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Autore: dolce memole    16/04/2013    3 recensioni
'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo'
Premetto che è da pochissimo che ascolto gli Him. Conosco poco di loro, della loro storia e della biografia di Ville Valo. Inutile dire che sono rimasta colpita da lui, per motivi che voi saprete molto meglio di me. Folgorata.
Ascoltando Wicked game mi è venuta l'ispirazione per questa storia.
Mi sono immaginata un incontro casuale tra Ville e una ragazza. E da questo incontro nasce una bellissima amicizia, in cui i due condividono molto tempo insieme. Si divertono ma anche si aiutano a superare momenti difficili. e si innamorano, senza rendersene conto. Fino a quando sono in aeroporto e lei deve partire per alcuni mesi per lavoro...
Lui poi le scriverà una lettera per spiegarle cosa prova...
E' la mia prima storia, siate buoni!
Forse un po' troppo smielata, ma la mia Musa ha deciso così...
Grazie e buona lettura.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ville Valo
Note: nessuna | Avvertimenti: Non-con
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Guardo questo foglio bianco pensando a te e la cosa che più mi torna alla mente sono i tuoi occhi, il tuo sguardo nel momento in cui ci siamo salutati.
 
Difficile descrivere quello che ho visto in quello sguardo, quello che ho sentito in quel momento. Ho visto una serie di emozioni e sensazioni, ho visto domande mai fatte e risposte sussurrate, ho visto quello che mai avrei pensato e sperato di vedere e che probabilmente tu non avresti mai pensato di provare.
Non so cosa ti ho trasmesso io in quel momento, ma spero di essere riuscito a comunicarti tutto quello che non sono riuscito a dire, anche perchè non sapevo ancora cosa provassi per te.
 
Ѐ successo tutto in quell'attimo. Quell'attimo in cui abbiamo veramente capito che per mesi non ci saremmo più visti, in cui abbiamo realizzato che per molto tempo non ci sarebbero più stati momenti da condividere.
Niente nottate passate ad ascoltare buona musica, a parlare della vita in tutte le sue sfumature, da quelle più belle e appassionanti a quelle più difficili e claustrofobiche, niente discussioni animate, niente lotte con i cuscini, niente sorrisi, niente lacrime e niente abbracci.
Niente storie della vita passata, niente condivisione di paure, sogni, speranze per il futuro, niente segreti inconfessabili che emergono spontaneamente aspettando l'arrivo dell'alba.
Niente dormite sul divano, accoccolati l'uno sull'altra.
 
Incredibile pensare a questi mesi trascorsi con te. Sembrano un'eternità e sembrano solo un attimo.
Chiudo gli occhi e mi sembra di sentirti ancora qui, di fianco a me. Sento la tua voce, la tua risata, riconosco il tuo odore, il tuo calore. E il tuo sapore, rubato nell'ultimo istante passato insieme in aeroporto.
Vorrei solo che fossi qui con me, ma non ci sei. Fa male essere lontani. Fa male pensare ai bei momenti passati insieme e sapere che non ce ne saranno per molto tempo. Ma è anche incredibilmente dolce.
 
Sei stata tutto per me negli scorsi mesi. Ci siamo supportati nei momenti difficili, abbiamo riso e pianto insieme, ci siamo vissuti, siamo diventati una cosa sola. Ci siamo amati, senza saperlo, senza esserne coscienti.
Così diversi, ma così perfettamente complementari. Così perfetti insieme. Io mi sento così perfetto quando sono con te. Mi sento in equilibrio, completo e felice. E pronto per qualsiasi cosa.
Anche se sei lontana, ti sento. E so che anche tu mi senti. Capisco quando sei felice, serena e sento quando c'è qualcosa che ti preoccupa o che ti turba. Sento quando mi pensi, quando ti manco e sento l'energia e l'amore che mi mandi quando tu manchi a me, nelle mie eterne notti insonni in cui vago senza pace per la casa, cercandoti.
Ora lo so che l'amore vero esiste e so che può andare oltre le distanze e le diversità. So che ci può davvero essere qualcuno per cui valga la pena lottare. Qualcuno con cui riuscire ad aprirsi, qualcuno da far entrare nella propria anima, a cui far vedere i lati più limpidi, ma anche quelli più oscuri, senza avere paura di essere feriti o distrutti. Perchè quella persona è come l'aria, ti aiuta a respirare e sai che non ti farebbe mai del male. Difficile per me pensare di aprirmi e fidarmi così di qualcuno. Impossibile. Ma tu sei riuscita a sconvolgere il mio mondo e a farmi vedere una parte di me che non pensavo nemmeno esistesse. Solo tu hai saputo vederla e sei riuscita a mostrarla anche a me. Non so come ci sei riuscita. Sei stata come un raggio di sole che è arrivato a illuminarmi, a riscaldarmi e a dare un senso a tutto. L'hai fatto senza chiedere niente in cambio. L'hai fatto in un modo discreto, ma prezioso. La tua risata mi ha aperto un mondo, ha aperto uno spiraglio in questo cuore che ormai fosse sigillato e insensibile a tutto e a tutti. Tu hai dissolto il gelo, ma so che non puoi scottarmi.
Hai visto il meglio e il peggio di me e nonostante questo non sei scappata, ma sei stata al mio fianco senza giudicare. Non so cosa ti ha dato la forza per sopportare un egocentrico, viziato, permaloso testardo come me. Eppure eri sempre lì con me, a sorridere e gioire nei momenti speciali e a sostenermi nei momenti di crisi e di delirio. Sempre pronta, sempre con il tuo sguardo accogliente e sereno.
Sei sbucata fuori dal nulla e mi hai travolto.
Chi l'avrebbe detto che da una sigaretta condivisa sarebbe derivato tutto questo?
 
Ora non mi resta che aspettare che questi mesi passino. Non sarà facile. L'unica cosa che vorrei è passare del tempo con te, come abbiamo fatto fino ad ora. Vorrei guardarti, ascoltarti, vorrei toccarti e baciarti. Vorrei solo averti tutta per me. Solo per me. Con me. In me.
Passeranno mai questi mesi? Tornerai da me? Non lo so.
Cosa potrebbe spingerti a cercare di nuovo una come me? Tu sei il sole, io la luna; tu così stabile, decisa, io in equilibrio sempre precario, sempre sull'orlo dell'abisso.
Non ce la faccio a pensare che potresti non tornare più da me, fa troppo male. Non riuscirei a sopportarlo.
Allora torno a concentrarmi sul tuo ultimo sguardo, sul nostro primo bacio e mi sento in equilibrio, con te.
 
Ti aspetto. Sono tuo. Sei mia. Ci apparteniamo.
 
  
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