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Autore: _Almach_    18/04/2013    2 recensioni
Raccolta di drabble con svariati temi.
Dedicata a Neko-chan e Yami-chan
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Axel/Shuuya, Shawn/Shirou
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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1# Cane

Gouenji si era presentato a casa del fidanzato con un grosso pacchetto.                                                                                     
“Shuuya che c’è li dentro?” Chiese curioso l’albino.                                                                   
 “Aprilo!” Rispose l’ex attaccante.                                                                                                                                                           
 Il più piccolo si avvicinò al pacco e l’aprì ritrovandosi un cucciolo di setter con un fiocchetto azzurro intorno al collo.                                                                                                                                                                                                          
“Buon compleanno piccolo mio.”                                                                                                                                                          
 “Oh Shuuya, ti amo.” Disse Fubuki fiondandosi sulle labbra del fidanzato. “Ma come lo sapevi?”                                          
“Ho le mie fonti.”                                                                                                                                                                                       
 In realtà lo aveva letto nel diario segreto del fidanzato mentre lui dormiva.               

 

2# Matrimonio

 
Suono di campane, folla gremita, colombe bianche che volavano via.
Shirou restò ammaliato dallo sfarzo di un matrimonio che stava vedendo in questo momento con Shuuya.
Come sempre una normale passeggiata si era trasformata in un occasione per perdere tempo inutilmente.
L’albino ad un certo punto guardò il fidanzato con occhi sognanti, e quegli occhi significavano niente di buono.
“Shuuya lo facciamo anche noi?”
“Eh?”
“Insceniamo un finto matrimonio.”
Non è possibile, e Shuuya a quel punto si battè una mano sulla fronte sconsolato.
 
 

3# Coperta

 
“Shuuya! Hey Shuuya!”
Shirou si bloccò quando, entrando nella stanza, vide il suo fidanzato addormentato sul libro di medicina.
Mancava poco alla sua laurea in pediatria e stava studiando davvero tantissimo.
L’albino si avvicinò, si vedeva che il ragazzo era davvero stanco, un po’ di riposo gli avrebbe giovato di sicuro.
Gli mise delicatamente una coperta sulla schiena per poi uscire dalla stanza.
“Buon riposo amore mio”
E spense la luce.
 
 


4# Neve

Per la prima volta  Shuuya  si trovava in Hokkaido per passare del tempo col suo lupetto,  rimase stupefatto da tutta quella neve che gli impediva anche di camminare.                                                                                 “Vuoi andare a fare qualche tiro?” Suggerì l’albino.                                                                                                                            
“Con tutta questa neve?”                                                                                                                                                                                
“Ci riuscirai. Avanti!” Lo incoraggiò il suo ragazzo con un radioso sorriso.                                                      
Shuuya non rifiutava mai le sfide e così prese a calciare il pallone.                                                                                      
Ma si ritrovò a terra con la caviglia dolente per via di un ramo nascosto dalla neve che non aveva potuto scorgere.
L’albino accorse subito e gli passò della neve sulla parte dolente, questo funzionava sempre.                                                                                                                                                                                    Che dire Shirou era sempre pieno di sorprese!                                                                                                                                                                                                     

 


5# Pallone

Un pallone era scivolato ai piedi di Gouenji mentre questi camminava insieme al suo albino vicino al fiume.
L’oggetto sferisco apparteneva a dei ragazzini che stavano giocando e ovviamente l’ex bomber gliela ripassò subito. Che era bello guardarli e perdersi in vecchi ricordi.
“Shuuya ti ricordi di quando anche noi ci allenavamo così intensamente?”
“Come potrei dimenticarlo.”
I due quindi si guardarono e sorrisero contemporaneamente.
“Ci buttiamo?”
“Si!”
E fu così che finirono per giocare anche loro, tornando per qualche oretta bambini.
 

6# Capelli

Il motivo per cui Gouenji tiene i capelli completamente lisci?
Le continue lamentele di Shirou!
Andando avanticon gli anni, i capelli dell’ex attaccanti si erano fatti un po’ alti e un po’ e questo dava molto fastidio all’albino in quale aveva sviluppato il suo essere perfettino interiore.
“Shuuya deciditi. O tutti bassi o tutti alti, non riesco a guardarti così.”
Erano giorni che diceva sempre la stessa identica cosa.
E così dopo l’ennesima frase, Gouenji prese la piastra della sorella e diede un colpo secco alla sua acconciatura.
 


7# Libro

 
“Shirou”
“…”
“Hey Shirou!”
Era una delle poche volte che Gouenji dormiva a casa del fidanzato e questi lo stava bellamente ignorando. Il motivo? Stava leggendo un libro, e questo stava dando non poco fastidio al bomber che infatti si stava irritando. Non avevano molte occasioni per dormire insieme, e Shirou che faceva? Lo ignorava ovviamente!
All’ennesimo mutismo Shuuya prese dalle mani il libro del fidanzato, e questi si girò verso di lui guardandolo male.
“Hey, che ti è preso?”
“Mi stavi ignorando!”
“Scusa stavo leggendo un libro interessante.”
Gouenji guardò il titolo del libro: La dura vita degli orsi polari.
Ma come avrà fatto a innamorarsi di lui!
 
 


8# Vestito

Era circa una mezzoretta buona che Shirou stava chiuso nel bagno per provarsi un nuovo completo.
Shuuya aspettava, aspettava, aspettava e aspettava ancora e non sentiva alcuna forma di vita provenire da quella stanza.
“Shirou sei ancora vivo?”
Però non ricevette alcuna risposta e a quel punto cominciò a preoccuparsi.
Si avvicinò alla porta e cominciò a bussare in attesa di una piccola risposta.
“Shuuya ti prego entra.”
Ah finalmente! Il biondo quindi entrò e vide il suo ragazzo alle prese con una cerniera, una di quelle che si chiudevano dalla schiena.
“Mi aiuti?”
Gouenji sorrise e lo aiutò. Se non ci fosse lui bisognerebbe inventarlo.
 

9# Piatti

La cosa peggiore nell’invitare i vecchi compagni a cena? I piatti da lavare subito dopo.
Per fortuna che Gouenji aveva una persona speciale che lo aiutava in questo ingrato compito.
Chi lavava, chi asciugava, e così il lavoro era alleggerito e meno noioso.
Lavare questa volta toccava a Shirou che ovviamente non poteva farne qualcuna delle sue.
“Hey Shuuya?”
“Si?”
Il tempo di girarsi che gli si ritrovò completamente bagnato.
Ma una partita di gioca in due, e così quello che era iniziato con un semplice lavoro domestico si era trasformato in una vera e propria guerra d’acqua.
 
 


10# Macchina

“Shuuya! Va piano!”
Il povero Shirou era incollato al sedile della macchina del fidanzato mentre questi correva come un pazzo infrangendo chissà quante norme stradali. Va bene che il lupetto aveva fretta, però era ancora troppo giovane per passare a miglior vita in questo modo.
Fubuki quindi diede un piccolo pizzicotto al braccio del fidanzato per richiamare la sua attenzione.
“Cosa c’è?”
“Rallenta!”
“Avevi fretta no? Quindi non ti lamentare.”
Una cosa è certa, mai insistere troppo con Gouenji altrimenti vi ritroverete incollati a un sedile per dispetto.
 
 

11# Occhiali

“A… L… W… E… N…”
Gouenji aveva accompagnato il fidanzato dall’oculista e a giudicare dalla sua espressione non si prospetta niente di buono.
Risultato: Occhiali permanenti, e questo voleva dire continue paranoie da parte di Fubuki.
Una volta usciti dallo studio infatti l’albino cominciò a specchiarsi in ogni vetrina che incontrava, e ogni volta un nuovo sbuffo.
“Insomma Shirou, sbuffando non risolvi niente.”
“Ma ho solo paura di non piacerti più con questi affari!”
Gouenji a quel punto si avvicinò, e posò le sue labbra su quelle dell’albino in un bacio poco casto.
“Invece sei tremandamente sexy.”
Il più piccolo avvampò e i sospiri terminarono, almeno fino a casa.
 
 
 
 

12# Rugby

Il forte suono della televisione si propagava per l’intera stanza.
Una partita di rugby era iniziata da un pezzo e come sport era parecchio rumoroso, niente in confronto con l’amato calcio.
Shirou era accoccolato al fidanzato e guardava con molto interesse quella partita, quasi come se ne fosse affascinato.
“Sai Shuuya mi piacerebbe giocare a rugby.”
Gli occhi fondenti dell’ex bomber si spostarono su Shirou e poco mancava che non scoppiasse a ridere.
“Forse è meglio che resti al calcio.”
“Perché?”
“Non dureresti un secondo li dentro.”
Sai quel che lasci e non sai quel che trovi, e Fubuki si convinse che il rugby non era poi così interessante.
 


13# Scarpe

Ci risiamo! Shirou era attaccato all’ennesimo negozio di scarpe, e dal suo sguardo non c’era da aspettarsi niente di buono. Lui ne aveva così tante che poteva entrare in affari e non se ne rendeva nemmeno conto.
“Shuuya non sono bellissime quelle scarpe?”
“Si lo sono. Vogliamo andare, prima che ti compri tutto il negozio?”
“Va bene, come vuoi.”
“Poi mi spiegherai cosa ci volevi fare con delle scarpette da donna.”
Fubuki sorrise,faceva parte della sorpresa per il compleanno di Shuuya. Il regalo era lui stesso in completo da Maid e ovviamente gli mancavano solo le scarpe. Occassione perfetta per farsi dire indirettamente quale gli piacevano di più.
 

14# Giardino

“Shuuya perché ti vuoi trasferire?”
“Perché voglio una casa con giardino.”
Era da giorni che Gouenji aveva questa idea e Fubuki cercava di fargli cambiare idea, ovviamente senza successo. Sapeva che se il suo ragazzo si sarebbe trasferito lui non ci avrebbe messo più piede. E poi che cosa aveva il suo appartamente che non andava? Era bello anche senza giardino.
“Oh insomma Shirou perché non vuoi che mi trasferisca?”
“Sono allergico al polline dei fiori…”
Questa era una notizia nuova per lui.
“E allora lo prenderò senza fiori.”
“Shuuya!”
 

15# Pittura.

Shuuya rimase interdetto quando entrando a casa del fidanzato lo vide già sporco di pittura. Ma non dovevano farlo insieme quel lavoro?
“Si può sapere come hai fatto a ridurti così?”
“Scusa Shuuya, ma volevo portarmi un po’ avanti.”
“Ho capito, dai a lavoro.”
Gouenji quindi si avvicinò, prese il rullo e cominciò  a dipingere, occasione troppo ghiotta per non approfittarne.
Sfruttando una sua distrazione, Shirou gli lasciò la prima macchia sulla maglietta cosa che fece irritare il biondo.
“Ma che stai facendo?”
“Così siamo pari.”
“Ti faccio vedere io.”

E così quella che era iniziata con un semplice aiuto si era trasformata in una vera guerra di vernice.
 






Angolo Autrice: Finalmente ci sono riuscita **
Erano giorni che ci stavo lavorando e finalmente eccomi qua con questa raccolta di drabble sulla GouFubu.
Voglio dedicarla a Yami-chan e Neko-chan perchè oggi è un giorno speciale per loro **
Auguri ragazze, vi voglio bene <3
Poi voglio ringraziare la mia Clauu perchè mi ha aiutato per i Prompt, infatti la maggior parte sono stati suggeriti da lei.
Voglio ringraziare anche Francy per avermi sopportato e incoraggiato con i suoi immancabili Ponpon a scrivere **
Beh spero proprio che alle dirette interessate sia piaciuta questo mio primo tentativo di raccolta **
   
 
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