12/04/2013
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Vi esibisco quelle schegge “imbarazzanti” della mia famiglia.
Specifichiamo non proprio all’intero clan – ringraziando la Santa Pazienza che una delle mie zie tira sempre in ballo – ma solo ed esclusivamente per fortuna di tutta la nuova generazione del clan. Ora devo precisare, in modo che voi sappiate, che la nuova generazione non è composta di me, un cane e il mio vicino di casa ben sì, oltre ai miei vicini di casa che per somma fortuna – sfortuna sono anche i miei cugini anche da un’altra somma svariata e infinitamente grande tanto che ci si annoia perfino a contarla di persone. Fossi mia nonna, e per fortuna non lo sono, ci avrei dato come sopranome: nipote uno, nipote due e così via fino all’ultimo tanto per non confondersi ecco, non è che se impazzisca di gioia quando tua nonna prima di azzeccare il tuo nome grida tutti gli altri – con un tono di voce così minaccioso che in meno di qualche minuto ci ritroviamo tutti rintanati in cucina a formare una confezione di sardine all’olio babbane tanto per rendere l’idea - per poi guardarti e dirti: “Beh hai capito ragazzina vieni a dare una mano alla tua vecchia nonna” ma vi pare?
Io non confondo mai i nomi dei miei cugini, al massimo se proprio dobbiamo essere pignoli quando avevo ancora cinque anni, confondevo le mie cugine Lucy e Molly ma solo ed esclusivamente perché sono gemelle ed è veramente difficile rendersi conto di chi sia una e chi l’altra almeno che non si conoscano veramente bene – problema che ho risolto non molto dopo aver superato i cinque anni di età. -
Ora confido che voi capiate che io non vi posso parlare proprio di tutti non perché non ne abbia il tempo o perché mi stiano antipatici ma solo perché molti e molte di loro si sono già diplomate e hanno, per mia fortuna lasciata Hoqwarts ma, dato che ci tenete molto probabilmente e bene che sappiate che il mio cugino preferito è Louis. Louis oltre ad essere il più bello dei miei cugini – che James me la dia buona e non mi crocefigga sulla torre di astronomia – è anche il più assestato, meno chiassoso, più disponibile – su tutti i fronti -, più affidabile e forse rilevo il forse quello con il quale si può parlare – confidandosi – e che aspetterà la bellezza di ventiquattro ore prima di parlarne con qualcun altro del clan della nuova generazione. Dovete capire che questa sua qualità di aspettare ventiquattro ore è molto utile non che particolare e perciò ho stabilito anni fa che lui sarebbe stato il mio preferito dopo di tutto in famiglia, tutti hanno un cugino/ cugina preferito/a.
Prendiamo James lui e Roxanne sono inseparabili, entrambi s’interessano al quidditch, entrambi sono due malandrini dell’infima categoria, entrambi disprezzano fare i compiti, entrambi passerebbero la maggior parte del tempo nelle cucine a rimpinzarsi di crocchette di patate inzuppate nella salsa piccante per poi scolarsi un litro di burrobirra e fare a gara di rutti – si beh Roxanne e la femminilità sono due nomi che non potranno mai stare insieme nella stessa frase e prendere la parte del soggetto e dell’aggettivo – inseparabili sì, ma fino ad un certo punto perché tutti in famiglia sappiamo che la cugina preferita di James non è Roxenne con la quale passa buona parte del suo tempo ben sì Dominique, la bella Dominique che se lo trascina in riva al lago e che lo costringe a fare i compiti, sempre Dominique quella che gli grida dietro che le tasche ci vedono benissimo e che gli occhiali non si dovrebbero trovare lì, Dominique quella che si occupa di lui dopo una sbronza madornale causata dalla vincita di una partita del Grifondoro, lei quella che se lo porta in giro per le vie Babbane a fare acquisti prendendosi dietro una miriade d’imprecazioni della maggiore specie.
Vi chiederete se James abbia almeno qualche amico maschio con il quale passare il tempo dato, il fatto che, da come detto poco fa sembrerebbe che lui divida la sua vita tra due cugine che lo considerano a dir poco di loro proprietà, e qui metto la mano sul fuoco posso giurarvi su Salazar non è per nulla così. Ma siamo qui per parlare dei migliori amici di James? O del mio assurdo clan che mi sta rovinando l’esistenza? Forse un’eccezione posso farla però, la faccio anzi non perché ci tengo ma perché dovete sapere che uno dei migliori amici di James si è così ambientato in famiglia che passa la maggior parte delle vacanze da noi, s’intromette nelle nostre conversazioni private e quando non è troppo preso a fare il pensatore getta pure consigli come fossero ami da adescare. Un povero illuso pensavo io anni fa per poi scoprire che l’illusa ero solo io a pensare che non ci saremmo ingranditi portando a casa fidanzati e fidanzate perché si questo pescatore pensatore ha anche avuto il coraggio di fidanzarsi con una mia cugina che: pensavo fosse normale e che mi assomigliasse almeno un po’ essendo nella mia stessa casa. Anche qui mi sono illusa amaramente. Una vita d’illusioni la mia, di follie, di starnazzi e di male vedute.
Tornando ai migliori amici di James, sono due, anzi no sono tre e che uno che così poco presente che non è che lo considero molto ecco. Il pescatore pensatore detto anche W, ma che va di nome William è un vero scroccone e facciamo così, quando parlo della sua fidanzata barra mia cugina, lo nomino ok? Bene, il trasparente come mi è solito pensare di lui Lisander – vi dice qualcosa questo nome? Beh a me sì, è il figlio della mia madrina e anche lui passa molto tempo a casa mia, un campo profughi ecco quella che è divenuto la mai casa -. Lisander è trasparente nel senso che non si sente, non si vede, e non si fiuta è il migliore amico di James a mio avviso almeno finché tiene la bocca chiusa e non se ne esce con una delle sue stranezze “Il pastore conosce tutte le sue capre” – lo usa sempre per riferirsi a suo fratello gemello Lorcan, così in mente mia oltre ad avere un pescatore ho anche pastore -. Fred, Freddy, lui, mio cugino non che compagno di James sin, da quando sono in fasce, non che fratello minore di Roxenne, non che grande e astuto malandrino dai folgoranti capelli rossi – mai e poi mai raccontare qualcosa a qualcuno del clan se si è nella stanza con Fred, lui potrebbe usare anzi lo farà, un orecchio oblungo e spiare così tutta la conversazione.
Fred è fastidioso, impiccione e più lontano da sua sorella si riesce a tenere più saranno le speranze che Hoqwarts non stramazzi al suolo. O che lo faccia la Tana precisiamo. L’unico luogo dove i due possono stare insieme e il campo da quidditch perché l’unica cosa che rischiano di rompere sono le ossa degli avversari colpite da un bolide ben mirato – con l’adeguata e non moderata potenza -.
James si circonda di loro, loro accerchiano James e noi rischiamo un colpo apoplettico ogni volta che la presidenza li manda a chiamare, a parte Dominique ovviamente, ma credo che l’abbiate capito.
C’è da dire che la stampella di James non è Dominique – lei è solo una parte della sua coscienza e spero ben per lui che abbia anche la sua voce altrimenti, ha fatto un pessimo affare – ben sì il quieto, modesto, sconosciuto, appartato, innocuo, educato e … e un bel niente perché tutto ciò lo diventa solo quando mette piede in casa, Albus. Fratello minore, fratello coscienzioso, fratello con il cervello – questo è da premiare a miei genitori – fratello presente sempre e comunque anche se … anche se James ha una grande testa di cazzo. Non volevo usare parolacce ma non credo che ci sia parola migliore per descrivere James, non che per delineare Albus abbia intenzione di usare troppe parole precisiamo. Ora la smetto di parlare di James altrimenti inizierete a pensare che sia il mio fratello preferito ed io non faccio discriminazioni. Ho due fratelli carciofi, anzi no i carciofi sono verdi e andrebbero su tutte le furie se mi sentissero, quindi sarà meglio dire: ho due fratelli cipollotti e me li tengo, punto chiusa la questione stop.
Prendiamo Rose lei è la mia cugina preferita, solo perché è nella mia stessa casa e fino a non qualche tempo fa, credevo ci stesse con i neuroni, invece poi una sera li ha fritti nelle cugine insieme a W così e rimasta solo Rose come contenitore e tante grazie a Salazar che l’aveva scelta. Bene, il cugino preferito di Rose è Al. Sembra scontato ma posso dirvi che non si sono parlati per una quantità di anni che sommata fa due. Quando con immensa gioia di James (lo so c’è sempre lui di mezzo) Al è stato smistato in Grifondoro per i quindici minuti che seguirono nessuno dei miei cugini, belli che seduti con lo stomaco che brontolava come se non mangiassero da giorni pensava a Rose. Nessuno pensa a Rose. Così lei sola e disperata mentre tutti facevano i complimenti ad Al è stata smistata in Serpeverde. Ora dovete capire che si è stato un po’ uno scandalo e lo zio Ron il giorno dopo si è precipitato a scuola chiedendo di far ripete lo smistamento a quella povera anima pia della professoressa Severa che quell’anno aveva occupato il posto di preside dopo un repentino pensionamento della professoressa MaGonogal. - A detta di lei, per l’età per quanto posso dire io: Fred e James l’hanno portata ai cipressi e pensare che per altri sei anni dovesse badare a loro, i degni eredi di James e Sirius, con la somma di Roxanne di mio fratello Al ed io che non avrei tardato a raggiungerli si sarà fatti i conti giungendo con logica che non avrebbe avuto abbastanza vite a disposizione per reggere tale condanna ed io concordo in pieno. –
Con sommo dispiacere di Al la sua amicizia solida con Rose fu spezzata per poi essere rincollata durante il loro terzo anno. Adesso non per prendere le difese di Rose – sola e abbandonata – ma mio fratello cipollotto Al avrebbe anche potuto decidere meglio le sue amicizie. Si avrebbe proprio dovuto perché le sue amicizie mi stanno rovinando la vita peggio ancora delle amicizie di James. E la maggior parte delle volte non dicono nemmeno la loro.
Con sommo dispiacere mio, di Rose alla quale Al aveva spezzato le unghie e di James, lui, con la sua faccia tosta ha portato nel clan non una ben due e vi giuro la prima basta, avanza e c’è ne anche per il cane di Lucy, bestie. Io non ho parole alle volte per descrivere questo stato di non quiete che mi circonda ogni volta che ci penso. E ci penso e non posso non pensarci perché, perché per quanto Al sia un Grifondoro fatto e finito, lui passa la maggior parte del suo tempo nella mia sala comune e tante grazie alle regole e alla mia sanità mentale. Lui se ne sta lì sul divano a ciarlare con Malfoy e a mangiare ciambelle ripiene di crema che la madre di Zabini manda tutti i giorni a suo figlio e che in verità sono anche buone per Salazar.
Escludiamo il due, che adoro e non perché sia bello e lo è, non perché sia anche intelligente e silenzioso cosa che non è mio fratello, lo escludiamo perché lui non viene quasi mai a trovarci a parte quando viene a prendere Al e posso giurare non si è mai trattenuto a casa nostra per più di dieci minuti. Sì, che cosa meravigliosa, ora non è che io non voglia gente a casa, più che altro solitamente ci sono sempre James, W, Lys e Fred devono anche aggiungersi una combriccola di Serpeverdi fosforescenti? Si beh abbiamo la pelle più tosto chiara!
E aggiungiamoli perché Malfoy passa troppo, troppo, troppo tempo da noi. Mangia anche, ci credete? James la prima volta era così sconvolto che lo abbiamo dovuto accompagnare al San Mungo – e ricordo che continuava a gridare che stavano portando in ospedale il fratello sbagliato - ed io così impietrita che Malfoy ha avuto il sano coraggio di prendermi in giro per un mese, un mese che in quel momento mi è sembrato una vera eternità.
Il punto cruciale è che: Zabini è formidabile ha scansato noi, il clan e gli affari dei quali a lui non può fregar de meno, Malfoy è uno schifoso infiltrato con il consenso di Al, suo migliore amico, Rose sua migliore amica – accidenti a lei – e dulcis in fabula di Molly. Ora spiego tutto. Molly prima del clan a essere stata smistata in Serpeverde per questo prima parlavo di uno scandalo non molto scandalo. Molly, il mostro, ritiene Malfoy un caro e dolce ragazzo che vorrebbe a tutti i costi accoppiare con Dominique o me. Ringrazio la gelosia di James che protegge Dominique e me da un tale avvenimento e il mio buon senso che mi tiene distante da lui sia col corpo sia con lo spirito.
Vi ho elencato i miei cugini preferiti, i miei cugini normali con i quali passo gran parte del mio tempo, tempo perso, credo che manchino solo quelli che ritengo alla stessa portata dei miei fratelli – quelli che mi capiscono con uno sguardo – e gli indesiderabili che a mio avviso potrebbero formare un club con Malfoy e suicidarsi in massa, scherzo li amo tutti … se …. Ah …
Partiamo dal cane, ora quando mai si è visto in una famiglia di maghi, nessun escluso capiamoci un cane? Nessuno ha un cane, noi lo abbiamo. All’inizio non doveva essere un cane familiare di fatti tuttora è chiamato il cane di Lucy, poi lo è diventato perché dopo averlo ricevuto per Natale e averlo tenuto a casa per ben sei giorni non uno di più mia nonna si è ritrovata a dover badare anche a lui. A un cane che ha avuto un nome per ben sei giorni e che ora si chiama il cane di Lucy. Il cane di Lucy è bavoso e ha una perversa predilezione per il fango. Il cane di Lucy, anche se ormai non è più di Lucy – ma questo è il suo nome – ed è della famiglia è come Lucy, scocciante con un terribile amore per la natura e bavoso per l’appunto. Non che Lucy sbavi come un cane ma se avesse quel po’ di coraggio che servisse a un Grifondoro, non gli spasimerebbero i neuroni ecco.
Finiamo con il cane, la sua prediletta e Molly l’unica di noi che lo guarda con uno sguardo truce da dittatrice e lo fa stare buono la stessa identica cosa che vale anche per Lucy. Senza sua sorella gemella sarebbe a dir poco persa, anche se in molte occasioni l’ho vista tirare fuori le unghie e ho pregato per i mal capitati. Molly non è come Al la stampella che la riporta a casa quando Jamie ne combina una delle sue, e non è la coscienza come Dominique che ti ricorda gli occhiali nella tasca, Molly e la luce che le permette di non parteggiare e che le garantisce nessuna discussione con le persone che poco le interessano, non che abbia attrattive per qualcuno. A lei non affascina niente.
Quindi non so dire in che schieramento è, il cane di certo andrebbe esiliato.
Ma avete capito in che famiglia io viva? Hugo dice sempre di lasciar correre e tirare dritto sembra facile per lui è il più piccolo della combriccola e non hanno mai smesso di coccolarselo, ora mi chiedo per Salazar a cosa serve coccolare un marmocchio di tredici anni saputello e irrispettoso e snobbare me che per Circe ho la sua stessa età, che colpa ne ho se sono nata qualche mese prima? Per Hugo nessuna e nemmeno per la mia famiglia … ma la mia famiglia è strana e Hugo è troppo viziato perché capisca in pieno la mia tesi – che ha detta di Rose fa acqua da tutte le parti, ma che in secreto l’appoggia! Valla a capire! –
Hugo buon per lui è l’ultimo arrivato è si spera che continui così per lungo tempo, non so quanto di preciso, data la relazione evidente e ingombrate alla quale siamo tutti sottoposti da Victoria e Teddy durante i soggiorni alla tana, ma sono aperte le scommesse da un po’ e giurerei che lo zio George ci stia facendo anche bei soldoni!
Tornando all’origine dei fatti, l’altro ieri, per mia somma sfortuna sono sfuggita all’occhio di Salazar per qualche minuto – anche se potremmo definirlo un sommo scherzo del destino, e ancora tutto da definire,- e proprio in quel momento la mia bocca ha auto deciso di confidarsi con Viky – un solo ed unico momento in cui miei neuroni sono andati a fare una fiesta e a causa di ciò ora non so se rendo l’idea mi sto dirigendo al patibolo. Questo perché Viky da quanto so ha indetto una riunione speciale di sole donne, siano ringraziati tutti i fondatori, alla tana. La disgrazia più grande, e al peggio non c’è mai fine nella mia famiglia, è, che il sole donne sta per: mamma, nonna, zie, cugine e perché no se è riuscita a rintracciarla anche a quella pazzoide della mia madrina, si ringrazia la morte non prematura della prozia Muriell. Ora, Salazar doveva smettere di vegliare su di me, su una sua diretta discendente, proprio mentre mi cambiavo le mutandine con la porta del bagno non chiusa a chiave che ha permesso così a Viky – per pura malagrazia del destino – di scoprire che ero appena diventata signorina!?!
Ed è mai possibile che tu non l’abbia fulminata? Certo che no, come si fa a fulminare un fulmine che alla velocità del fulmine in meno di un minuto ha sventolato la notizia per tutta la tana!
Salazar mannaggia a te!
° ° °
Casusa scrittore pro - recensione: fa piacere! =)
che ne pensate? dopo ore di studio è uscito questo e anche altro ... che pubblicherò presto!
Tutto sulla nuova generazione, una sorta di esperimento!
baci baci matheta