Questa poesia l'ho scritta ascoltando questa musica: http://www.youtube.com/watch?v=iO7ySn-Swwc&list=UUmKurapML4BF9Bjtj4RbvXw (mi ha fatto piangere, e capita di rado...)
Piccolo fiorellino
Mentre andavo passando
Piccolo fiorellino
Mentre andavo passando
vidi un piccolo bimbo
avvolto in sé stesso
che piangeva silenzioso,
senza sosta.
Mi avvicinai piano piano e
gli appoggiai una mano sulla spalla:
lui alzò quegli occhioni lacrimosi
guardandomi fisso e pianse forte.
Cosa mai poteva aver fatto
di questo piccolo uccellino
una fontana vivente,
che niente può calmare?
Lo presi in braccio
e dolcemente gli dissi:
o piccolo fiorellino,
la vita è dura ma devi lottare.
Il cammino è tortuoso,
le vie piene di strettoie,
a volte il cielo è coperto,
ma altre no, e sorriderai
nel vedere il sole che risplende
in tutta la sua maestosità.
Dovrai correre a volte,
potrebbero inseguirti.
Ogni tanto troverai compagnia,
ti faranno divertire,
ti faranno piangere,
e poi potrebbero lasciarti.
E le lacrime saranno amare,
sfogati pure, piangi l'anima,
abbandona il dolore e rialzati.
Perché sai, mio piccolo batuffolino,
la vita è fatta così, e l'uomo lotta.
Battaglia per la libertà, per sé stesso.
Il bambino smise piano piano di piangere,
Sciolse il mio abbraccio.
Mi ringraziò con voce esile,
si asciugò le lacrime rimaste sul volto,
e con una nuova scintilla accesa,
riprese a camminare.