13/04/2013
5 recensioni
Circa 4 mesi fa...
-E tu cosa ne pensi?-
-Di cosa, Sara?-
-Degli One Direction!-
-Di chi??-
-Massì, dai che li conosci! I cinque ragazzi inglesi di X-Factor, quelli che stanno spopolando con quella canzone, com'è che fa? Ah sì! "Oh ohoh, that's what makes you beautiful!" o una cosa del genere…-
Ahn, adesso ho capito! Beh, bravetti, nulla da dire, ma perché me lo chiedi?-
-Stavo dando un'occhiata a TWITTER e le cosidette "Directioners" stanno andando fuori di testa perché hanno saputo che i loro idoli verranno in Italia. Haha, ma hai visto quanto sono ridicole?!-
-Eh sì, lo immagino-
Non sono una che da molta importanza a ciò che le accade intorno; pigra, svogliata e nullafacente, poche e semplici parole per descrivermi, ma cercherò di migliorare, sono nella fase "WORK IN PROGRESS".
Il mio nome è Francesca, ho 19 anni e ho appena terminato i 5 anni più faticosi, più estenuanti, più divertenti di tutta la mia vita fno ad ora: il liceo.
La ragazza con cui stavo parlando prima invece si chiama Sara, è la mia migliore amica. Ci siamo conosciute proprio alle superiori e fin dal primo giorno che l'ho conosciuta l'ho sempre considerata una gran bella persona.
Ora però le nostre strade si stavano per dividere, lei voleva studiare Medicina all'Università, io invece avrei scelto Psicologia; certamente sarebbe stato più difficoltoso vederci, ma per fortuna eravamo nella stessa città, quindi la cosa diveniva alquanto possibile.
Torniamo a prima.
Questa è solo una delle tante giornate che io e lei passiamo insieme; ora che la scuola è definitivamente finita possiamo assaporare ogni istante di questa fantastica estate, anche se quel giorno non ero proprio nella mia forma migliore e, come sempre accade, lei se ne accorse subito.
-Certo che sei proprio di compagnia oggi, eh Fra!-
-Scusami, è che fa fin troppo caldo per i miei gusti e non ho voglia di far niente...- lei era sempre così piena di energie, in ogni istante! è certamente il mio opposto.
-Allora perché non mi canti una canzone?-
-Che? Adesso? Ma con quali idee te ne vieni fuori?!-
-Dai, lo sai che adoro sentirti cantare! Propongo uno scambio: tu canti una canzone per me e io preparo un dolce per te!- maledetta ricattatrice! Sa benissimo che non resisto all'idea di poter mangiare uno dei suoi dolci! è una maga in cucina e i dolci sono la sua specialità e, fortuna ha voluto, che scegliesse me come assaggiatrice ufficiale ogni volta che sperimentava una nuova ricetta. Adoro questo ruolo!
-E va bene, e va bene, mi hai convinto. Vada per la canzone e per il dolce, che pretendo ovviamente! Che canzone vuoi?-
-Mi...mi canteresti "Who Knew" di Pink?- nell'esatto momento in cui fece la sua richiesta, calò il silenzio nella mia stanza.
Sara è una ragazza straordinaria, sempre allegra, ma non per questo immune alla sofferenza al dolore che può portare l'amore.
Sapevo quanto era importante per lei quella canzone e gliela avrei cantata come mai prima d'ora: ogni volta che mi esibivo per la era come la prima, mi riempiva di entusiasmo, di forza, CANTARE era la mia energia quotidiana, e questo lei lo sapeva bene, sapeva quanto io amassi il canto.
Mi alzai e andai a prendere la mia fedele compagna, una vecchia chitarra che mio padre mi regalò a 5 anni, ci spostammo in cucina così intanto, a detta sua, avrebbe cominciato a preparare la mia ricompensa, ma credetemi se vi dico che non c'è ricompensa più bella delle persone che si emozionano davanti ai tuoi occhi per ciò che le stai dando solo grazie alla tua voce.
"If someone said three years from now
You'd be long gone
I'd stand up and punch them out
Cause they're all wrong and
The last kiss
I'll cherish
Until we meet again
And time makes
It harder
I wish I could remember
But I keep
Your memories
You visit me in my sleep
My darling
Who knew"
Adorava la mia voce, sapeva ch ci mettevo il cuore nelle mie interpretazioni e sapeva che per lei sarei arrivata fino in capo al mondo.
Dopo che lasciai sfumare l'ultima nota, la guardai negli occhi perché sapevo che mi stava fissando, che mi stava aspettando; non può nascondersi davanti a me.
-Canterò per te ogni volta che lo vorrai-
-Lo so-
-Sai anche che ti voglio bene?-
-Lo so. Grazie Fra, per ogni singola emozione-
Non servì dire altro, il suo abbraccio parlava per lei e sapevo che questo era ciò di cui aveva bisogno.
Spazio Autrice:
Buongiorno a tutte/i!
Come stateeeeeeeeeeeeee?
Questa è la mia prima ff sui ragazzi, spero solo che venga bene ^^"
I capitoli sono già scritti e, per chi avrà voglia di leggerla, dico che aggiornerò ogni sabato:)
So che in questo capitolo non succede nulla di che, ma dovevo presentare un minimo le protagoniste di questa storia! Non vi preoccupate, già dal prossimo capitolo avremmo un'apparizione di quei 5 idioti :D
Beh che dire? Per domande o quant'altro sono qui! ^^
This is my TWITTAH: @Liberty191
Enjoy! (Spero lol)
A sabato prossimo! :D <3
-E tu cosa ne pensi?-
-Di cosa, Sara?-
-Degli One Direction!-
-Di chi??-
-Massì, dai che li conosci! I cinque ragazzi inglesi di X-Factor, quelli che stanno spopolando con quella canzone, com'è che fa? Ah sì! "Oh ohoh, that's what makes you beautiful!" o una cosa del genere…-
Ahn, adesso ho capito! Beh, bravetti, nulla da dire, ma perché me lo chiedi?-
-Stavo dando un'occhiata a TWITTER e le cosidette "Directioners" stanno andando fuori di testa perché hanno saputo che i loro idoli verranno in Italia. Haha, ma hai visto quanto sono ridicole?!-
-Eh sì, lo immagino-
Non sono una che da molta importanza a ciò che le accade intorno; pigra, svogliata e nullafacente, poche e semplici parole per descrivermi, ma cercherò di migliorare, sono nella fase "WORK IN PROGRESS".
Il mio nome è Francesca, ho 19 anni e ho appena terminato i 5 anni più faticosi, più estenuanti, più divertenti di tutta la mia vita fno ad ora: il liceo.
La ragazza con cui stavo parlando prima invece si chiama Sara, è la mia migliore amica. Ci siamo conosciute proprio alle superiori e fin dal primo giorno che l'ho conosciuta l'ho sempre considerata una gran bella persona.
Ora però le nostre strade si stavano per dividere, lei voleva studiare Medicina all'Università, io invece avrei scelto Psicologia; certamente sarebbe stato più difficoltoso vederci, ma per fortuna eravamo nella stessa città, quindi la cosa diveniva alquanto possibile.
Torniamo a prima.
Questa è solo una delle tante giornate che io e lei passiamo insieme; ora che la scuola è definitivamente finita possiamo assaporare ogni istante di questa fantastica estate, anche se quel giorno non ero proprio nella mia forma migliore e, come sempre accade, lei se ne accorse subito.
-Certo che sei proprio di compagnia oggi, eh Fra!-
-Scusami, è che fa fin troppo caldo per i miei gusti e non ho voglia di far niente...- lei era sempre così piena di energie, in ogni istante! è certamente il mio opposto.
-Allora perché non mi canti una canzone?-
-Che? Adesso? Ma con quali idee te ne vieni fuori?!-
-Dai, lo sai che adoro sentirti cantare! Propongo uno scambio: tu canti una canzone per me e io preparo un dolce per te!- maledetta ricattatrice! Sa benissimo che non resisto all'idea di poter mangiare uno dei suoi dolci! è una maga in cucina e i dolci sono la sua specialità e, fortuna ha voluto, che scegliesse me come assaggiatrice ufficiale ogni volta che sperimentava una nuova ricetta. Adoro questo ruolo!
-E va bene, e va bene, mi hai convinto. Vada per la canzone e per il dolce, che pretendo ovviamente! Che canzone vuoi?-
-Mi...mi canteresti "Who Knew" di Pink?- nell'esatto momento in cui fece la sua richiesta, calò il silenzio nella mia stanza.
Sara è una ragazza straordinaria, sempre allegra, ma non per questo immune alla sofferenza al dolore che può portare l'amore.
Sapevo quanto era importante per lei quella canzone e gliela avrei cantata come mai prima d'ora: ogni volta che mi esibivo per la era come la prima, mi riempiva di entusiasmo, di forza, CANTARE era la mia energia quotidiana, e questo lei lo sapeva bene, sapeva quanto io amassi il canto.
Mi alzai e andai a prendere la mia fedele compagna, una vecchia chitarra che mio padre mi regalò a 5 anni, ci spostammo in cucina così intanto, a detta sua, avrebbe cominciato a preparare la mia ricompensa, ma credetemi se vi dico che non c'è ricompensa più bella delle persone che si emozionano davanti ai tuoi occhi per ciò che le stai dando solo grazie alla tua voce.
"If someone said three years from now
You'd be long gone
I'd stand up and punch them out
Cause they're all wrong and
The last kiss
I'll cherish
Until we meet again
And time makes
It harder
I wish I could remember
But I keep
Your memories
You visit me in my sleep
My darling
Who knew"
Adorava la mia voce, sapeva ch ci mettevo il cuore nelle mie interpretazioni e sapeva che per lei sarei arrivata fino in capo al mondo.
Dopo che lasciai sfumare l'ultima nota, la guardai negli occhi perché sapevo che mi stava fissando, che mi stava aspettando; non può nascondersi davanti a me.
-Canterò per te ogni volta che lo vorrai-
-Lo so-
-Sai anche che ti voglio bene?-
-Lo so. Grazie Fra, per ogni singola emozione-
Non servì dire altro, il suo abbraccio parlava per lei e sapevo che questo era ciò di cui aveva bisogno.
Spazio Autrice:
Buongiorno a tutte/i!
Come stateeeeeeeeeeeeee?
Questa è la mia prima ff sui ragazzi, spero solo che venga bene ^^"
I capitoli sono già scritti e, per chi avrà voglia di leggerla, dico che aggiornerò ogni sabato:)
So che in questo capitolo non succede nulla di che, ma dovevo presentare un minimo le protagoniste di questa storia! Non vi preoccupate, già dal prossimo capitolo avremmo un'apparizione di quei 5 idioti :D
Beh che dire? Per domande o quant'altro sono qui! ^^
This is my TWITTAH: @Liberty191
Enjoy! (Spero lol)
A sabato prossimo! :D <3