Non mi ricordavo di avere i capelli ricci.

Mi alzai con 0 voglia di andare a scuola, e 0 voglia di incotrare i miei amati compagni. Però era lunedì e dovevo resistere per altri cinque noiosissimi giorni di scuola. La verità è che avrei voluto essere miliardaria e ciò significava: niente lavoro e quindi niente scuola. Ma qul signore lassù ha voluto che diventassi una 19enne normale che devo frequentare l'ultimo anno di liceo perché ha saltato un anno dell'asilo. Già, sono la più grande della scuola e visto che sono la più grande mi prendeno in giro. Ma non me ne fotte un granchè, tanto fra qualche anno nemmeno ci riconosceremo. Sono tutti convinti quelli.

Mi infilo una felpa gigante, è di mio fratello Jake. Prendo dei pantaloni di una tuta ancora più grandi e mi metto gli Ugg bassi. Si penserete che il mio gusto della moda è uguale a quello di un ceco ma mi vesto così per stare comoda. No, non ho il ciclo anche se stando con me si possa pensare che lo abbia ogni giorno. Ogni giorno tranne la domenica perché me ne sto in camera a non fare niente.O, come dice mio fratello a cazzeggiare con la mia migliore amica Hanna, quella è malata, più di me.

Scendo svogliatamente le scale e mi ritrovo mio fratello pronto per andare all'università. Ma come fa ad essere così allegro? E' tutto pimpante, sembra super mario quando arriva alla fine di un livello. Che paragone assurdo...ma si sa, il lunedì è terribile anche per il mio cervello.
''Ciao Jake''. Lo saluto dandogli un colpo al braccio.'' Ciao idiota''. Ma che gentile! Si, è proprio il mio 'adorato' e 'stimato' e 'dolce' e 'tenero' fratello. Potrei aggiungere altri mille aggettivi ma fermiamoci qui.

Prendo un po' di latte e qualche biscotto e poi esco. Direzione: scuola! Evvai...
La mia giornata stava iniziando bene quando quel decerebrato del mio vicino non uscì di casa. Ascoltai di sfuggita qualche parola detta alla madre. Qualcosa del tipo: ''Ciao Mamy ti voglio bene''. Che gay! Non ho nulla contro i gay, anzi mi stanno più simpatici degli etero. Ma quando c'è in mezzo Styles anche la parola più dolce e carina del mondo diventa un insulto detta a lui. Si, non lo sopporto. Rimango imbambolata a fissare(schifata) la scena di Harry che abbraccia la madre. Ma che tenerezza...mammone!
Non mi accorgo nemmeno che quel riccio malato mi sta sventolando la mano davanti alla faccia. Stronzo...
''So che sono bello ma non devi fissarmi''. Ok, ora lo uccido.
''Ma che bello e bello! In confronto a te, una vecchia senza denti diventa una barbie''. Gli dico prima di dargli un bel Ally-chop in testa.
Sono così fissata con gli anime e i manga che anche i miei colpi sono copiati da uno di questi. Per la cronaca un Ally-chop è un colpo alla testa ed Ally è il mio nome.

''Che cazzo era?'' Dice il ragazzo barra donna.
''Un colpo, genio''. Dico prima di girarmi e andarmene.
E che cazzo, lo odio!
''Ferma piccola''. Mi dice prendendomi una manica.
''COME CAZZO MI HAI CHIAMATO, PICCOLO IDIOTA CHE NON CAPISCE NEMMENO QUANTO FA 2+2'!?'' gli urlo in faccia.
''Oh, stai calma Ally non volevo mica offenderti, lo so che in fondo sei un ragazzo e che in fonfo mi vuoi bene''. Dice sorridendo. Ma porco maiale, che problemi ha?
''Certo, come no Styles. Ah, sai che in fondo vorrei castrarti e che in fondo ti vorrei uccidere. Ora che ci penso non tanto in fondo''. Gli dico sadicamente...anche se non so come sia una persona sadica.
Lui ridacchia, così gli do un 'calcettino' nelle palle, se poi le ha. Lui diventa rosso e mette le mani là sotto. Impreca e si lascia cadere a terra. Che scena penosa. Non dico niente e continuo per la mia strada. Ma deve sempre rovinarmi la giornata? Si, se no non è contento! Ma porco maiale.

***

Finalmente finisce la scuola. Sono le tre e mezza e ho deciso di fare un giretto con Merry. In realtà si chiama Meredith ed è la mia migliore amica. Dopo Hanna, però lei si trova in America e quindi sto con quell'altra mezzo-malata, senza mezzo.
Corriamo ridendo e ci nascondiamo in un negozio di vestiti. Ci nascondiamo perché due ragazzi della scuola ci rincorrevano. E poi quei due ci piacciano anche. Sono dei fighi e noi non siamo alla loro portata, purtroppo. Continuiamo a ridere fin quando qualcuno non mi solleva. E' Justin( figo numero uno). Mi da un bacio nei capelli neri e mi sorride. Oh cazzo, sono un po' stupita ma che se ne fotte.
Mi sorride e fa per darmi un bacio sulle labbra quando non arriva Styles...che rompi palle.

''Scusa Just ma lei è pazza. Si è fatta un casino di ragazzi e li molla così come vuole. Bacia stramale e poi non lo sa fare e ...''.
Justin lo interruppe.
''Come fai a sapere come bacia e come lo fa?'' Dice infastidito.
Harry sorride malizioso.
''Sapessi Justin''.
Il ragazzo biondo mi guarda incazzato. Sto.Per.Uccidere.Harry.Edward.Styles.
''Ma tu mi hai detto altre cose, Ally''. Dice confuso.
Si, mi sono un po' confessata con lui. Beh, mi piace tantissimo.
''Ehm, vedi Justin, la ragazza dice cazzate. Non fa per te''. Dice Harry sorridendo.
''JUSTIN? Ma lo ascolti, anche!? E' lui che dice cazzate!'' Urlo in preda a una crisi isterica.
''Io non so a cui credere. Al mio amico o alla ragazza che mi piace?'' Ha detto che gli piaccio? SI, L'HA DETTO. WOOOW GLI PIACCIO! EHY GENTE IO PIACCIO A JUSTIN DR...interrompo i miei pensieri, Harry ha rovinato tutto. La mia felicità passa in 0.1 secondi a rabbia verso quello stronzo di Styles.
''Io, ma ma ma Justin''.
''Preferisco che tu mi chiami Drew''. Dice triste.
Ma perché devo chiamarlo Drew?Cazzo Harold ti uccido. Justin se ne va e lascia me e Merry da sole con Harry. Meredith è un po'( molto) rossa e segue Justin dicendomi con le labbra: ''scusami, ci vediamo dopo''. Mi sorride incoraggiante. Ok, 5 4 3 2 1...
''Porca puttana, HARRY! Ma che hai fatto! Sei completamente rincoglionito?? Io tu uccido, ti uccido! Merda, Harry....'' La mia voce si spegne. Sono così arrabbiata che, che, che lo picchierei a sangue. Oh ma ora lo faccio. Mi avvicino e lo spingo all'indietro e cado sopra di lui. Sono instabile in questi momenti. Instabile in tutti sensi.
Lui mi guarda sorridendo.
''L'ho fatto perché mi hai castrato''. Mi sorride ancora di più e mi guarda ridacchiando.
''Che cazzo hai da ridere?'' Gli dico flebilmente, sono ancora su di lui. Sono in una buona posizione per (non pensate male) ucciderlo.
''Non è il tuo tipo''. Dice sorridendomi dolcemente. Per me quel sorriso non è dolce. Ma lo dico per farvi immaginare la sua faccia.
Mi alzo di scatto e lo guardo incazzata.
''Vai.A.Fare.In.Culo.''. Detto questo esco via correndo. Vedo di sfuggita Merry e Justin che si baciano e ...Wait, wait, wait SI STANNNNNO BACCCCIANDO!? MA porco cazzo, non è giusto. A fanculo pure loro.

***

Dopo una sana dormita per dimenticarmi dei miei problemi mi alzo ancora più stanca di prima.
Su, su forza Al, non puoi pigrire tutto il giorno..no? No, posso eccome. Non ho molta forza di volontà, ma lasciamo stare. Mi alzo intontita e mi liscio i capelli con le dita. Uhm sono tutti scompigliati. Ehm, non credo di avere i capelli ricci...
Mi guardo allo specchio...ma ma ma che ci fa Harry in camera mia. No, aspetta OH PORCA DEMI LOVATO! (p.s. adoro Demi)!!!! No, No, No, non posso essere io. Non posso essere Harry. Cioè è fuori questione. Sto sognado, sicuramente. Mi guardo intorno. Sono nella camera di Harry e ho solo i boxer. CAZZO, NO! E' UN SOGNO, UN SOGNO. Mi infilo le converse in 1,2 secondi e corro fuori a casa mia, cioè di Ally.

Suono mille volte fin quando non mi apre MIA MADRE(?).
Corro su senza dire niente. Mia mamma mi ha guardato male, ho solo i boxer, è vero.
Apro la porta e trovo me stessa che si guarda preoccupata allo specchio. Si osserva scioccata.
''Har..''
Harry( me) si volta e mi guarda. Non riesco a parlare con me stessa. Uhm, però non sono così brutta. Gli occhi azzurri mi stanno bene. Ma che sto pensando. Chiudo la porta e faccio sedere Harry che si tormenta i capelli neri.
''PERCHE' CAZZO SONO NEL TUO CORPO?'' urlo isterica/o.
''NON LO SO, dio Ally, siamo nella merda''. Dice Harry. Sto per piangere ma non voglio farlo di fronte a lui.
''Har...Harry, voglio tornare una ragazza''. Mormoro.
Lui mi abbraccia e mi sussura: ''Non lo sei mai stata perché vorresti ritornare ad esserlo''. Anche in questi momenti fa battute assurde.
''Vai a fanculo''. Dico prima di scoppiare a piangere. La cosa è davvero strana: immaginate Harry che scoppia a pinagere mentre una ragazza esile cerca di abbracciarlo e lo consola. Un po' assurdo e questa assurdità mi fa sorridere.

Mi allontano.
''Che si fa?'' Gli chiedo piagnucolando.
''Odio vedere me stesso che fa la ragazzina e poi non lo so. Facciamo finta di niente per ora''.
''Che dovrei fare secondo te? sono una ragazzina...'' Gli dico un colpetto al braccio. La situazione è ancora più strana.
''Comportiamoci come se io fossi te e tu fossi me''. Dice.
Annuisco piano.
''Torno a casa mia, ehm casa tua. Domani pensiamo a qualcosa''. Lui/lei annuisce e me ne vado. Cazzo faccio fino a domani?