Le
labbra all'ingiù.
"Sei triste?"
"No"
"Stai pensando?"
"Si pensa sempre"
"Giusto"
"Giusto"
"Sei triste?"
"Non proprio"
"Non proprio?"
"Non proprio triste. Triste
e stanca"
"Triste e stanca?"
"Le vedi le occhiaie, no?"
"Sì, le vedo.
Triste e stanca?"
"Peso sullo stomaco,
occhiaie viola, insonnia,
pensieri che rompono il cazzo dalla mattina alla sera... Sì,
insomma, così"
"Ma così non puoi
starci"
"E perché no?"
"Perché hai il
sorriso all'ingiù"
"Ma io sto così"
"E smettila di stare
così"
"Come si fa?"
"Non lo so"
"Grazie"
"Prego"
"Ero ironica"
"Lo so"
"..."
"Hai il sorriso
all'ingiù. Sei proprio così
tanto triste?"
"Sono stanca ti ho detto,
stanca da
morire"
"Non morire"
"Non voglio morire"
"Sicura?"
"No"
"Non morire"
"Okay"
"Smettila di essere stanca"
"Okay"
"Smettila di stare
così"
"Va bene"
"La smetto di dirti di
smetterla?"
"Sarebbe carino"
"Hai il sorriso
all'ingiù"
"Mi da un'aria vissuta"
"Ti da un'aria triste"
"Ma sono triste"
"Hai detto che sei stanca"
"Triste e stanca"
"Ma più stanca"
"Più stanca"
"Di preciso cosa dovrei
dirti ora?"
"Niente"
"Ti tornerà il
sorriso giusto"
"Quando?"
"Un giorno quando fuori
c'è il sole"
"E smetterò si
sentirmi pesante?"
"Pesante per chi?"
"Per la gente. Per me"
"Non lo so"
"Va bene, non fa niente"
"Ma io lo so che ti
tornerà il sorriso
giusto"
"Tu lo sai"
"Io lo so. Io lo so. Io lo
so"