13/04/2013
2 recensioniI love you anyway,Bellatrix.
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"AVADA KEDAVRA!" La voce gracidula di Bellatrix Lestrange rieccheggiò nell'Ufficio Misteri.
La maledizione colpì in pochi istanti Sirius Black,suo cugino, che scomparve nella misteriosa arcata situata al centro della stanza.
Per pochi secondi lo sguardo dei due Black si era incrociato, era stato un attimo,ma era bastato.
"Bella, perchè odi tanto chi non ha il sangue puro?" domandò,un piccolo Sirius, a sua cugina, in una calda e soleggiata giornata d'aprile.
I due avevano giocato a rincorrersi nel giardino di casa Black e,una volta stancati, si erano appostati sotto il lungo tavolo della sala da pranzo.
A quella domanda,Bellatrix, guardò il cugino con uno sguardo torvo, come se avesse intuito. Come se sapesse cosa sarebbe diventato.
"Perchè sono inferiori,Sirius. Ecco perchè." Fece una smorfia disgustata e tornò a torturare una ciocca dei suoi ricci capelli neri.
"Ma io non credo che-"
"Stà zitto,Sirius! Non dire più un'altra parola o potresti pentirtene." Urlò ferocemente la ragazzina , strappandosi la ciocca violentemente.
Sirius abbassò la testa e taque. Rimasero così per qualche minuto,fino a quando non tornò a posare lo sguardo triste sulla cugina.
"Ti voglio bene lo stesso,Bellatrix."
Non rispose, e il silenzio calò nella sala.
Il ricordo scomparve insieme al corpo di Sirius Black, lasciando posto ad un piccolo ghigno soddisfatto sul volto della mangiamorte.
Poco dopo ,una canzoncina cantata in modo stonato, si faceva strada nelle vuote stanze del Ministero : Ho ucciso Sirius Black!Ho ucciso Sirius Black!
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Ah.Ah. E' orrenda e scrivo da schifo,lo so. In ogni caso se volete recensire sarò felicissima di saper i vostri pareri.
Alla prossima,
Danielle.