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Autore: Black Crystal    14/04/2013    1 recensioni
Tutti sappiamo che Kazemaru ha lasciato la Inazuma per entrare nei Dark Emperors, ma quali sono stati i pensieri che lo hanno spinto a tradire i suoi amici?
[Dedicata a _MyDark_ , sei una grande ragazza mia!]
Genere: Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nathan/Ichirouta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Run boy run,
This world is not make for you

 
Eri scappato, non ce la facevi più.
Non riuscivi più ad allenarti insieme agli altri, per cercare di sconfiggere l’Alius Academy.
Non potevi più sputare l’anima per migliorarti, e vedere che tutto rimaneva uguale.
Gli altri non sembravano farci caso, e si allenavano come dannati.
Probabilmente, dopo che te ne sei andato  sono rimasti a guardarti, forse Endo ti ha anche chiamato, ma ora avranno già ripreso a giocare.
Lo sapevi, il mondo del calcio non sarebbe mai stato per te.

 
Run boy run,
They’re try to catch you

 
Avevi ancora la divisa addosso, non eri neanche passato a casa per dire che saresti arrivato tardi.
Continuavi a correre, come se ne andasse della tua stessa vita.
Sentivi i muscoli che cominciavano a mandarti fitte sempre più forti, il sangue pompava veloce, rimbombandoti nelle orecchie, la vista si offuscava.
Non ce la facevi più, eri stanco.
Poi, ti ricordi di loro, della Genesis.
Loro non si sarebbero stancati per così poco.
Loro sarebbero stati sempre un passo avanti a te, sempre più veloci.
Allora continui a correre, sordo alle richieste strazianti del tuo corpo.

 
Run boy run,
Running is a victory

 
Non puoi fermarti, non ora.
Sei sempre stato famoso per la tua velocità, e per nient’altro.
Quando facevi atletica, avevi molti amici, perché eri veloce.
Endo ti ha chiesto di far parte della squadra, perché eri veloce.
Eri bravo nel calcio non perché sapevi destreggiarti col pallone, ma perché eri veloce.
E adesso era bastata una stupida pietra per vanificare tutti i tuoi sforzi.
Era bastata per renderti una nullità, incapace di fare qualsiasi cosa.
 

Tomorrow is another day
And to won’t have to hide away
You’ll be a man, boy
But for now it’s time to run, it’s time to run

 
Ogni volta che finivi per terra, dolorante, gli altri ti dicevano di non mollare, che un giorno li avrebbero battuti, che non avresti più provato dolore.
Ma ogni volta che battevate una squadra, ne arrivava immediatamente una nuova, più forte e più spietata.
E continuavano a provare e a provare, cercando di vincere quella sfida assurda.
Finalmente ti sentivi bene, e immediatamente, arrivava qualcuno a ricordarti chi sei.
Un perdente.

Run boy run,
This ride is a journey to
Run boy run,
The secret inside you

 
Non lo avresti mai detto agli altri, ma eri invidioso.
Invidioso di quella potenza.
Invidioso di quella velocità.
Invidioso di quelle vittorie.
Ti fermi; ormai il tuo corpo non regge più. Respiri affannosamente.
Questi sono i limiti del tuo corpo.
Quanto li odi.
Avresti fatto di tutto per arrivare al livello degli alieni.
Avresti anche utilizzato la pietra di Alius, se necessario.
 

Run boy run,
This race is a prophecy
Run boy run,
And disappear in the trees
 

 
Ti guardi intorno.
Correndo, non ti sei accorto di essere arrivato in un posto che non conosci.
Sei circondato da alberi, quelli e nient’altro.
Ad un tratto, vedi una figura comparire davanti a te.
È Xene, il capitano della Genesis.
Ti osserva da cima in fondo, mentre non riesci a smettere di ansimare.
-Sei stanco vero? Non hai più energie, non riesci più neanche a muoverti…-
-Non sono affari tuoi, vattene!- gli gridi contro con quanto fiato hai in corpo, per poi tossire rumorosamente.
-Hey, calmati! Sono qua per proporti un accordo.-
Ti arrendi ad ascoltarlo, che altro potresti fare in queste condizioni?
-Tu entri nella Alius Academy, e noi ti diamo un piccolo regalino…- il rosso sorride maligno, tirando fuori una collana, che ha come pendaglio una piccola pietra viola che emana un bagliore sinistro, come se avesse vita propria.
È lei, la pietra di Alius.
La guardi attentamente, la desideri, ma non ti avvicini. Pensi ai tuoi compagni di squadra, non puoi lasciarli.
-Che peccato, non la vuoi?- chiede con finto dispiacere l’alieno –Vorrà dire che me la terrò io…-
-Aspetta!-
Lo fermi automaticamente, senza pensarci.
Non puoi farti sfuggire quest’occasione, non la riavrai mai.
-Accetto.-
Abbassi gli occhi, senti che stai tradendo i tuoi amici.
Ma ormai niente t’importa più.
Adesso ritornerai ad essere il migliore, potrai risorgere dalle tue ceneri.
E se questo vuol dire essere assoggettati dalla Pietra, lo farai.
Xene sorride, un sorriso che niente ha di benigno.
-Allora seguimi, l’Alius ti aspetta.-
Cammini a fatica verso il ragazzo, ma con passo sicuro.
Ti volti un’unica volta, l’ultima.
Addio ragazzi, non mi mancherete.












 
*Angolo autrice*
Salve ciurma, mi presento; Snow-chan, molto piacere! *stringe manina*
Ed ecco che succede a guardare troppe volte i video di Assasin Creed 3...
Cooomunque,
Per chi volesse cercare la canzone, è Run Boy Run di Woodkid, la consiglio perchè io la trovo assurdamente epica! :D
Se a qualcuno dovesse piacere il mondo di Assasin Creed, soprattutto il 3 che la sottoscritta adora in maniera stratosferica, ecco un AMV con questa canzone:

http://www.youtube.com/watch?v=eIstGxUe0Bk

Se no, ecco l'Official Video:

http://www.youtube.com/watch?v=lmc21V-zBq0

Con questo è tutto per ora, a presto! :D

  
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