacio, alla prossima! ..sperando che sia più lungo^^
Lalla*
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Lallix